IGD SIIQ
| Igd Siiq S.p.A. | |
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| Stato |  Italia
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| Borse valori | Borsa Italiana: IGD |
| Fondazione | |
| Sede principale | Ravenna (RA) |
| Prodotti | centri commerciali |
| Fatturato |  127 milioni di €
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| Utile netto |  5 milioni di €
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| Dipendenti | 115 in Italia, 47 in Romania |
| Slogan | «Spazi da vivere» |
| Sito web | www.gruppoigd.it |
Igd Siiq ( Immobiliare Grande Distribuzione) è una società attiva nel settore immobiliare della grande distribuzione organizzata, che sviluppa e gestisce centri commerciali su tutto il territorio nazionale ed è anche presente nella distribuzione retail in Romania.
La società, quotata al MTA agli indici FTSE Italia Mid Cap e FTSE Italia STAR della Borsa di Milano, è stata la prima ad entrare nel regime SIIQ (Società di Investimento Immobiliare Quotata) in Italia.
IGD è nata attraverso il conferimento di gran parte del patrimonio immobiliare di proprietà di Coop Adriatica e di Unicoop Tirreno, i due soci di maggioranza che oggi controllano il 56,6% del suo capitale: lo scopo era quello di consolidare le esperienze maturate in precedenza nell'immobiliare con la creazione di una realtà specializzata, capace di operare in modo competitivo nel settore.
La Storia[1]
La storia di IGD ha le sue origini nell'attività che già nel 1977 la ESP Dettaglianti Associati srl gestiva nell'area di Ravenna, principalmente focalizzata sulla locazione di immobili per la vendita di prodotti non alimentari. Il 1998 vede l'inaugurazione a Ravenna del primo centro commerciale ESP, con l'ipermercato affidato a Coop Adriatica e la galleria gestita da Gescom: un rapporto che andrà a consolidarsi nel tempo.
Nel corso del 2000, Coop Adriatica conferisce parte del suo patrimonio immobiliare della grande distribuzione a ESP, che modifica definitivamente la propria denominazione sociale in IGD - Immobiliare Grande Distribuzione.
Nel corso del 2003 anche Ipercoop Tirreno entra a far parte del capitale di IGD a fronte del conferimento del centro commerciale di Afragola, in Campania; in seguito, Ipercoop Tirreno cede la propria partecipazione in IGD a Unicoop Tirreno.
IGD raggiunge quindi progressivamente una massa critica di partenza e fa il suo ingresso in borsa, a fine luglio 2004.
Nel marzo 2007 nasce RGD - Riqualificazione Grande Distribuzione, joint venture paritetica tra Beni Stabili e IGD, che si pone l'obiettivo di valorizzare centri commerciali già operativi: un segmento che entrambe i partner identificano con interessanti prospettive. Il patrimonio iniziale, rappresentato da 2 centri commerciali, è valutato 113,2 milioni di euro. Nel 2007, dopo aver completato con un anno di anticipo rispetto agli obiettivi iniziali, il piano 2005-2008, il Gruppo IGD lancia un nuovo piano di investimenti di 800 milioni, da realizzare nell'arco dei tre anni successivi. A fronte di questo secondo piano, IGD vara un aumento di capitale di circa 98 milioni di euro e un prestito obbligazionario convertibile per 230 milioni di euro.
Nel marzo del 2008, IGD acquisisce per 192 milioni di euro la società Winmarkt Magazine SA, che controlla un portafoglio di 15 centri commerciali in 13 diverse città della Romania– un mercato che presenta attraenti dinamiche dei consumi e prospetta interessanti livelli di rendimento. Ad aprile 2008 IGD esercita l'opzione per il trattamento fiscale previsto nel regime delle SIIQ – Società di Investimento Immobiliare Quotate.
Nel corso del 2009 IGD prosegue nell'implementazione degli investimenti programmati e realizza quattro aperture di nuovi centri commerciali: a inizio aprile viene inaugurato il Tiburtino, alle porte di Roma, mentre a maggio aprono i battenti del centro Katané a Gravina di Catania. In giugno viene inaugurato il centro Le Maioliche di Faenza, acquisito da IGD nell'ottobre successivo, mentre l'ultima apertura dell'anno viene realizzata appena prima di Natale, con l'inaugurazione del centro I Bricchi a Isola d'Asti.
Nel 2010, IGD inaugura a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro due centri commerciali. Il primo, il centro commerciale “La Torre” di Palermo, apre i battenti il 23 novembre. La seconda apertura, il 25 novembre, riguarda invece il centro commerciale di Conegliano “Coné”, con annesso retail park. La vendita a Beni Stabili della quota del 50% nei centri commerciali di Beinasco e Nerviano, realizzata a dicembre 2010 attraverso la cessione della partecipazione che IGD aveva nella joint venture RGD, va nella direzione di realizzare una rotazione degli immobili in portafoglio, secondo la nuova linea-guida strategica presentata a novembre, con la revisione del Piano 2009-2013.
Nel 2011, nell'ambito della nuova strategia “city center project”, prevista dal business plan 2009-2013 del Gruppo, che prevede possibili acquisizioni di immobili nei principali centri storici Italiani, IGD ha siglato un contratto preliminare relativo all'acquisizione di un complesso immobiliare situato in a Bologna.
Nel 2012 è stata offerta una Dividend Reinvestment Option che ha permesso agli azionisti di reinvestire fino all'80% del dividendo lordo in azioni IGD, attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato. La Società ha potuto così beneficiare di una ricapitalizzazione di 13,3 milioni di euro. Il 3 ottobre 2012 ha presentato il nuovo Piano Strategico 2012-2015, che presenta, rispetto al passato, una maggiore attenzione agli aspetti di sostenibilità operativa, patrimoniale e finanziaria, con l'obiettivo di mantenere un profilo prudente e solido e di limitare il più possibile il rischio di execution ai fattori esterni. Il Piano presenta un obiettivo di EBITDA Margin superiore al 71% nel 2015.
Nel 2013 è stata proposta per la seconda volta una Dividend Reinvestment Option, che ha permesso agli azionisti di reinvestire fino all'80% del dividendo lordo in azioni IGD, attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato. La Società ha potuto raccogliere nuovi mezzi per 13,5 milioni di euro. A fine aprile 2013 si è inoltre conclusa l'Offerta di Scambio di titoli obbligazionari convertibili “€230.000.000 3,50 per cent. Convertible Bonds due 2013” con un titolo senior di nuova emissione, per un ammontare complessivo di obbligazioni convertibili di 122,9 milioni di euro di nuova emissione. IGD ha inoltre collocato Nuove Obbligazioni residue a investitori istituzionali qualificati per un ammontare nominale di 22 milioni di euro. Il 7 maggio IGD ha emesso Nuove Obbligazioni, del valore nominale unitario di 100.000 euro, per un ammontare nominale complessivo di 144,9 milioni di euro. Il 19 dicembre è stato presentato il nuovo Piano Industriale 2014-2016, che per la prima volta integra gli obiettivi di sostenibilità. Nonostante i profondi mutamenti nello scenario di riferimento, le linee-guida della strategia rimangono quelle del precedente esercizio di pianificazione, con l'eccezione del nuovo inserimento di una maggiore rotazione del capitale investito.
Nel dicembre 2015, IGD compra da UnipolSai il centro commerciale Puntadiferro di Forlì, con un'operazione da circa 128 milioni di euro[1].
Dal 1º gennaio 2016 le quote detenute da Coop Adriatica passano nelle mani di Coop Alleanza 3.0, nuova cooperativa nata dalla fusione delle 3 grandi cooperative del Distretto Adriatico (Coop Adriatica, Coop Consumatori Nordest e Coop Estense).
Patrimonio
Il patrimonio immobiliare di IGD SIIQ SPA, valutato in circa 1.891,28 milioni di euro al 31 dicembre 2013, comprende in Italia: 19 tra ipermercati e supermercati, 19 tra gallerie commerciali e retail park, 1 city center, 4 terreni oggetto di sviluppo diretto, 1 immobile per trading e 7 ulteriori proprietà immobiliari. Dall'acquisizione di Winmarkt Magazine SA, nel 2008, il Gruppo può contare su 15 centri commerciali e un edificio a uso ufficio ubicati in 13 città rumene.
I Centri Commerciali
Il portafoglio di IGD è costituito quasi esclusivamente da ipermercati e da gallerie che si trovano all'interno di centri commerciali di media-grande dimensione.
In Italia gli immobili sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, dal Piemonte fino alla Sicilia, in 11 diverse regioni.
Anche in Romania la presenza sul territorio è ben distribuita: i centri sono ubicati in 13 diverse città di media dimensione.
Gli Azionisti[2]
- Coop Alleanza 3.0, soc. coop. 43,57%
- Unicoop Tirreno, soc. coop. 13,09%
- Quantum Strategic Partners Ltd 5,00%
- Schroder Investment Management Ltd 3,25%
- UBS 2,28%
- Mercato 32,81%
Aggiornamento 22/05/2014
La Responsabilità Sociale di Impresa
Nel 2011 IGD ha presentato il Bilancio di Sostenibilità 2010, che è il primo della sua storia. In questo documento, redatto ogni anno, sono descritti i principali risultati raggiunti durante l'anno e gli obiettivi di sviluppo futuro negli ambiti della sostenibilità economica, ambientale e sociale.
A marzo 2013 il Gruppo IGD e quattro dei suoi centri commerciali, CentroSarca a Sesto San Giovanni (MI), Gran Rondò a Crema (CR), I Bricchi a Isola d'Asti (AT) e Mondovicino a Mondovì (CN), hanno ottenuto la certificazione UNI EN ISO 14001 per il sistema di gestione ambientale e la sua applicazione pratica[3].
A marzo 2014 anche il centro commerciale Conè a Conegliano Veneto (TV) ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 14001.
Note
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su gruppoigd.it.
