Dorothea Jordan
Dorothea Jordan (Waterford, 21 novembre 1761 – Saint-Cloud, 5 luglio 1816) è stata un'attrice e cortigiana anglo-irlandese, e l'amante e compagna del futuro re Guglielmo IV del Regno Unito, per vent'anni mentre costui era Duca di Clarence. Insieme ebbero dieci figli illegittimi, ognuno dei quali prese il cognome FitzClarence.
Infanzia
Nacque Dorothea (qualche volta chiamata Dorothy o Dora) Bland nei dintorni di Waterford in Irlanda, figlia di Francis Bland (m. 1778) e della sua amante, Grace Phillips. Era nipote per parte di padre di Nathaneal Bland (m. 1760), vicario generale di Ardfert e Agadhoe, e Giudice della Prerogative Court di Dublino e di sua moglie Lucy (nata Heaton).
Nel 1774, quando aveva 13 anni, il padre di Dorothea, che lavorava come macchinista di scena, abbandonò la famiglia per sposare un'attrice irlandese. Anche se continuò a sostenere la famiglia, inviando loro misere somme di denaro, loro erano poveri e Dorothea dovette andare a lavorare per contribuire a sostenere i suoi quattro fratelli. Sua madre, un'attrice di professione, vide del potenziale di Dorothea e la mise sul palcoscenico.
Vita sul palcoscenico e prime relazioni
Divenne una famosa attrice del momento e si diceva avesse le gambe più belle mai viste sul palcoscenico. Il pubblico godeva delle sue performance in abiti maschili.[1] Assunse il nome di "Mrs. Jordan", poiché era lievemente più rispettabile per una donna sposata essere sul palcoscenico. Infatti, non c'era nessun "Mr. Jordan" e Dorothea Bland non si sposò mai. Alcune fonti dichiarano che il nome e il titolo furono assunti per nascondere una gravidanza precoce. Ebbe una relazione con il suo primo capo, Richard Daly, l'impresario del Theatre Royal di Cork, che era sposato, da cui ebbe una figlia illegittima, Frances (n. 1782 Dublino), all'età di 20 anni.
In Inghilterra, ebbe una relazione di breve durata con un tenente dell'esercito, Charles Doyne, che le propose di sposarlo. Ma lei rifiutò e andò a lavorare per la compagnia teatrale gestita da Tate Wilkinson. Fu a quel punto che adottò il nome di "Mrs. Jordan" – un riferimento alla sua fuga attraverso il Mare d'Irlanda, paragonato al Fiume Giordano.[2]
Poco tempo dopo la fine della relazione con Wilkinson, cominciò una relazione con George Inchbald, il primo uomo della compagnia di Wilkinson. Secondo Claire Tomalin, la biografa di Dorothea, Dorothea avrebbe sposato Inchbald, talmente ne era innamorata, ma lui non glielo chiese mai. Con il cuore spezzato, lo lasciò nel 1786 per cominciare una relazione con Sir Richard Ford, un magistrato ed avvocato. Si trasferì con Ford quando egli le promise di sposarla. Ebbero tre figli, un maschio dalla vita breve e due femmine. Lo lasciò per cominciare una relazione con il Duca di Clarence, una volta resasi conto che Ford non era mai stato intenzionato a sposarla.[3]
Relazione con Guglielmo IV
Bella, spiritosa ed intelligente, la Jordan presto attirò l'attenzione di uomini facoltosi. Diventò l'amante di Guglielmo, Duca di Clarence, poi Re Guglielmo IV, nel 1791, vivendo con lui a Bushy House,[4] e sembrava non essersi interessata alla politica o agli intrighi politici che spesso si muovevano nei retroscena delle corti reali. Continuò la sua carriera recitativa, e faceva pubbliche apparizioni con il Duca quando necessario. Insieme ebbero almeno una decina di figli illegittimi, ognuno dei quali prese il cognome FitzClarence:
- George FitzClarence, I conte di Munster (1794–1842), creato Conte di Munster nel 1831.
- Henry Edward (27 marzo 1795 – settembre 1817) (senza figli)
- Sophia Sidney, baronessa De L'Isle e Dudley (agosto 1796 – 10 aprile 1837) sposò Philip Sidney, I barone De L'Isle e Dudley.
- Lady Mary Fox (19 dicembre 1798 – 13 luglio 1864), sposò il Generale Charles Richard Fox (senza figli)
- tenente generale Lord Frederick FitzClarence GCH (9 dicembre 1799 – 30 ottobre 1854), ufficiale nell'esercito britannico
- Elizabeth Hay, contessa di Erroll (17 gennaio 1801 – 16 gennaio 1856) sposò William Hay, XVIII conte di Erroll
- Retroammiraglio Lord Adolphus FitzClarence GCH, ADC, RN (18 February 1802 – 17 May 1856) (senza figli)
- Lady Augusta Hallyburton (17 novembre 1803 – 8 dicembre 1865) sposò, primo, Hon. John Kennedy-Erskine il 5 luglio 1827, sposò in seconde nozze, l'Ammiraglio Lord Hallyburton
- Lord Augustus FitzClarence (1º marzo 1805 – 14 giugno 1854); rettore a Mapledurham nell'Oxfordshire. Sposò Sarah Gordon ed ebbe figli.
- Amelia Cary, viscontessa Falkland (21 marzo 1807 – 2 luglio 1858) sposò Lucius Bentinck Cary, X Visconte Falkland
Vita successiva
Nel 1811, quando lei e il Duca si separarono, le fu dato uno stipendio annuale e la custodia delle loro figlie femmine, mentre egli mantenne la custodia dei loro figli maschi. Parte del suo stipendio includevano il denaro per la cura dei figli con una clausola affermava che, al fine di continuare a ricevere quei soldi, e mantenere la custodia, Dorothea non doveva tornare sul palcoscenico. nel 1814, quando un genero si indebitò fortemente, Dorothea ritornò sul palcoscenico per aiutarlo ad estinguere il debito. Una volta che il Duca apprese la notizia di ciò, levo le rimanenti figlie dalle sue cure, e si riprese il suo stipendio annuale. Per evitare i creditori, fuggì in Francia nel 1815 e morì a Saint-Cloud, vicino a Parigi, in povertà appena un anno dopo.
Tra i suoi discendenti si annoverano:
- Sua Altezza Reale Principessa Alexandra, Duchessa di Fife, anche una nipote di Edoardo VII
- Sua Altezza Principessa Maud, Contessa di Southesk, anche una nipote di Edoardo VII
- Violet Jacob scrittrice scozzese (1863–1946)
- generale di brigata Charles FitzClarence, beneficiario della Victoria Cross (8 maggio 1865 – 2 novembre 1914)
- Sir Edward Bellingham, 5th Bt. Brig.-Gen., Senatore dello Stato Libero Irlandese (26 gennaio 1879 – 19 maggio 1956)
- Duff Cooper, I Visconte Norwich diplomatico britannico, membro del gabinetto e autore (22 febbraio 1890 – 1º gennaio 1954)
- Sir Rupert Hart-Davis editore britannico, redattore letterario e uomo di lettere (28 agosto 1907 – 8 dicembre 1999)
- William Sidney, I Visconte De L'Isle 15º Governatore Generale dell'Australia, ultimo Governatore Generale britannico (23 maggio 1909 – 5 aprile 1991)
- Fra Andrew Bertie (1929–2008) Principe e Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri.
- Adam Hart-Davis autore britannico, fotografo e broadcaster (nato il 4 luglio 1943)
- Merlin Hay, XXIV conte di Erroll, un membro cross-bench della Camera dei lord (nato il 20 aprile 1948)
- John Crichton-Stuart, VII Marchese di Bute (n.1958), aka Johnny Dumfries, ex pilota automobilistico.
- David Cameron (n.1966), Primo ministro del Regno Unito e Leader del Partito Conservatore.
Note
- ^ Elizabeth Campbell Denlinger, Before Victoria: extraordinary women of the British romantic era, Columbia University Press, 2005, ISBN 978-0-231-13630-3.
- ^ Information on Bland, Dorothea[collegamento interrotto]
- ^ pg. 90 & 91, Ladies of the Bedchamber, Dennis Friedman
- ^ Google Books The Story of Dorothy Jordan Armstrong, Clare & Jerrold, Bridgman. Ayer Publishing, 1969. ISBN 0-405-08672-5, ISBN 978-0-405-08672-4
Bibliografia
- Mrs. Jordan's Profession: The Actress and the Prince, Claire Tomalin, 17 October 1994, Publisher: Viking, ISBN 0-670-84159-5
- Ladies of the Bedchamber, Dennis Friedman, 2003, Publisher: Peter Owen, ISBN 0-7206-1244-6
- The Delectable Dora Jordan, In Otis Skinner (1928) Mad Folk of the Theatre Publisher: Ayer Publishing, ISBN 978-0-8369-1851-9
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dorothea Jordan
Collegamenti esterni
- (EN) Dorothea Jordan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Dorothea Jordan / Dorothea Jordan (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Dorothea Jordan / Dorothea Jordan (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Dorothea Jordan, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Dorothea Jordan, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 188148995742359750384 · ISNI (EN) 0000 0000 6316 5145 · CERL cnp00550953 · LCCN (EN) n83008309 · GND (DE) 119241722 · BNE (ES) XX5452156 (data) · J9U (EN, HE) 987007405928405171 |
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