Teorodoco
Il teorodoco (in greco antico: θεωροδόκοι o θεαροδόκοι?) nell'antica Grecia era il magistrato incaricato di ricevere e ospitare i teori giunti per assistere ai giochi panellenici o ad altre feste o cerimonie come ambasciatori dei loro stati.[1]
Il teorodoco era il rappresentante diplomatico locale della festa, e non solo si preoccupava di ospitare i teori, ma doveva intrattenerli e presentarli agli altri magistrati. A volte veniva nominato dalla comunità in cui viveva, ma altre volte dalla comunità che aveva inviato i teori.
Esistono ampie testimonianze epigrafiche sui teorodochi, a Delfi, Nemea, Epidauro, Magnesia e Cos.[2]
Note
- ^ Dillon, Matthew, Pilgrims and Pilgrimage in Ancient Greece. Routledge, 1997, ISBN 0-415-12775-0, p. 12. "Entrambi i generi di teori venivano ricevuti dai teorodochi: c'erano teorodochi addetti al loro ricevimento e che annunciavano la festa, ed altri che rappresentavano lo Stato. I teori venivano ospitati a cura della città e il teorodoco era incaricato di occuparsi della loro ospitalità".
- ^ City and Sanctuary in Ancient Greece: The "Theorodokia" in the Peloponnese. di Paula Perlman. accesso 18 maggio 2013.
Collegamenti esterni
- 'Theoroi and Initiates in Samothrace. The Epigraphical Evidence'. di Denver Graninger in academia.edu. accesso18 maggio 2013.