Grattacieli (film 1928)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Grattacieli
Titolo originaleSkyscraper
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1928
Durata68 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generedrammatico
RegiaHoward Higgin

Edward Saunders (assistente regista)

SoggettoDudley Murphy
SceneggiaturaElliott J. Clawson e Tay Garnett (adattamento)

John W. Krafft (didascalie)

ProduttoreRalph Block (associato)
Casa di produzioneDeMille Pictures Corporation
Distribuzione in italianoP.D.C.
FotografiaJohn W. Boyle
MontaggioAdelaide Cannon
ScenografiaStephen Goosson
CostumiAdrian
Interpreti e personaggi

Grattacieli (Skyscraper) è un film del 1928 diretto da Howard Higgin sotto la supervisione di Walter Woods[1]. Prodotto dalla DeMille Pictures Corporation e distribuito dalla Pathé Exchange, aveva come interpreti William Boyd, Alan Hale, Sue Carol, Alberta Vaughn, Wesley Barry, Paul Weigel.

Nel 1930, Elliott J. Clawson fu candidato all'Oscar per la miglior sceneggiatura (oltre che per questo film, ricevette la candidatura anche per The Cop, Tutti per uno (The Leatherneck), Sal of Singapore).

Blondy e Slim, grandi amici, lavorano come operai specializzati. Un giorno, Blondy - nel tentativo di salvare Slim - resta gravemente ferito. Non potendo più lavorare, l'uomo soffre di depressione. Sarà Slim a riportarlo a interessarsi di nuovo alla vita usando il sotterfugio di fingere di corteggiare la ragazza che Blondy ama. La gelosia risveglia i sentimenti di Blondy e lo porta sulla via della guarigione.[1]

Il film fu prodotto dalla DeMille Pictures Corporation.

Distribuzione

[modifica | modifica wikitesto]

Il copyright del film, richiesto dalla Pathé Exchange, Inc., fu registrato il 2 aprile 1928 con il numero LP25114[1][2][3]; la pellicola uscì nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti l'8 aprile 1928, presentato il 9 a New York al Paramount Theatre[1]. Nello stesso anno, la Bayerische Film lo distribuì in Germania con il titolo Wolkenkratzer. In Argentina, uscì il 23 novembre 1928 come El rascacielos; in Danimarca, il 10 dicembre 1928 come Skyskrabernes Helte; in Finlandia, il 10 marzo 1930.

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

Copia completa della pellicola si trova conservata negli archivi del Gosfilmofond di Mosca, dell'UCLA Film And Television Archive di Los Angeles, della Library of Congress di Washington[3].

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema