Raúl Banfi
Raúl Banfi | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | |||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1946 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Raúl Banfi (Montevideo, 14 novembre 1914) è un ex calciatore uruguaiano, di ruolo attaccante.
Carriera
Club
È arrivato al [↓↑ fuori crono], proveniente dal Racing Montevideo. Nella prima stagione italiana, nella Serie A 1939-1940, ha segnato nove reti in sedici partite, ma la sua squadra è retrocessa comunque in Serie B. Qui ha migliorato notevolmente il suo score, con ventidue reti in ventiquattro partite.
Queste prestazioni lo hanno fatto entrare nel mirino di diverse squadre, ma ad aggiudicarselo è stata la [↓↑ fuori crono], diventando così il primo uruguaiano a giocare per la Vecchia Signora.[1] A Torino, però, non è riuscito a ripetersi (chiuso anche da Riza Lushta), segnando soltanto quattro reti in dodici gare, di cui tre in una sola settimana: ha infatti siglato un gol al Milan il 16 novembre 1941, mentre il 23 novembre ha realizzato una doppietta all'Atalanta. L'ultima rete è arrivata a febbraio, contro la Fiorentina.
Al termine della stagione, è tornato al Modena, dove è tornato ad avere medie reti in linea con quelle del passato. È poi passato al Mantova, dove è diventato, anche qui, il primo uruguaiano a giocare per il club.[2] Ha chiuso la carriera con il Prato, in Serie B.
Note
- ^ La scelta Juve è Chevanton, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 02-01-2009.
- ^ NICOLAS AMODIO, su storiadelmantova.it. URL consultato il 02-01-2009.
Collegamenti esterni
- Dario Marchetti (a cura di), Raúl Banfi, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).