Vanuatu
Vanuatu | |
---|---|
Let us stand firm in God
| |
Dati amministrativi | |
Nome completo | Repubblica di Vanuatu |
Nome ufficiale | Ripablik blong Vanuatu |
Lingue ufficiali | bislama, francese, inglese |
Capitale | Port Vila (39.779[1] ab. / stima 2008) |
Politica | |
Forma di governo | Repubblica |
Capo di Stato | Kalkot Mataskelekele |
Capo di Governo | Edward Natapei |
Indipendenza | 30 luglio 1980 |
Ingresso nell'ONU | |
Superficie | |
Totale | 12.200 km² (156º) |
% delle acque | trascurabile |
Popolazione | |
Totale | 215,446[2] ab. (stima 2008) (173º) |
Densità | 16 ab./km² |
Nome degli abitanti | vanuatuani |
Geografia | |
Continente | Oceania |
Fuso orario | UTC +11 |
Economia | |
Valuta | Vatu |
PIL (nominale) | 910[3] milioni di $ (2007) |
PIL pro capite (nominale) | 3,979[3] $ (2007) |
ISU (2005) | 0,674 (medio) (120º) |
Varie | |
Codici ISO 3166 | VU, VUT, 548 |
TLD | .vu |
Prefisso tel. | +678 |
Sigla autom. | VAN |
Lato di guida | Destra (↓↑) |
Inno nazionale | Yumi, Yumi, Yumi |
Festa nazionale | 30 luglio |
{{#coordinates:}}: non è possibile avere più di un tag principale per pagina
Vanuatu, il cui nome ufficiale è Repubblica di Vanuatu (in Bislama: Ripablik blong Vanuatu, in inglese: Republic of Vanuatu, in francese: République de Vanuatu) è uno stato insulare situato nell'Oceano Pacifico meridionale.
L'arcipelago, che ha origine vulcanica, si trova circa a 1.750 km ad est dell'Australia, 500 km a nord est della Nuova Caledonia, ad ovest di Figi ed a sud delle Isole Salomone[4]. Le isole che lo compongono furono denominate Nuove Ebridi durante il periodo coloniale.
Vanuatu è una repubblica parlamentare, l'attuale capo di stato è Kalkot Mataskelekele, il primo ministro è Edward Natapei.
Le lingue ufficiali sono il bislama, l'inglese e il francese.
Storia
Le prime tracce di presenza umana sulle isole risalgono al 4000 a.C. mentre quelle di insediamenti stabili risalgono al 1300 a.C. quando popolazioni melanesiane appartenenti alla cultura Lapita iniziarono a colonizzare le isole settentrionali muovendosi progressivamente verso ovest. I risultati di ricerche archeologiche risalenti al 1994 hanno stabilito appunto che i primi colonizzatori dell'arcipelago furono le popolazioni melanesiane appartenenti alla cultura Lapita, in seguito vi furono incursioni di popolazioni polinesiane, soprattutto nella parte meridionale dell'arcipelago.
La tradizione orale, in seguito confermata da scavi archeologici effettuati sull'isola di Retoka, afferma che intorno al 1200 sull'arcipelago viveva una società composta da etnie diverse e molto stratificata guidata dal sovrano Roy Mata (o Roymata), la sua morte fu celebrata con complessi riti funebri.
Nel 1606 l'esploratore portoghese Pedro Fernández de Quirós divenne il primo europeo a raggiungere le isole[4] alle quali diede il nome di La Austrialia del Espiritu Santo, dove il nome Austrialia era in onore dell'Austria, paese d'origine del sovrano spagnolo[5], l'isola su cui sbarcò è tuttora chiamata Espiritu Santo. Gli europei vi si stabilirono nel tardo XVIII secolo, in seguito l'esploratore britannico James Cook visitò le isole nel corso del suo secondo viaggio in Oceania dando loro il nome di Nuove Ebridi.
Nel 1906 la Francia ed il Regno Unito concordarono un controllo internazionale operato da entrambi per le Nuove Ebridi, nome con cui erano conosciute le isole. Nel 1960 la popolazione di Vanuatu iniziò ad esercitare delle pressioni per ottenere prima l'auto-governo e poi l'indipendenza; la piena sovranità fu infine garantita da entrambi i paesi europei il 30 luglio 1980 giorno in cui Vanuato entrò a far parte del Commonwealth delle nazioni, nel 1981 entrò a far parte delle Nazioni Unite e nel 1983 del Movimento dei Non-Allineati.
Durante il 1990, Vanuatu attraversò una fase di instabilità politica, che portò ad una maggiore decentralizzazione governativa. La Vanuatu Mobile Force, un gruppo paramilitare tentò un colpo di stato nel 1996 anno in cui il governo di Maxime Carlot Korman fu accusato di corruzione, dal 1997 vi sono state numerose elezioni, le più recenti nel 2004.
Geografia
Vanuatu è un arcipelago situato nell'Oceano Pacifico, più ad est si trovano le isole Figi, a sud la Nuova Caledonia e a nord-ovest le isole Salomone[4]. La superficie complessiva dell'arcipelago è pari a
L'arcipelago, che da nord a sud si estende per circa 800 km con una superficie complessiva di 12.200 km²[2], ha vagamente la forma di una Y ed è composto da 83 isole[6] relativamente piccole 65 delle quali sono abitate.
Due delle isole - Matthew e Hunter - sono rivendicate anche dal dipartimento francese d'oltremare della Nuova Caledonia.
Di tutte le 83 isole, solo 14 hanno una superficie superiore ai 100 km quadrati, le due isole principali sono Espiritu Santo (3956 km²) e Malakula (2041 km²), seguono: Éfaté (900 km²), Erromango (888 km²), Ambrym (678 km²), Tanna (555 km²), Isola di Pentecoste (491 km²), Épi (445 km²), Ambae o Aoba (402 km²), Vanua Lava (334 km²), Santa Maria (328 km²), Maéwo (304 km²), Malo (180 km²) e Anatom o Aneityum (159 km²).
Le città principali sono Port Vila, situata sull'iola di Efate, e Luganville sull'isola di Espiritu Santo.[4]
Morfologia
Molte delle isole sono montagnose e di origine vulcanica e hanno un clima tropicale o sub-tropicale. Il punto più alto a Vanuatu è il Monte Tabwemasana, 1.879 m s.l.m., situato sull'isola di Espiritu Santo.
Le isole sono frequentemente scosse da terremoti, sull'isola di Tanna si trova il vulcano Mount Yasur e sull'isola di Ambae quello di Lombenben che nel 1995 ha dato segni di attività. Gli ultimi terremoti rilevanti sono stati nel 1999 e nel 2002, quest'ultimo ha provocato danni consistenti nella capitale Port Vila, entrambi i terremoti hanno dato origine a degli tsunami.
Vanuatu è riconosciuta come una ecoregione terrestre a sé, chiamata Foreste pluviali di Vanuatu. Vanuatu fa parte dell'ecozona Australasia, che comprende anche la vicina Nuova Caledonia e le Isole Salomone, così come l'Australia, la Nuova Guinea e la Nuova Zelanda. La percentuale di acque interne è trascurabile.
Clima
Il clima è di tipo equatoriale, caratterizzato da temperature alte e da molta umidità.
Popolazione
La popolazione stimata a luglio 2008 ammonta a 215.446 persone[2] Gran parte della popolazione vive in zone rurali o in piccoli villaggi, solo Port Vila e Luganville superano i 10.000 abitanti.
Demografia
Etnie
Gli abitanti di Vanuatu, che si definiscono Ni-Vanuatu, sono per lo più di origine Melanesiana (98.5%), vi è una piccola percentuale di origine mista europea, asiatica e di altre isole del Pacifico. Alcune delle isole più esterne hanno abitanti di origine polinesiana.[7]
Secondo i dati del censimento del 1999 il 98,2% della popolazione è Ni-Vanuatu ovvero indigeno dell'arcipelago. Una discreta percentuale di popolazione vive nelle aree urbane di Port Vila e delle altre città principali dell'arcipelago, la popolazione rimanente vive in aree rurali.
Religione
Secondo i dati del censimento 1999[2] la popolazione è così suddivisa:
- Presbiteriani 31.4%
- Anglicani 13.4%,
- Cattolici 13.1%,
- Avventisti del settimo giorno 10.8%,
- altri Cristiani 13.8%,
- religioni indigene 5.6% (fra le quali vi sono i culti Cargo e in particolare il culto di Jon Frum e il Movimento del Principe Filippo
- altro 9.6%,
- nessuna religione 1%,
- non specificato 1.3%
Lingue
Ci sono tre lingue ufficiali: inglese, francese e bislama (una lingua pidgin che si è evoluta a partire dall'inglese).
Nell'arcipelago si parlano inoltre 113 dialetti indigeni[6], la densità delle lingue pro capite è la più alta di ogni nazione nel mondo (media di solo 2000 persone per lingua); solo la Papua Nuova Guinea presenta una densità linguistica paragonabile a quella di Vanuatu. Tutti i dialetti appartengono al ramo oceanico delle lingue austronesiane.
Ordinamento dello stato
Suddivisione amministrativa
Nel 1994 l'arcipelago è stato suddiviso in sei province i cui nomi sono formati dalle lettere iniziali delle isole che le costituiscono:
- Malampa (composta dalle isole di Malakula, Ambrym, Paama)
- Penama ((Pentecoste, Ambae, Maewo)
- Sanma (Santo, Malo)
- Shefa (Shepherds group, Efate)
- Tafea (Tanna, Aniwa, Futuna, Erromango, Aneityum)
- Torba (Torres islands, Banks islands)
Le province dispongono di un parlamento autonomo chiamato consiglio provinciale che si occupa, tra l'altro, della politica fiscale locale e della regolamentazione di materie locali come il turismo, il bilancio provinciale e la fornitura di alcuni servizi essenziali.
A loro volta le province sono suddivise in comuni (costituiti da una sola isola) guidati da un consiglio e da un sindaco eletto tra i membri del consiglio.
Rivendicazioni territoriali
Le piccole isole di disabitate di Matthew e Hunter sono contese da Vanuatu e dalla Francia. Ogni anno, in occasione dei festeggiamenti dell'indipendenza, vi viene issata la bandiera di Vanuatu ed ogni anno il governo francese esprime una protesta formale per quest'azione. Le schermaglie durano dal 1980, anno dell'indipendenza ma non vi sono mai state operazioni militari per il possesso di queste due isole.
Città principali
I centri abitati principali sono la capitale Port Vila che al censimento del 1999 aveva una popolazione di 29.356 abtanti e Luganville con 10.738 abitanti[8].
Istituzioni
Il Parlamento di Vanuatu è unicamerale e ha 52 membri, eletti ogni 4 anni tramite voto popolare[2]. Il leader del principale partito nel Parlamento è eletto di solito come Primo Ministro di Vanuatu, e capo di governo. Il capo di stato, il Presidente di Vanuatu, è scelto ogni 5 anni dal parlamento e i presidenti dei 6 governi di provincia.
Un'altra istituzione prevista dalla Costituzione è quella del Consiglio Nazionale dei Capi[7] (localmente chiamato Malvatu Mauri) composto da membri eletti dai capi distrettuali e che ha funzioni consultive su tutto ciò che riguarda le abitudini e tradizioni dell'arcipelago.
Ordinamento scolastico
La percentuale di analfabetismo è nel 2005 del 26%, la più alta del continente dopo la Papua Nuova Guinea. Vista la popolazione esigua è insolito che questo indice statistico sia così alto; va però notato che è stato fatto molto per ridurlo, basti pensare che pochi anni prima equivaleva al 36%, dieci punti in più. I progressi in questo campo hanno permesso un notevole incremento dell'Indice di Sviluppo Umano.
Nello stato di Vanuatu vi è un Campus universitario dell'Università del Pacifico del Sud.
Sistema sanitario
La situazione sanitaria permette una durata della vita discreta: 67 anni, 65 per gli uomini e 69 per le donne. I dati sulla mortalità infantile sono drammatici, recentemente stimata al 39%; l'indice di mortalità è invece contenuto, al 6,2%. L'incremento demografico è elevato, dunque è difficile far fronte alle esigenze sanitarie di tutti.
Economia[4]
L'80% circa della popolazione si occupa di agricoltura di sussistenza o su piccola scala, principalmente coltivazione di noci di cocco o di altri prodotti per l'esportazioe. Il prodotto principale è la copra (che costituisce il 35% delle esportazioni del piccolo stato) seguita da legname, bovini e cacao. Più recentemente è cresciuta l'esportazione di estratti della radice di kava. In aggiunta a ciò il governo ha mantenuto lo status (già esistente al momento dell'indipendenza) di paradiso fiscale e centro finanziario off-shore. Sono circa 2000 le istituzioni registrate che offrono una vasta gamma di servizi finanziari, legali o assicurativi off-shore.
Nel 2002 in seguito a pressioni internazionali riguardanti il riciclaggio di denaro vi è stato un aumento dei controlli sul settore finanziario.
Il 75% delle esportazioni di prodotti agricoli riguardano l'olio di cocco, la kava, la copra e i bovini, l'agricoltura contribuisce per oltre il 20% del PIL (dato del 2006).
Vanuatu rivendica una zona economica esclusiva di 735.893 km², cionostante solo pochi ni-vanuatu si dedicano alla pesca per la quale vengono rilasciate concessioni a flotte straniere.
La crescita economica nel 2006 è stata pari al 3.4% grossomodo interamente determinata dal settore dei servizi, in particolare dal turismo. Altri settori rilevanti sono quello edile (15.7%), commercio all'ingrosso e al dettaglio (12.4%), e il mercato immobiliare (11.2%). Si è registrato un miglioramento nei risultati dell'agricoltura dovuto ad una diminuzione dei prezzi locali della copra.
Un accordo chiamato Recognized Seasonal Employer (RSE) permette a lavoratori poco qualificati ni-vanuatu di lavorare stagionalmente in Nuova Zelanda, a partire dal giugno 2007 ci si attendono da questo programma entrate per circa 20 milioni di vatu, la moneta locale.
Arte
L'arte di questo arcipelago è considerata tra le più interessanti dell'intera Oceania, data la sua colorata espressività. La scultura è caratterizzata da una certa stilizzazione delle statue, per le quali il materiale utilizzato è generalmente il legno; altra forma di scultura è costituita dalle maschere. Originale in molti suoi aspetti, dell' arte di Vanuatu si nota la singolarità delle figure gonfiate con erba e ricoperte con argilla dipinta, che ne costituiscono la forma pù caratteristica. Gli oggetti usati per i riti tradizionali si notano per la particolare cura.
Sport
Calcio
Fonti
- [1]. Ufficio Turismo di Vanuatu. Richiamato il 9 gennaio, 2006.
- [2]. About.com. Richiamato il 9 gennaio, 2006.
Note
- ^ (EN) World Gazetteer: Vanuatu cities, su world-gazetteer.com. URL consultato il 1º agosto 2008.
- ^ a b c d e (EN) CIA - The World Factbook: Vanuatu, su cia.gov. URL consultato l'8 novembre 2008.
- ^ a b (EN) International Monetary Fund: Vanuatu, su imf.org. URL consultato l'8 novembre 2008.
- ^ a b c d e (EN) U.S. Department of State: Background notes, su state.gov. URL consultato l'8 novembre 2008.
- ^ (EN) Encyclopaedia Britannica: Espiritu Santu, su britannica.com. URL consultato l'8 novembre 2008.
- ^ a b (EN) Vanuatu Tourism Office: The Islands of Vanuatu, su vanuatutourism.com. URL consultato il 16 novembre 2008.
- ^ a b (EN) Encyclopaedia Britannica: Vanuatu, su britannica.com. URL consultato il 16 novembre 2008.
- ^ (EN) Vanuatu Statistics Office: Vanuatu Population Summary, su vanuatustatistics.gov.vu. URL consultato il 16 novembre 2008.
Altri progetti
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Vanuatu
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vanuatu
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Vanuatu
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Scheda di Vanuatu dal sito Viaggiare Sicuri - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
- Cercando Vanuatu
- Mappe interattive di Vanuatu
- Repubblica di Vanuatu
- Cartina di Vanuatu
- Ufficio Nazionale del Turismo di Vanuatu
- Nelle foto: Vulcano di Vanuatu