Angelo Cesaris
Angelo Cesaris (Casalpusterlengo, 30 ottobre 1749 – Milano, 18 aprile 1832) è stato un gesuita e astronomo italiano.
È noto anche col nome di Angelo Giovanni De Cesaris[1]. Fu direttore per sessant'anni dell'Osservatorio astronomico di Brera[2] e curò molte pubblicazioni, tra cui le Ephemerides Astronomicae, un'ampia raccolta di dati sulle osservazioni celesti.
Si ricorda la sua presenza alla morte di Giuseppe Parini[3].
Cesaris fu sepolto al cimitero di Porta Comasina, a Milano[4].
A lui è intotolato l'Istituto d'Istruzione Superiore "Angelo Cesaris" di Casalpusterlengo in provincia di Lodi.
Pubblicazioni di carattere astronomico
- Le osservazioni sull'altezza mondiale del sole fatte per un triennio al sestante di Cannivet e per quattro lustri al quadrante murale di Ramsdem
- Sullo sparimento dell'anello di Saturno nel 1789
- Degli eclissi solari del 1787-88
- Sull'occultamento dei Satelliti di Giove
- Osservazioni sulla cometa scoperta nel 1786 da Carolina Herschell
- De aedificio et machinis Speculae Astronomicae Mediolanensis, Commentarius
- De telescopio herschelliano et de praecipuis thelescopiorum elementis
- De quadrante murali quem construxit Ramsdem Londini
- De linea meridiana descripta in templo maximo Mediolanensi a 1786, Commentarius
- De montibus Vulcanis Lunae, Commentarius
Note
Controllo di autorità | VIAF (EN) 40161474 · ISNI (EN) 0000 0000 1390 0156 · CERL cnp01090136 · GND (DE) 117650854 · BNF (FR) cb104652554 (data) |
---|