Harthacnut di Danimarca
Canuto I di Danimarca (Harthacnut o Hardeknud) | |
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Re leggendario di Danimarca | |
In carica | 916/917 – 934/936 |
Predecessore | Sigtrygg Gnupasson |
Successore | Gorm il Vecchio |
Nascita | Northumbria, 880 circa |
Morte | Danimarca, 934 o 936 |
Dinastia | Dinastia dei Knýtlinga |
Padre | Sigurd Serpente nell'Occhio o Erik |
Madre | Blaeja, figlia di Aelle II di Northumbria |
Figli | Gorm il Vecchio |
Religione | paganesimo norreno |
Harthacnut, anche noto come Canuto I (in danese Hardeknud; Northumbria, 880 circa – Danimarca, 934 o 936), fu un leggendario re danese che governò la Danimarca tra il 916-917 fino alla sua morte.
Secondo Adamo di Brema, egli era originario della Northmannia (forse riferendosi alla Northumbria, la cui parte meridionale era parte del Danelaw[1]).
Giunse in Danimarca intorno al 916 e ben presto spodestò il re in carica, Sigtrygg Gnupasson del Casato di Olaf; sempre secondo Adamo da Brema ciò accadde "negli ultimi giorni dell'arcivescovo Hager", quest'ultimo morto nel 917.
Alla sua morte gli succedette Gorm il Vecchio, il primo re di Danimarca storicamente accertato.
Fonti storiche
[modifica | modifica wikitesto]L'unica fonte primaria che menziona esplicitamente Harthacnut di Danimarca è il Gesta Hammaburgensis Ecclesiae Pontificum di Adamo di Brema, ai versi 1,52 e 1,55[2].
Il verso 1,52 recita: Il figlio di re Sveins, Hardegon nel manoscritto più antico, che poi cambia in figlio di re Sveins, Harthacnut, ma anche in figlio di re Sveins, Athelstan[3].
Il verso 1,55 riporta: Hardecnudth Vurm, un doppio nome non insolito per l'epoca, più tardi cambiato in figlio di Hardecnudth, Vurm e in Athelstan Vurm[3]. Vurm (verme o serpente) era il termine proto-germanico per rendere il nome danese Gorm,[4] sicché si potrebbe dedurre che Harthacnut e Gorm siano la stessa persona[5].
Sempre collegato alla figura del serpente (in norreno ormr) era anche il supposto padre di Harthacnut, secondo la saga Ragnarssona þáttr, Sigurd Serpente nell'Occhio (Sigurðr ormr í auga)[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Oppure si poteva riferire alla Normandia o a qualche territorio del nord, tuttavia il nome Airdeconut (versione anglicizzata di Hardeknut) è riportato anche su una moneta d'argento del Silverdale Hoard, ritrovamento di 200 monete coeve rinvenute a Silverdale, Lancashire)
- ^ Adamo di Brema riporta re Sweyn Estridsson come sua fonte. Non si possono tuttavia escludere errori o imprecisioni da parte sua o di re Sweyn, come già alcuni storici hanno potuto osservare, o perlomeno dei passi inverosimili. Rimane tuttavia una fonte più autorevole rispetto alle saghe norrene, come la Ragnarssona þáttr, del più tardo Gesta Danorum
- ^ a b Adamo da Brema, Adam af Bremens krønike, traduzione di Allan A. Lund, Wormianum, 2000, ISBN 978-87-89531-01-4.
- ^ Il verme del sangue era anche un kenning sinonimo di spada.
- ^ Il verso 1,56 dice che Vurm fu attaccato dal re Enrico "l'Uccellatore" (916–936), battaglia riportata nel 934, Tuttavia il Res gestae saxonicae sive annalium libri tres di Vitichindo di Corvey dal verso 1.40 riporta che, nel 936, il re danese Chnuba, padre di Sigtrygg Gnupasson, fu sconfitto e forzato al battesimo. Alcuni storici (es. il reverendo A. V. Storm) hanno avanzato l'ipotesi che Ghnuba ancora regnasse almeno su parte della Danimarca molto dopo di quanto riportato da Adamo da Brema
- ^ Saxo Grammaticus riporta invece che fu figlio di Erik, a sua volta discendente di Sigurd
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti primarie
- (LA) Gesta Hammaburgensis Ecclesiae Pontificum, di Adamo da Brema l'opera completa in latino
- (EN) , (NO) Traduzione in inglese di N. Kershaw della Saga di Hervör.
- (LA) Gesta Danorum, di Saxo Grammaticus
- Fonti moderne
- (EN) A. V. Storm, Pages of early Danish history from the runic monuments of Sleswick and Jutland, vol. 2, Londra, the Viking Club, 1901, pp. 328-347.
Voci correlate
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 173387693 · CERL cnp01296061 · GND (DE) 101331767X |
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