Gwalior (stato)
Stato di Gwalior | |
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Dati amministrativi | |
Nome ufficiale | State of Gwalior |
Lingue parlate | indiano, inglese |
Capitale | Gwalior |
Dipendente da | Regno Unito dal 1853 al 1947 |
Politica | |
Forma di governo | regno |
Nascita | 1726 con Ranoji Sindhia |
Fine | 1948 con George Jiyajirao Sindhia |
Territorio e popolazione | |
Economia | |
Valuta | rupia di Gwalior |
Commerci con | India britannica |
Religione e società | |
Religioni preminenti | induismo |
Religione di Stato | induismo |
Religioni minoritarie | protestantesimo, cattolicesimo, islamismo |
Classi sociali | patrizi, clero, popolo |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Impero Moghul |
Succeduto da | India |
Lo Stato di Gwalior fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale Gwalior.
Panorama
Lo stato aveva un'ampiezza territoriale totale di 64.856 km² ed era composto di molte porzioni distaccate, ma era sommariamente diviso in una sezione a nord ed in una a sud. La parte settentrionale era costituita da un'area di 44.082 km². A nord e a nord est lo stato confinava con il fiume Chambal, che separava lo stato da quelli di Dholpur, Karauli e Jaipur nella regione del Rajputana; a est lo stato confinava col distretto britannico di Jalaun, con quello di Jhansi e con quello di Saugor District; a sud confinava con gli stati di Bhopal, Khilchipur e Rajgarh, e con Sironj e Tonk; a ovest lo stato confinava col Jhalawar, Tonk e Kotah nel Rajputana.
L'area a sud, che includeva la città di Ujjain, aveva un'area di 20.774 km².
Storia
La dinastia Sindhia fa risalire le proprie origini ad una famiglia che aveva ottenuto per diverso tempo il posto ereditario di patil a Kannerkhera, un villaggio a 16 chilometri a est di Satara. Il capofamiglia ricevette una patente di nomina da parte del Gran Mogol Aurangzeb, mentre una delle sue figlie sposò Shahu, figlio e successore di Sambhaji. Nel 1726, assieme a Malhar Rao Holkar, il fondatore della casata venne autorizzato a percepire il 25% delle entrate del distretto di Malwa. Ranoji fissò il proprio quartiere nell'antica città di Ujjain, che divenne la capitale dei domini Sindhia, e nel 1745 egli morì presso Shujalpur, dove ancora oggi si trova il suo cenotafio. Da allora si affermò definitivamente la reggenza monarchica sullo stato di Gwalior che sopravvisse anche alla venuta dei coloni britannici sino al 1948 quando lo stato venne annesso alla repubblica indiana.
Maharaja di Gwalior
- Maharaja Ranoji Rao Scindia (1731 – 19 luglio 1745)
- Maharaja Jayappa Rao Scindia (1745 – 25 luglio 1755)
- Maharaja Jankoji Rao I Scindia (25 luglio 1755 – 15 gennaio 1761)
- Meharban Srimant Dattaji Rao Scindia Maharaj Sahab, Reggente (1755 – 10 gennaio 1760)
- Trono vacante (15 gennaio 1761 – 25 novembre 1763)
- Maharaja Kedarji Rao Scindia (25 novembre 1763 – 10 luglio 1764)
- Maharaja Manaji Rao Scindia (10 luglio 1764 – 18 gennaio 1768)
- Maharaja Madhav Rao I Scindia (18 gennaio 1768 – 12 febbraio 1794)
- Maharaja Daulat Rao Scindia (12 febbraio 1794 – 21 marzo 1827)
- Maharaja Jankoji Rao II Scindia (18 giugno 1827 – 7 febbraio 1843)
- Maharaja Jayaji Rao Scindia (7 febbraio 1843 – 20 giugno 1886)
- Maharaja Madho Rao Scindia (20 giugno 1886 – 5 giugno 1925)
- Maharaja George Jivaji Rao Scindia (Maharaja 5 giugno 1925 – 16 luglio 1961, regnante fino al 15 agosto 1947; Rajpramukh 28 maggio 1948 – 31 ottobre 1956)
- Maharaja Madhav Rao Scindia (16 luglio 1961 – 30 settembre 2001); privato della dotazione e del riconoscimento di regnante da parte del Governo indiano il 28 dicembre 1971
- Maharaja Jyotiraditya Rao Scindia (30 settembre 2001)
Voci correlate
Bibliografia
- Hunter, William Wilson, Sir, et al. (1908). Imperial Gazetteer of India, Volume 12. 1908-1931; Clarendon Press, Oxford.
- Markovits, Claude (ed.) (2004). A History of Modern India: 1480-1950. Anthem Press, London.