Coordinate: 41°54′45″N 12°29′11.04″E

Horti Aciliorum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.
Horti Aciliorum
Roma antica e i suoi horti (inclusi gli horti Aciliorum)
Civiltàromana
Utilizzogiardino
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
ComuneRoma
Mappa di localizzazione
Map

Gli Horti Aciliorum erano giardini della città di Roma, esistenti a partire dal II secolo.

Storia

Tratto delle Mura aureliane in prossimità del Muro Torto, in origine muro di sostegno settentrionale degli Horti Aciliorum.

Gli horti erano situati sul Pincio; la loro estensione viene stimata tra la Porta Pinciana e Trinità dei Monti. A nord, ovest ed est erano chiusi da dei muri di sostegno, costruiti lungo le pendici del colle, costruiti in opus reticulatum; in seguito i tratti settentrionale e orientale vennero inclusi nelle Mura aureliane, venendo parzialmente ricostruiti: la parte settentrionale è il famoso Muro Torto. Era presente un vasto emiciclo, con l'apertura orientata a occidente, con una scalinata che scendeva verso il pianoro sottostante, e posto a nord dell'attuale Trinità dei Monti. Era presente una piscina, divisa in due sezioni e connessa ad una cisterna, consistente di un labirinto di piccole gallerie scavate nella roccia; la collinetta nell'attuale Villa Medici fu costruita sulle rovine di un ninfeo ottagonale, noto come Parnassus.

Erano di proprietà degli Anicii Glabriones,[1] che li fecero edificare nel II secolo, ma nel IV secolo erano passati alla gens Pincia, poi ad Anicia Faltonia Proba e a suo marito Sesto Petronio Probo,[2] infine divenendo proprietà dello Stato.

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni