Economia della conoscenza

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E' una branca dell'Economia che si occupa di studiare le caratteristiche della conoscenza e delle informazioni, con particolare attenzione a natura, creazione, diffusione, trasformazione, trasferimento e utilizzo della conoscienza in ogni sua forma.

Il presupposto di base è costituito dall'osservazione che la conoscenza è un bene pubblico in senso economico e questo comporta tipicamente il verificarsi di fallimenti di mercato, sotto forma di esternalità.

La presenza di esternalità fa sì che la conoscenza non venga prodotta spontaneamente dal mercato in quantità socialmente desiderabile. Questa circostanza giustifica l'intervento dello stato a supporto della creazione di nuova conoscenza (ad es. i finanziamenti alla ricerca) e a garanzia degli istituti che consentono l'appropriazione privata dei benefici derivanti dalle idee (i diritti della proprietà intellettuale).

Possono considerarsi facenti parte dell'Economia della Conoscenza, l'Economia dell'Innovazione e l'Economia della Scienza.


[Categoria:Economia]