Theo Hernández

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Theo Hernández
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Altezza184 cm
Peso81 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraMilan
Carriera
Giovanili
2006-2007Rayo Majadahonda
2007-2015Atlético Madrid
Squadre di club1
2015-2016Atlético Madrid B10 (0)
2016-2017Alavés32 (1)
2017-2018Real Madrid13 (0)
2018-2019Real Sociedad24 (1)
2019-Milan66 (13)
Nazionale
2015Francia (bandiera) Francia U-184 (0)
2015-2016Francia (bandiera) Francia U-199 (0)
2016Francia (bandiera) Francia U-203 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 23 maggio 2021

Theo Bernard François Hernández (Marsiglia, 6 ottobre 1997) è un calciatore francese, difensore del Milan.

Prodotto delle giovanili dell'Atletico Madrid, è in seguito passato ai rivali cittadini del Real Madrid e ha fatto parte della squadra che nel 2017 si è aggiudicata la Supercoppa di Spagna, la Supercoppa UEFA e il Mondiale per Club FIFA, vincendo anche la UEFA Champions League 2017-2018. Ha anche vestito le maglie dell'Alavés, della Real Sociedad; dal 2019 milita nel Milan.

Biografia

Di lontane origini spagnole da parte di padre (il bisnonno era originario di Gerona),[1][2] è fratello minore di Lucas, anch'egli calciatore,[3] e figlio di Jean-François Hernandez, ex calciatore.[4][5]

Caratteristiche tecniche

Considerato come uno dei terzini sinistri più promettenti della sua generazione[senza fonte], è dotato di buona tecnica individuale e di un ottimo dribbling. Inoltre, si distingue per una notevole velocità in progressione e la forza fisica, doti che lo rendono alquanto difficile da fermare. Tatticamente intelligente, risulta essenziale sia in fase di spinta che di ripiegamento. È un buon crossatore e cerca spesso il goal con un ottimo tiro.[6][7][8]

Carriera

Club

Esordi e Alavés

Dopo aver iniziato nel vivaio del Rayo Majadahonda, cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Atlético Madrid, dove entra all'età di 9 anni, nel 2007.[9] Dopo aver compiuto la trafila nelle giovanili del club, nell'estate del 2015 passa all'Atlético Madrid B. Debutta in Tercera División, la quarta divisione spagnola, il 30 agosto 2015 in Puerta Bonita-Atlético Madrid B (3-4). Rinnovato il proprio contratto il 3 febbraio 2016,[10] due giorni dopo viene convocato per la prima volta in prima squadra per la partita di Primera División contro l'Eibar,[11] rimanendo in panchina.[12]

Il 4 agosto 2016 passa in prestito annuale all'Alavés, neopromosso in Primera División. Esordisce alla seconda giornata di campionato, il 28 agosto contro lo Sporting Gijón; in totale disputa 38 partite di campionato, con 2 gol all'attivo. Il 7 maggio 2017 segna la prima rete in carriera, nella gara vinta per 1-0 contro l'Athletic Bilbao. Va a segno anche nella finale di Coppa di Spagna del 27 maggio 2017, persa per 1-3 contro il Barcellona.

Real Madrid e Real Sociedad

Il 5 luglio 2017 è acquistato dal Real Madrid, che paga la clausola di 30 milioni prevista dal contratto.[13] La nuova stagione inizia con la vittoria della Supercoppa europea e si conclude con la vittoria della Champions League. Il 10 agosto 2018 è ceduto in prestito alla Real Sociedad, dove gioca per una stagione.[14]

Milan

Il 6 luglio 2019 si trasferisce al Milan a titolo definitivo[15] per 20 milioni di euro; firma un contratto quinquennale.[16] Il debutto con i rossoneri ed in Serie A avviene il 21 settembre successivo, quando subentra a Ricardo Rodríguez nel secondo tempo del derby perso per 0-2.[17] Esordisce da titolare nella gara successiva, persa per 2-1 in trasferta contro il Torino. Trova il suo primo gol in maglia rossonera il 5 ottobre, in occasione della partita vinta per 2-1 in casa del Genoa. Nella prima parte della stagione mette in mostra un ottimo rendimento, affermandosi come uno dei migliori terzini della Serie A, con 5 gol che, a gennaio, gli permetteranno di essere provvisoriamente il miglior marcatore della squadra. Chiuderà la stagione con 7 gol totali all'attivo.[7][8]

Nella stagione seguente, il 13 dicembre 2020 a San Siro, realizza la sua prima doppietta in carriera, decisiva per assicurare il pareggio (2-2) nella gara di campionato contro il Parma.[18] Il 18 febbraio 2021 realizza il suo primo gol in campo internazionale come professionista, segnando il rigore del momentaneo 1-2 nella partita dei sedicesimi di finale di Europa League del Milan contro la Stella Rossa, terminata 2-2.[19]

Nazionale

Ha giocato con le nazionali giovanili francesi Under-18, Under-19 e Under-20. Nel 2017 rifiuta la convocazione della Nazionale Under-21 per definire il trasferimento al Real Madrid per poi farsi ritrarre in vacanza a Marbella[20]. In seguito a tale controversia, non è più stato convocato dalla Nazionale francese e ha dichiarato di voler considerare un'eventuale chiamata della Nazionale spagnola[21].

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 23 maggio 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2015-2016 Spagna (bandiera) Atletico Madrid B[22] TD 10 0 - - - - - - - - - 10 0
2016-2017 Spagna (bandiera) Alavés PD 32 1 CR 6 1 - - - - - - 38 2
2017-2018 Spagna (bandiera) Real Madrid PD 13 0 CR 6 0 UCL 3 0 SU+SS+Cmc 0+1+0 0 23 0
2018-2019 Spagna (bandiera) Real Sociedad PD 24 1 CR 4 0 - - - - - - 28 1
2019-2020 Italia (bandiera) Milan A 33 6 CI 3 1 - - - - - - 36 7
2020-2021 A 33 7 CI 2 0 UEL 10[23] 1 - - - 45 8
Totale Milan 66 13 5 1 10 1 - - 81 15
Totale carriera 145 15 21 2 13 1 1 0 180 18

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Real Madrid: 2017

Competizioni internazionali

Real Madrid: 2017
Real Madrid: 2017
Real Madrid: 2017-2018

Individuale

Squadra dell'anno: 2020

Note

  1. ^ Bennacer prende in giro Theo Hernandez: “Non sa parlare il francese”, su milanlive.it, 20 gennaio 2020. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  2. ^ (FR) Sèbastien Barrère, "Lucas Hernandez, l'Espagnol à l'accent français", su ladepeche.fr, 21 marzo 2018. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  3. ^ (ES) Chema G. Fuente, "Theo y Lucas, dos hermanos del Atlético sobre el campo 60 años después", su mundodeportivo.com, 6 febbraio 2016. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  4. ^ Il profilo del terzino sinistro scelto da Maldini, su sport.sky.it. URL consultato il 28 giugno 2019.
  5. ^ (ES) "Lucas, el futuro jefe de la defensa", su abc.es, 5 dicembre 2014. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  6. ^ CORSA E QUALITÀ: ECCO THEO HERNANDEZ, IL NUOVO GIOIELLO TARGATO ATLETICO MADRID, su alfredopedulla.com, 22 marzo 2017.
  7. ^ a b Theo Hernandez è la migliore arma offensiva del Milan, su ultimouomo.com, 24 gennaio 2020. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  8. ^ a b Theo Hernández si è preso il Milan, ma senza Champions Deschamps lo snobberà, su it.eurosport.com, 4 dicembre 2019. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  9. ^ (ES) Lucas y Theo Hernández, sociedad defensora ilimitada, Mundo Deportivo, 17 settembre 2014.
  10. ^ (ES) Theo ficha por el primer equipo, Marca, 3 febbraio 2016.
  11. ^ (ES) Simeone forced into rookie back line for Eibar visit, in Diario AS, 5 febbraio 2016.
  12. ^ (ES) Fiesta completa en el Calderón [Complete party at the Calderón], Marca, 6 febbraio 2016.
  13. ^ (EN) Theo Hernández, transferred to Real Madrid, su en.atleticodemadrid.com, 5 luglio 2017. URL consultato il 12 luglio 2017.
  14. ^ (EN) Official Announcement: Theo Hernández, su realmadrid.com, 10 agosto 2018.
  15. ^ Theo Hernández è Rossonero, su acmilan.com, 6 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2019).
  16. ^ Ora è ufficiale: Theo Hernandez è un nuovo giocatore del Milan, su gazzetta.it, 6 luglio 2019.
  17. ^ Milan, Theo Hernandez: "Pronto a giocare per la Francia", su corrieredellosport.it. URL consultato il 9 luglio 2020.
  18. ^ Traverse, pali e un super Hernandez: il Milan acciuffa il Parma al 91', su gazzetta.it, 13 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  19. ^ MILAN RIPRESO NEL RECUPERO: 2-2 A BELGRADO, su acmilan.com, 18 febbraio 2021. URL consultato il 26 febbraio 2021.
  20. ^ Il treno che perde il treno: perché Theo Hernandez non viene convocato in Nazionale, su cronachedispogliatoio.it, 18 aprile 2021. URL consultato il 26 luglio 2021.
  21. ^ Perché Theo Hernandez non viene convocato in Nazionale, su minutidirecupero.it, 21 marzo 2021. URL consultato il 26 luglio 2021.
  22. ^ Theo Bernad Francois Hernández, su lapreferente.com. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  23. ^ 3 presenze nei turni preliminari.

Altri progetti

Collegamenti esterni