Gran Premio di Gran Bretagna 1989
Gran Premio di Gran Bretagna 1989 | |||||||||||||
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476º GP del Mondiale di Formula 1 Gara 8 di 16 del Campionato 1989 | |||||||||||||
Circuito di Silverstone | |||||||||||||
Data | 16 luglio 1989 | ||||||||||||
Nome ufficiale | XLII Shell British Grand Prix | ||||||||||||
Luogo | Circuito di Silverstone | ||||||||||||
Percorso | 4,780[1] km circuito permanente | ||||||||||||
Distanza | 64[1] giri, 305,920[1] km | ||||||||||||
Clima | Sereno | ||||||||||||
Risultati | |||||||||||||
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Il Gran Premio di Gran Bretagna 1989 fu l'ottava gara della stagione 1989 del Campionato Mondiale di Formula 1, disputata il 16 luglio sul Circuito di Silverstone. La manifestazione vide la vittoria di Alain Prost su McLaren - Honda, seguito da Nigel Mansell su Ferrari e da Alessandro Nannini su Benetton - Ford Cosworth.
Prima della gara
- Il Gran Premio di Gran Bretagna sarebbe stato decisivo per le scuderie che disputavano le prequalifiche: dopo che nelle prime otto gare erano state costrette a farlo le nuove squadre (Brabham e Onyx) e quelle peggio piazzate nel mondiale precedente, dal Gran Premio di Germania avrebbero dovuto prendervi parte i sette team peggio piazzati in classifica nella prima parte di stagione.
- Derek Warwick tornò alla guida della sua Arrows dopo aver saltato il Gran Premio di Francia per un infortunio.
- L'AGS sostituì Joachim Winkelhock con Yannick Dalmas.
- La Larrousse confermò Éric Bernard, annunciando di essersi accordata con Michele Alboreto per il resto della stagione.
Qualifiche
Dopo che il compagno si squadra lo aveva battuto per due Gran Premi di fila, Senna ottenne la sesta pole position stagionale, precedendo Prost di poco meno di due decimi. In seconda fila si piazzarono le due Ferrari di Mansell e Berger, seguiti da Gugelmin, Patrese, Capelli e Boutsen.
Classifica
Gara
Al via Prost tentò di insidiare Senna, ma il brasiliano lo chiuse con decisione, mantenendo il comando. Senna fu però costretto al ritiro nel corso del 12º giro, quando uscì di pista in seguito ad un problema al cambio. Prost prese quindi la testa della corsa, precedendo Mansell, i due piloti della Williams, Nannini e Piquet.
I primi due erano imprendibili per gli altri, che lottarono quindi per il terzo posto: Boutsen fu rallentato da una foratura, mentre Patrese si ritirò per un problema tecnico; Piquet sembrò avere la meglio, ma a poche tornate dal termine fu sopravanzato da Nannini, che conquistò il terzo gradino del podio.
In zona punti, approfittando del ritiro di Gugelmin (partito dal fondo del gruppo dopo un problema sulla griglia di partenza), chiusero anche Martini e Perez-Sala. Grazie a questo risultato la Minardi poté evitare le prequalifiche, mentre la Onyx dovette continuare a prendervi parte[3].
Classifica
Classifiche
Piloti
Pos. | Pilota | Punti |
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1 | Alain Prost | 47 |
2 | Ayrton Senna | 27 |
3 | Riccardo Patrese | 22 |
4 | Nigel Mansell | 21 |
5 | Thierry Boutsen | 13 |
6 | Alessandro Nannini | 12 |
7 | Michele Alboreto | 6 |
7 | Nelson Piquet | 6 |
9 | Johnny Herbert | 5 |
10 | Maurício Gugelmin | 4 |
10 | Stefano Modena | 4 |
10 | Eddie Cheever | 4 |
10 | Andrea De Cesaris | 4 |
10 | Alex Caffi | 4 |
10 | Derek Warwick | 4 |
16 | Christian Danner | 3 |
16 | Jean Alesi | 3 |
18 | René Arnoux | 2 |
18 | Stefan Johansson | 2 |
18 | Pierluigi Martini | 2 |
21 | Jonathan Palmer | 1 |
21 | Martin Brundle | 1 |
21 | Gabriele Tarquini | 1 |
21 | Olivier Grouillard | 1 |
21 | Luis Perez-Sala | 1 |
Costruttori
Pos. | Team | Punti |
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1 | McLaren - Honda | 74 |
2 | Williams - Renault | 35 |
3 | Ferrari | 21 |
4 | Benetton - Ford Cosworth | 17 |
5 | Tyrrell - Ford Cosworth | 10 |
6 | Dallara Scuderia Italia - Ford Cosworth | 8 |
6 | Arrows - Ford Cosworth | 8 |
8 | Lotus - Judd | 6 |
9 | Brabham - Judd | 5 |
10 | March - Judd | 4 |
11 | Rial - Ford Cosworth | 3 |
11 | Ligier - Ford Cosworth | 3 |
11 | Minardi - Ford Cosworth | 3 |
14 | Onyx - Ford Cosworth | 2 |
15 | AGS - Ford Cosworth | 1 |
Note
- ^ a b c d e f (EN) 1989 Grand Prix of Great Britain, su silhouet.com, Teamdan.org. URL consultato il 1º marzo 2010.
- ^ a b (EN) Britain 1989 - Starting grid, su statsf1.com. URL consultato il 1º marzo 2010.
- ^ (EN) Grand Prix Results: British GP, 1989, su grandprix.com. URL consultato il 3 marzo 2010.
- Tutti i risultati di gara sono tratti dal sito ufficiale Formula 1.com, su formula1.com. URL consultato il 25 settembre 2008.