Giancarlo Sarti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 10 dic 2015 alle 20:43 di Biobot (discussione | contributi) (Biobot fix par temp)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giancarlo Sarti
File:Giancarlo sarti.jpg
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza190 cm
Pallacanestro
RuoloAla piccola
Termine carriera1971 - giocatore
Carriera
Squadre di club
1955-1957Pielle Livorno28
1957-1960Fortitudo Bologna
1960-1967Pall. Cantù
1967-1971Amici Pall. Udinese
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Giancarlo Sarti (Pontremoli, 22 aprile 1936) è un ex cestista e dirigente sportivo italiano.

Carriera da giocatore

Terminate le giovanili, ha calcato per vent'anni i parquet della serie A con le maglie di Pallacanestro Livorno, Fortitudo Bologna, Pallacanestro Cantù e A.P.U. Udine, cui vanno aggiunte anche 12 presenze nella nazionale maggiore. Terminò l'attività agonistica a 35 anni, nel 1971.

Carriera da dirigente

Dopo il ritiro, avvenuto nel 1971, intraprese la carriera di general manager, divenendo ben presto uno dei più famosi d'Italia. Cominciò proprio con Udine, la sua ultima squadra da giocatore, ricoprendo l'incarico per ben 8 stagioni. Nel 1980 passa alla JuveCaserta, dove contribuì alla creazione del vivaio da cui uscirono Nando Gentile e Vincenzo Esposito. A Caserta conquistò la promozione dall'A2 all'A1 nel 1983, una finale di Coppa Italia nel 1984, persa contro la Virtus Bologna a Bologna e la storica finale di Coppa Korac contro il Banco di Roma nel 1985-86 con Bogdan Tanjević in panchina; nello stesso anno raggiunse anche la finale scudetto. Fu dunque uno dei protagonisti della crescita casertana, ottava (con promozione dall'A-2) nel 1983, quarta nel 1984, semifinalista nel 1985 e, appunto, finalista nel 1986.
Nel 1986 passò alla Pallacanestro Trieste e dopo una sola stagione si trasferì alla Fortitudo Bologna per tre stagioni, prima di tornare a Caserta nel 1990-91, l'anno dello storico scudetto conquistato con molti ragazzi che nella sua precedente esperienza erano nelle giovanili.
Nel 2005-06 conquistò la promozione dalla Legadue alla serie A con Scafati.
Con 607 vittorie (e 647 sconfitte), è al quarto posto tra i GM italiani dopo Maurizio Gherardini, Toni Cappellari e Cesare Rubini[1]. Divenuto collaboratore del procuratore Luciano Capicchioni con il ruolo di Director of Player's Skill Development della Interperformances, dal 2007 è il responsabile reclutamento e scouting per il settore giovanile del Basket Rimini.

Note

Template:Italia di pallacanestro agli europei 1957