Sottoregolazione
Le strategie da parte della cellula per modulare le risposte recettoriali sono molteplici. La riduzione delle risposte recettoriali dovuta ad un trattamento con agonisti è meglio conosciuta come desensitizzazione o refrattarietà. Se la desensitizzazione causa una riduzione del numero delle molecole espresse dalla cellula si parla di downregulation. La downregulation coinvolge principamente i recettori accoppiati a proteine G (GPCR:G protein coupled receptor)può essere rapida o tardiva. Nella rapida, denominata tale perché si raggiunge metà dell'effetto massimo nel giro di pochi minuti,il recettore viene rimosso dalla membrana plasmatica. Nella tardiva, che avviene in seguito ad una esposizione prolungata del recettore con l'agonista,(da diversi minuti a alcune ore) vi è una distruzione lisosomiale e/o riduzione della sintesi del recettore stesso ed è un meccanismo più complicato e coinvolge diverese molecole. La rimozione dalla membrana plasmatica del recettore avviene tramite internalizzazione con vescicole rivestite di clatrina, nel quale dalla membrana il recettore migra nel compartimento intrcellulare endosomale.L'attivazione di questa via è causata dalla fosforilazione del recettore e assocaizione con β-arrestina. Una volta internalizzato il recettore legato ancora alla β-arrestina, può procedere verso due vie. Nella prima via il recettore nell'endosoma viene defosforilato dissociato dalla β-arrestina e ritornare sulla superficie della membrana,processo meglio conosciuto sotto il nome di riciclo del recettore. Nella seconda via il recettore passa al sistema lisosomale dove viene degradato. L'occupazione recettoriale aumenta considerevolemente le probabilità di attivazione della seconda via,mentre l'allontanamento dell'agonista attiva la via del riciclo.