Stadio di Cornaredo

Stadio comunale di Cornaredo
	Tribuna Monte Brè
Informazioni generali
Stato	Svizzera
Inizio lavori	1951
Inaugurazione	1951
Ristrutturazione	1993
Proprietario	Città di Lugano
Informazioni tecniche
Posti a sedere	6500
Settore ospiti	800
Struttura	pianta ellittica
Copertura	Solo tribune
Pista d’atletica	presente
Mat. del terreno	erba naturale
Dim. del terreno	105m x 68m
Uso e beneficiari
Calcio	Lugano; Rapid Lugano
Football americano	Lugano Rebels
Mappa di localizzazione
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

Lo stadio comunale di Cornaredo è un impianto polisportivo sito nella città svizzera di Lugano, in Canton Ticino.

Inaugurato nel 1951, in ambito calcistico ospita le partite casalinghe delle due principali squadre cittadine, ovvero il Football Club Lugano e il Rapid Lugano.

Costituisce l'arena sportiva scoperta più capiente del cantone d'appartenenza.

Dal 2016 ospita sul campo sintetico la squadra di football americano dei Lugano Rebels

Cenni storici

Al principio degli anni 1950, la dismissione dell'arena polisportiva Campo Marzio nel quartiere di Castagnola-Cassarate (fino ad allora adottato come terreno di casa del Lugano) rese necessaria l'edificazione di un nuovo stadio. La prima partita disputata nel nuovo impianto, sorto nel quartiere di Molino Nuovo, fu un'amichevole della squadra locale contro il Chiasso, terminata 7-0.

Il 25 novembre dello stesso anno la nazionale Svizzera disputò per la prima volta una partita a Cornaredo, affrontando in amichevole l'Italia: davanti a 32 500 spettatori, la sfida si risolse sull'1-1.

La struttura era inizialmente composta da un'unica tribuna stabile: tutt'intorno al campo si sviluppava un terrapieno erboso, anch'esso adibito all'accesso del pubblico. Non essendoci un limite preciso alla capienza dell'impianto, l'afflusso di pubblico poteva essere di grandi dimensioni: a titolo d'esempio, durante il Mondiali di calcio Svizzera 1954, 35 000 persone affollarono l'impianto per assistere all'incontro Italia-Belgio.

Lo stadio venne poi dotato di gradinate in calcestruzzo alle spalle delle porte e infine, negli anni 1980, la costruzione della tribuna "Monte Brè" (opposta alla principale) stabilizzò la capienza massima a circa 16.000 spettatori.

Durante la Coppa UEFA 2008-2009 Cornaredo ha ospitato le prime due partite casalinghe dell'AC Bellinzona. In queste occasioni sono state rese accessibili unicamamente le tribune laterali, chiudendo le gradinate e limitando notevolmente, per ragioni di sicurezza, la capienza dello stadio. I granata scelsero poi di proseguire il torneo nel più moderno St. Jakob-Park di Basilea.

Nel 2015, a seguito della promozione del FC Lugano in Super League, lo stadio è stato fatto oggetto di alcuni lavori di adeguamento per consentirgli di ospitare le partite del massimo campionato svizzero^[1]. Nello specifico, la capienza della tribuna centrale (ove le panche in legno sono state sostituite da seggiolini di plastica^[2]) è stata ridotta a circa 900 posti, con la chiusura della ali laterali prive di copertura, l'installazione di nuove postazioni per giornalisti e radiotelecronisti, mentre per ragioni di sicurezza il settore ospiti e la curva dei tifosi casalinghi possono accogliere rispettivamente circa 800 e 1600 spettatori. La tribuna Monte Brè mantiene infine inalterata la propria capienza (2700 posti). L'impianto così riattato può ospitare al massimo 6500 spettatori^[3]

Struttura

Lo stadio è inserito all'interno del centro polisportivo di Cornaredo, comprendente anche una palestra, uno skatepark, due campi da calcio in sintetico e tre in erba e un campo in sintetico per l'hockey su prato^[4].

L'impianto presenta una struttura a pianta ellittica: il campo da calcio (in erba naturale, che misura 105x68 m) è separato dagli spalti dalla pista di atletica leggera. Il pubblico prende posto in quattro settori distinti^[3]:

Tribuna centrale (900 posti): costruita nel 1951 ad ovest del terreno di gioco, è parzialmente coperta ed era originariamente l'unico spalto stabile dell'impianto. Ospita al suo interno i locali tecnici dello stadio (spogliatoi, sala stampa).
Tribuna Monte Brè (2700 posti): costruita negli anni 1980 ad est del campo, è integralmente coperta ed è il settore più capiente di tutto l'impianto.
Curva Nord (1600 posti): settore scoperto, ospita i gruppi di tifoseria organizzata locali.
Curva Sud (800 posti): settore scoperto, è dedicata alle tifoserie ospiti

L'illuminazione del terreno di gioco è garantita da quattro torri faro angolari.

Futuro dell'impianto

Sul finire degli anni 1990, considerati i buoni risultati sportivi ottenuti dal FC Lugano (che era riuscito più volte a qualificarsi alle coppe europee) e alla luce del fatto che in quel tempo varie città elvetiche si stavano dotando di stadi più moderni in vista dei Campionati europei di calcio 2008, le autorità cittadine luganesi e la dirigenza societaria iniziarono a discutere la possibilità di ampliare, rimodernare o addirittura ricostruire completamente lo stadio. Il fallimento del Lugano e la sua retrocessione nelle leghe regionali fecero tuttavia arrestare il progetto.

Nel 2007 l'Associazione Svizzera di Football rese noto che qualora il Lugano fosse tornato in prima serie, lo stadio non avrebbe ottenuto l'omologazione per ospitare incontri di Super League, in quanto non ottemperante alle normative strutturali vigenti (e peraltro contestate dai club minori) sullo standard degli stadi elvetici. Per questo motivo il municipio di Lugano, nel 2008, manifestò nuovamente l'intenzione di potenziare e modernare l'infrastruttura.

Il 12 marzo 2013 la città di Lugano lanciò un concorso di progetti per il rinnovamento del polo sportivo di Cornaredo: la giuria scelse infine il progetto denominato "Sigillo", presentato dagli architetti Giraudi, Radczuweit, Cruz e Ortiz, che prevede la costruzione di un nuovo moderno stadio da 10 000 posti (completamente coperto e dotato di un ampio autosilo) a latere del vecchio impianto (che verrà preservato, ma privato degli spalti); attorno ad esso sorgeranno anche un nuovo palazzetto dello sport e immobili ad uso residenziale ed amministrativo. Nel marzo 2015 il municipio di Lugano ha avviato le pratiche per l'inizio dei lavori^[5].