Macrocnemus
Macrocnemus | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Reptilia |
Sottoclasse | Diapsida |
Ordine | Prolacertiformes |
Genere | Macrocnemus |
Specie | M. bassanii |
Il macrocnemo (Macrocnemus bassanii) è un rettile estinto, conosciuto attraverso resti fossili risalenti al Triassico medio dell'Italia settentrionale (Besano) e della Svizzera (Monte San Giorgio).
Una "lucertola" bipede dal collo lungo
Noto fin dal 1880, questo rettile di media taglia è stato variamente accostato alle lucertole, agli arcosauri e a uno strano gruppo di animali dalle caratteristiche primitive, i protorosauri. Attualmente gli scienziati classificano il macrocnemo proprio tra questi ultimi, nel sottogruppo dei prolacertiformi.
L'aspetto del macrocnemo doveva essere simile a quello di una lucertola lunga mezzo metro, con un collo piuttosto allungato e un cranio stretto e leggero. Le zampe posteriori erano molto più lunghe e robuste di quelle anteriori, e ciò potrebbe suggerire una locomozione bipede, al contrario di quanto avviene per la maggior parte dei sauri odierni. Le mascelle del macrocnemo erano dotate di denti aguzzi e piccoli, che indicano una probabile dieta a base di insetti e piccoli vertebrati. Di recente è stato rinvenuto un esemplare giovanile appartenente a questa specie, sul quale è conservata un'impronta della pelle dell'animale nella regione della pelvi e della coda: l'impronta mostra un rivestimento di squame. I parenti più prossimi del macrocnemo erano i prolacertidi e il primitivo Protorosaurus. Negli stessi luoghi e nello stesso periodo del macrocnemo vivevano altri protorosauri, come Langobardisaurus, Tanystropheus e i drepanosauridi.