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Sauber C37

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Sauber C37
Marcus Ericsson alla guida della C37 nei test prestagionali di Barcellona
Descrizione generale
CostruttoreSvizzera (bandiera)  Sauber
CategoriaFormula 1
SquadraAlfa Romeo Sauber F1 Team
Progettata daJörg Zander
SostituisceSauber C36
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioMonoscocca in fibra di carbonio
MotoreFerrari 062 EVO 1.6 V6 Turbo Ibrido
TrasmissioneCambio sequenziale a 8 rapporti + retromarcia
Dimensioni e pesi
Lunghezza5143 mm
Larghezza2000 mm
Altezza950 mm
Peso(con pilota senza carburante) 733 kg
Altro
CarburanteBP plc
PneumaticiPirelli
AvversarieVetture di Formula 1 2018
Risultati sportivi
Piloti9. Svezia (bandiera) Marcus Ericsson
16. Monaco (bandiera) Charles Leclerc
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
21 0 0 0

La Sauber C37 è una vettura da Formula 1 realizzata dalla Sauber per prendere parte al Campionato mondiale di Formula 1 2018.

Livrea

Vista laterale della C37 di Charles Leclerc durante le prove libere del Gran Premio di Cina

A seguito dell'accordo di sponsorizzazione con l'Alfa Romeo, la livrea abbandona l'azzurro delle precedenti stagioni e adotta una nuova colorazione: bianco su musetto, fiancate, retrotreno e profili alari, rosso sul cofano motore (ove spicca il logo della casa automobilistica italiana, colorato in bianco) e blu marino nelle sottili doppie fasce che si estendono dai lati dell'avantreno alla parte superiore delle pance laterali; presentano invece il naturale colore nero della fibra di carbonio il piano dell'alettone anteriore e il fondo del corpo vettura.[1]

Caratteristiche

La nuova monoposto presenta alcune soluzioni che riprendono elementi della Sauber C36, e altre soluzioni completamente rivoluzionate.[2]

L'ala anteriore presenta un muso con una piccola protuberanza ripresa dalla C36, e altri elementi ispirati alle più recenti monoposto Force India. La sospensione anteriore è di tipo push rod. Nella zona anteriore si può notare anche l'introduzione del dispositivo dell'S-Duct, utile a espellere l'aria turbolenta sotto forma di flusso laminare.[2]

Vista posteriore

Nella zona centrale i tecnici si sono concentrati prevalentemente nella zona dei radiatori, che presentano una soluzione innovativa con due aperture. Sulle fiancate si nota la presenza dei deviatori di flusso a ponte, non collegati ai deviatori posti ai lati delle fiancate, che nascondono le bocche dei radiatori. La presa dell'aria utile a raffreddare e alimentare la power unit è sdoppiata e divisa al centro dalla struttura di sicurezza del roll-bar. Altro particolare degno di nota sono le diverse carenature che sormontano il dispositivo di sicurezza Halo — reso obbligatorio dalla FIA a partire da questa stagione —, utili a ridurre gli effetti negativi che esso ha sui flussi.[2]

Nella zona posteriore, infine, sono presenti delle grosse aperture per smaltire il calore che si sviluppa sotto il cofano, mentre l'ala posteriore è sostenuta dall'ormai classico doppio pilone.[2]

Scheda tecnica

Caratteristiche tecniche - Sauber C37
Configurazione
Carrozzeria: monoposto Posizione motore: posteriore Trazione: posteriore
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt. in mm): 5143 mm × 2000 mm × 950 mm Diametro minimo sterzata:
Interasse: Carreggiate: anteriore 1615 mm - posteriore 1530 mm Altezza minima da terra:
Posti totali: 1 Bagagliaio: Serbatoio: 105 kg
Masse / in ordine di marcia: Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. kg
Meccanica
Tipo motore: Ferrari tipo 062 EVO V6 90° Cilindrata: Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. cm³
Distribuzione: pneumatica Alimentazione: 500 – diretta
Prestazioni motore Potenza: Oltre 950 CV (inclusi 160 del sistema ERS)
Accensione: elettronica Magneti Marelli statica Impianto elettrico: Magneti Marelli
Frizione: multidisco Cambio: longitudinale Ferrari, 8 marce + retromarcia, con comando semiautomatico elettronico sequenziale
Telaio
Corpo vettura in materiale composito a nido d'ape con fibra di carbonio
Sospensioni anteriori: a schema push rod con doppi triangoli sovrapposti / posteriori: a schema push rod con doppi triangoli sovrapposti
Freni anteriori: a disco autoventilanti in carbonio Brembo / posteriori: a disco autoventilanti in carbonio Brembo con sistema di controllo elettronico
Pneumatici Pirelli / Cerchi: O.Z. da 13
Altro
Energia batteria (a giro) Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. Sistema ERS
Potenza MGU-K: Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. Giri max MGU-K: 50 000 giri/min Giri max MGU-H: 125 000 giri/min

Carriera agonistica

Test

Lo stesso argomento in dettaglio: Test F1 2018.

Il 21 febbraio la nuova vettura del team svizzero gira per la prima volta a Barcellona per il filming day con Marcus Ericsson.

Stagione

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2018.

Dopo un inizio non esaltante in Australia con un'eliminazione di entrambe le vetture in Q1 e un ritiro in gara per Ericsson dovuto ad un problema allo sterzo, l'Alfa-Sauber si riscatta subito in Bahrein dove il pilota svedese riesce a concludere a punti dopo essere partito diciassettesimo. Dopo un'altra gara anonima in Cina senza punti, il team elvetico si riscatta alla gara successiva a Baku dove Leclerc riesce per la prima volta in stagione a portare la C37 in Q2 e a concludere la gara in sesta posizione.

Il pilota monegasco conferma subito in Spagna quanto buono fatto nella gara precedente riuscendo a conquistare un punto mentre Ericsson rimane secco. A Monaco invece il weekend non è altrettanto positivo per la scuderia svizzera con Leclerc che non riesce a concludere la gara a causa di un problema ai freni sopraggiunto al giro 70 che causa un tamponamento tra il pilota monegasco e Brendon Hartley, costringendo entrambi al ritiro; il pilota svedese della Sauber nonostante una buona gara taglia il traguardo all'undicesima posizione non riuscendo così a segnare punti.

Nelle due gare successive, Canada e Francia, è sempre il giovane pilota monegasco ad andare a punti chiudendo in entrambe le gare decimo. A Spielberg la Sauber si dimostra molto competitiva con Leclerc e Ericsson che chiudono la gara a punti rispettivamente al nono e al decimo posto. Nelle qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna Leclerc riesce per la prima volta in stagione a portare l'Alfa-Sauber in Q3; in gara tuttavia entrambi i piloti della scuderia elvetica sono costretti al ritiro: Leclerc al giro 18 a causa del fissaggio errato di una delle ruote posteriori durante un pit stop anticipato effettuato per tentare un undercut su Nico Hülkenberg; al giro 32 invece Ericsson sbatte violentemente alla curva Abbey a causa di un malfunzionamento del DRS. In Germania dopo che in qualifica Leclerc riesce ad arrivare in Q3, è il pilota svedese della scuderia con sede a Hinwil a concludere nono e ad andare a punti. Quello di Budapest invece non è un weekend positivo per l'Alfa Sauber con nessun punto conquistato e con un ritiro di Leclerc alla prima curva a causa di un contatto con una delle due Force India. Prima della pausa estiva l'Alfa-Sauber si trova al nono posto nella Classifica Costruttori con 18 punti, bottino che supera di gran lunga quello che il team svizzero aveva ottenuto un anno prima. Successivamente nel gran premio belga Ericcson si piazza decimo, con ritiro di Leclerc e a Monza non conquistano punti. A Singapore piazzandosi nono fa punti il monegasco, come in Russia, dove arriva settimo. In Giappone non conquistano punti e con un ritiro di Leclerc, negli Stati Uniti Ericcson arriva decimo con Leclerc di nuovo ritiratosi. Invece a Città del Messico nelle qualifiche arrivano alla Q3 piazzandosi in griglia di partenza al 9º e al 10º posto rispettivamente per Leclerc ed Ericcson e nel gran premio arrivando 7º e 9º, per la seconda volta nel campionato conquistano entrambi punti arrivando a otto.

Piloti

Piloti ufficiali
Nazione Nome Numero
Svezia (bandiera) Marcus Ericsson 9
Monaco (bandiera) Charles Leclerc 16
Piloti di riserva
Nazione Nome Numero
Italia (bandiera) Antonio Giovinazzi 36

Risultati in Formula 1

Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
2018 Sauber Ferrari P Svezia (bandiera) Ericsson Rit 9 16 11 13 11 15 13 10 Rit 9 15 10 15 11 13 12 10 9 Rit Rit 48
Monaco (bandiera) Leclerc 13 12 19 6 10 18 10 10 9 Rit 15 Rit Rit 11 9 7 Rit Rit 7 7 7

Note

  1. ^ Franco Nugnes, Alfa Romeo: ecco la livrea della Sauber con il Biscione!, su it.motorsport.com, 2 dicembre 2017.
  2. ^ a b c d Luca Ferrari, Sauber C37: a scuola da Ferrari, Mercedes e Force india, su formulapassion.it, 20 febbraio 2018.

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