Whitey Herzog

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Whitey Herzog
Herzog come manager dei Cardinals nel 1983
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Baseball
RuoloEsterno, Manager
Termine carriera1963 (giocatore)
1990 (manager)
Hall of fameNational Baseball Hall of Fame (2010)
Carriera
Squadre di club
1956–1958Washington Senators
1958–1960Kansas City Athletics
1961-1962Baltimore Orioles
1963Detroit Tigers
Carriera da allenatore
1973Texas Rangers
1974California Angels
1975-1979Kansas City Royals
1980-1990St. Louis Cardinals
Statistiche
Battesinistro
Lanciasinistro
Media battuta,257
Punti battuti a casa172
Fuoricampo25
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 1

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 27 aprile 2017

Dorrel Norman Elvert Herzog, detto Whitey (New Athens, 9 novembre 1931Saint Louis, 15 aprile 2024[1]), è stato un giocatore di baseball e allenatore di baseball statunitense che ha giocato nel ruolo di esterno nella Major League Baseball (MLB). È stato introdotto nella National Baseball Hall of Fame nel 2010 per i suoi meriti come manager.

Herzog debuttò nella MLB come giocatore nel 1956 con i Washington Senators. Dopo avere chiuso la carriera nel 1963, occupò vari ruoli nella Major League Baseball, tra cui osservatore, manager, general manager e direttore del farm system. I primi successi come manager li ottenne alla guida dei Kansas City Royals, che guidò a tre apparizioni ai playoff consecutive tra il 1976 e il 1978. Nel 1980 fu assunto da Gussie Busch come manager dei St. Louis Cardinals, che guidò alla vittoria delle World Series nel 1982 e ad altre due apparizioni in finale nel 1985 e nel 1987.

Lo stile di gioco di Herzog fu soprannominato "Whiteyball"[2] e si concentrava sui lanci, sulla velocità e sulla difesa per vincere le partite, piuttosto che sui fuoricampo. Le formazioni di Herzog consistevano generalmente di uno o più ladri di basi all'inizio dei turni di battuta, con battitori potenti come George Brett o Jack Clark come terzi o quarti, protetti da battitori con meno potenza, seguiti da altri giocatori adatti a rubare le basi. Questa tattica consentì a Herzog di mantenere basso il monte stipendi delle squadra, permettendogli di vincere regolarmente su stadi con alte recinzioni e terreni artificiali, caratteristiche che rispecchiavano il Royals Stadium (ora Kauffman Stadium) e il Busch Memorial Stadium durante la sua carriera come allenatore.

Un aspetto meno noto (al'epoca) della filosofia offensiva di Herzog era la sua preferenza per i battitori pazienti con alte percentuali di arrivo in base:[3] tali giocatori ai Royals includevano Brett, Hal McRae e Amos Otis mentre ai Cardinals Clark, Keith Hernandez, José Oquendo e Ozzie Smith, oltre che Darrell Porter, che giocò per Herzog sia Kansas City che a St. Louis.

St. Louis Cardinals: 1982
  • Manager dell'anno della National League
1985

Record come manager

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Squadra Da A Stagione regolare Playoff
P V S % P V S %
Texas Rangers 1973 1973 138 47 91 .341
California Angels 1974 4 2 2 .500
Kansas City Royals 1975 1979 714 410 304 .574 14 5 9 .357
St. Louis Cardinals 1980 1980 73 38 35 .521
St. Louis Cardinals 1981 1990 1477 784 693 .531 37 21 16 .568
Totale 2406 1281 1125 .532 51 26 25 .510
Note:[4]
  1. ^ (EN) Whitey Herzog, innovative manager, Cardinals champion and creator of 'Whiteyball,' dies at 92, su www.stltoday.com, 16 aprile 2024. URL consultato il 16 aprile 2024.
  2. ^ Michael O'Hearn, The Story of the St. Louis Cardinals, The Creative Company, 2007, p. 44, ISBN 1-58341-551-3.
  3. ^ Ross Newhan, A Deep Team Rises to Top Despite Injuries, Cardinals Are Flying High and Leading NL East, in Los Angeles Times, 5 luglio 1987, p. Sports 3.
  4. ^ Managerial Record Baseball Reference

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Collegamenti esterni

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