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Luigi Sgarbozza

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Luigi Sgarbozza
Figurina Panini del 1970
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera1972
Carriera
Squadre di club
1964-1965Polisp. Giornalai Roma
1966V.C. UISP Casilino Roma
1967Salamini-Comet(pista)
1968-1969Max Meyer
1970Dreher
1971G.B.C.
1972Commercio Petroli
 

Luigi Sgarbozza, detto Gigi (Amaseno, 21 giugno 1944), è un ex ciclista su strada e giornalista italiano.

Velocista, fu professionista dal 1967 al 1971. I suoi principali successi furono una tappa al Giro d'Italia, a Marina Romea nel 1968,[1] e una alla Vuelta a España, a Talavera de la Reina nel 1969: alla Vuelta indossò in tale occasione anche la maglia amarillo, sia pure per solo tre giorni.

Nei grandi giri, cui ha partecipato per cinque volte (quattro Giri e una Vuelta), colse anche cinque secondi posti e sette terzi posti di tappa, sovente in volata. La sua carriera fu piuttosto breve: smise a soli 28 anni, dopo aver vestito le divise di Salamini-Comet (1967), Max Meyer (1968-69), Dreher (1970), G.B.C.-Zimba (1971) e della piccola formazione Commercio Petroli (1972).

Dopo il ritiro dalle corse è attivo come rappresentante di commercio. Nel 1997, divenuto giornalista pubblicista, rientra nell'ambiente ciclistico come commentatore tecnico in Rai.[2] Ha collaborato alla trasmissione TGiro e commentato soprattutto le gare minori del calendario (in coppia con Alessandro Fabretti).

Circuito di Tuoro
7ª tappa Giro delle Antiche Romagne (San Piero in Bagno > Misano Adriatico)
Giro d'Abruzzo
1ª tappa Giro delle Provincie del Lazio (Marino > Minturno)
14ª tappa Giro d'Italia (Vittorio Veneto > Marina Romea)
3ª tappa Vuelta a España (Cáceres > Talavera de la Reina)
Gigi Sgarbozza, nelle vesti di inviato Rai, al via della settima tappa del Giro d'Italia 2013
1968: 33º
1969: 28º
1970: 66º
1971: 55º

Classiche monumento

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1969: 12º
1970: 18º
  1. ^ Marco Pastonesi, Quel maggio del '68. "Voglio una bici", e così Gigi Sgarbozza vinse una tappa al Giro, in la Repubblica, 8 maggio 2018. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  2. ^ Gigi Sgarbozza: “In 23 anni ho conquistato il pubblico. Caruso può vincere il Giro, Fortunato sarà la rivelazione”, su oasport.it. URL consultato il 12 novembre 2024.

Collegamenti esterni

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