Ftia II
Ftia II | |
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Moneta coniata da Pirro nel 278 a.C. raffigurante Ftia | |
Regina epirota | |
Nome completo | Φθία |
Casa reale | Eacidi |
Padre | Menone di Farsalo |
Consorte | Eacide |
Figli | Pirro, Deidamia, Troias |
Ftia II (in greco antico: Φθία?, Phthía; IV secolo a.C.) fu una regina epirota, moglie di Eacide, re d'Epiro.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ftia era figlia di Menone di Farsalo, un militare della Tessalia che si era distinto nella guerra lamiaca e nella battaglia di Crannone.
Da Eacide ebbe tre figli: un maschio, il famoso condottiero e futuro re Pirro e due femmine: Deidamia, moglie del re di Macedonia Demetrio I Poliorcete, e Troias, della quale si conosce solo il nome.[1][2]
Il viso di Ftia è riportato su alcune monete coniate dal figlio Pirro.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Plutarco, Pirro, 1.
- ^ a b Smith.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti primarie
- Plutarco, Vite parallele: Pirro.
- Fonti secondarie
- (EN) William Smith (a cura di), Phthia, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1870.