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Royal Caribbean International

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Royal Caribbean International
Logo
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StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Forma societariaSocietà per Azioni
Fondazione1968
Sede principaleMiami
GruppoRoyal Caribbean Group
Persone chiave
SettoreTurismo
ProdottiCrociere
Sito webwww.royalcaribbean.com/

Royal Caribbean International è una compagnia di crociere norvegese-statunitense con sede a Miami, in Florida, posseduta da Royal Caribbean Group.

Con 42 navi in servizio sotto 5 differenti marchi e una nave attualmente in costruzione, controlla il 25,6% del mercato mondiale delle crociere[1]. Dal 1991 tutte le navi hanno la desinenza "of the Seas" nel loro nome. La compagnia possiede le navi passeggeri più grandi del mondo, quelle della classe Oasis: Oasis of the Seas, Allure of the Seas, Harmony of the Seas, Symphony of the Seas e Wonder of the Seas. La Icon of the Seas e la nave da crociera più grande del mondo.

Queste navi hanno strappato il precedente primato mondiale alla Classe Freedom della medesima compagnia, la quale aveva a sua volta superato il record di una classe di navi della stessa compagnia, la Classe Voyager.

Il Royal Caribbean Group, che gestisce la società, è considerabile il gruppo di navi da crociera più grande al mondo che fa concorrenza solo con Carnival Corporation & plc.

Storia della compagnia

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Royal Caribbean Cruise Line fu fondata nel 1968 da Anders Wilhelmsen, I.M. Skaugen e Gotaas Larsen, tutte afferenti al mondo delle crociere in Norvegia. La prima nave, Song of Norway entrò in servizio due anni dopo. L'anno successivo la capacità della compagnia fu raddoppiata con l'aggiunta della Nordic Prince alla flotta. Continuando ad espandersi, fu inserita nel 1972 anche la Sun Viking. Dopo quattro anni di successi, la Song of Norway divenne la prima nave passeggeri a sottoporsi ad un processo di allungamento: venne inserita una sezione di 85 piedi (circa 26 m) al centro del vascello. Considerando il successo di questa procedura, anche la Nordic Prince fu allungata nel 1980. Royal Caribbean ottenne il riconoscimento globale nel 1982 quando lanciò la Song of America, due volte le dimensioni della Sun Viking e la terza nave passeggeri in servizio più grande al mondo (superata solo dalla Norway e dalla Queen Elizabeth 2).

Royal Caribbean innovò ulteriormente il settore quando, nel 1986, ottenne il controllo di un tratto di costa ad Haiti per usarla come una destinazione riservata ai propri clienti.[2] Questo posto viene ora chiamato Labadee. Dopo una ristrutturazione societaria nel 1988, la compagnia varò la Sovereign of the Seas, la più grande nave passeggeri esistente all'epoca. Due anni dopo, Empress of the Seas e Viking Serenade entrarono in servizio, continuando il trend di rapida crescita dell'azienda. Nello stesso anno, Royal Caribbean acquisì la sua seconda destinazione privata, Little Stirrup Cay, un'isola delle Bahamas, che fu ribattezzata "Coco Cay".

Monarch of the Seas, la seconda nave della classe Sovereign, entrò in servizio l'anno seguente. La terza, Majesty of the Seas, fu consegnata un anno dopo. Con una capacità di passeggeri di grandi dimensioni e il continuo ampliamento delle quote di mercato, Royal Caribbean entrò nel listino della New York Stock Exchange a partire dal 1993. Nei due anni successivi la compagnia attraverso un periodo di grande crescita: fu completata la sede principale a Miami, Florida e la Nordic Prince fu rimpiazzata da un nuovo vascello, la Legend of the Seas.

Gli anni successivi portarono ulteriori successi: due navi di classe Vision entrarono in servizio, la Splendour of the Seas e la Grandeur of the Seas. Inoltre, nel 1996, la compagnia finalizzò il contratto per la costruzione di navi da 130.000 tonnellate con la Aker Finnyards, in Finlandia. Nel 1997 la nave più vecchia, Song of Norway, fu venduta e due nuove navi di classe Vision entrarono in servizio, la Rhapsody of the Seas e la Enchantment of the Seas. Fu effettuata una fusione con la compagnia greca Celebrity Cruises e cambiò il nome da "Royal Caribbean Cruise Line" a "Royal Caribbean International". Nell'anno successivo, fu completata la transizione verso l'immagine di una compagnia estremamente moderna, quando le ultime due vecchie navi, Song of America e Sun Viking, furono ritirate. Nel 1998, Vision of the Seas entrò in servizio, ultimo esemplare della classe Vision.

Il 1999 fu l'anno della Voyager of the Seas, la nave più grande e moderna della compagnia, accompagnata da una grande attenzione da parte dei media. I due anni successivi video la consegna di un'altra nave di classe Voyager, la Explorer of the Seas, ed il primo esemplare di una classe ad impatto ambientale molto più basso, Radiance of the Seas così come l'introduzione di viaggi in Alaska, con l'uso di treni speciali che simulavano gli scenari di Alaska e Canada. Durante il varo della Adventure of the Seas, Royal Caribbean elargì un contributo di $50,000 al Twin Towers Relief fund.[3]

Il 2002 vide il debutto della Navigator of the Seas e della Brilliance of the Seas, la seconda nave della classe Radiance. Serenade of the Seas e la Mariner of the Seas furono introdotte l'anno successivo e le pareti da arrampicata divennero un'attrazione standard su tutte le navi da crociera Royal Caribbean. Jewel of the Seas entrò in servizio nel 2004 e la nave Nordic Empress fu aggiornata e ribattezzata come Empress of the Seas, per essere poi venduta nel 2008 alla Pullmantur Cruises. I lavori per la Freedom of the Seas iniziarono nel 2005 ai cantieri Aker Finnyards, ed il vascello prese servizio l'anno successivo riconquistando il primato di nave passeggeri più grande al mondo. Sempre nello stesso anno, sottopose ad un massiccio rifacimento la Enchantment of the Seas, tagliando la nave in metà ed aggiungendo una sezione di 74 piedi (23 m).

Liberty of the Seas, la gemella di Freedom of the Seas venne varata nel 2007 e la Independence of the Seas fu consegnata nel 2008. Una classe di navi ancora più grandi, Oasis, vide la luce fra il 2009 ed il 2010 grazie al varo di due navi: l'Oasis of the Seas e la Allure of the Seas.

A partire dal 2012, in totale 12 navi della Royal Caribbean navigheranno in Europa: Serenade of the Seas avrà come base Barcellona per escursioni nel mediterraneo, Brilliance of the Seas avrà base ad Amsterdam e Copenaghen per una nuova serie di crociere nei paesi nordici, nei fiordi norvegesi e a Capo Nord. La Jewel of the Seas continuerà le sue crociere nel Baltico, offrendo però anche nuove destinazioni verso Norvegia ed Islanda.

Altre navi presenti in Europa sono Liberty of the Seas, Independence of the Seas, Navigator of the Seas, Adventure of the Seas, Voyager of the Seas, Grandeur of the Seas e Splendour of the Seas (tutte nel Mediterraneo), così come Vision of the Seas che coprirà alcune destinazioni nel Mediterraneo e nell'Europa del Nord. Per il secondo anno, la Mariner of the Seas non effettuerà crociere nel Mediterraneo.

La sua flotta, comprendente un totale di 25 unità in servizio, è composta dalle seguenti navi:

Nave Immagine Classe Bandiera Stazza
(GT)
Lunghezza
(m)
Ponti Passeggeri
massimi
Velocità di crociera
(Nodi)
Anno Cantiere
Grandeur of the Seas
Vision 73.817 279 14 2440 22 14 dicembre 1996 Finlandia (bandiera) Kvaerner Masa-Yards
(Helsinki)
Rhapsody of the Seas
Vision 78.491 279 14 2416 22 19 marzo 1997 Francia (bandiera) Chantiers de l'Atlantique
(Saint-Nazaire)
Enchantment of the Seas
Vision 82.910 301 14 2730 22 13 luglio 1997 Finlandia (bandiera) Kvaerner Masa-Yards
(Helsinki)
Vision of the Seas
Vision 78.340 279 14 2416 22 2 maggio 1998 Francia (bandiera) Chantiers de l'Atlantique
(Saint-Nazaire)
Voyager of the Seas
Voyager 137.276 293 15 3840 22 21 novembre 1999 Finlandia (bandiera) Kvaerner Masa-Yards
(Turku)
Explorer of the Seas
Voyager 137.276 293 15 3840 22 28 ottobre 2000 Finlandia (bandiera) Kvaerner Masa-Yards
(Turku)
Radiance of the Seas
Radiance 90.090 293 13 2502 22 10 marzo 2001 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Adventure of the Seas
Voyager 137.376 293 15 3807 22 18 novembre 2001 Finlandia (bandiera) Kvaerner Masa-Yards
(Turku)
Brillance of the Seas
Radiance 90.090 293 13 2502 22 19 luglio 2002 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Navigator of the Seas
Voyager 138.279 311 15 3807 22 14 dicembre 2002 Finlandia (bandiera) Kvaerner Masa-Yards
(Turku)
Serenade of the Seas
Radiance 90.090 293 13 2502 22 1º agosto 2003 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Mariner of the Seas
Voyager 138.279 311 15 3807 22 16 novembre 2003 Finlandia (bandiera) Kvaerner Masa-Yards
(Turku)
Jewel of the Seas
Radiance 90.090 293 13 2502 22 8 maggio 2004 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Freedom of the Seas
Freedom 154.407 339 15 4375 21,6 4 giugno 2006 Finlandia (bandiera) Aker Yards
(Turku)
Liberty of the Seas
Freedom 154.407 339 15 4375 21,6 19 maggio 2007 Finlandia (bandiera) Aker Yards
(Turku)
Independence of the Seas
Freedom 154.407 339 15 4375 21,6 2 maggio 2008 Finlandia (bandiera) Aker Yards
(Turku)
Oasis of the Seas
Oasis 225.282 362 18 6360 22 5 dicembre 2009 Finlandia (bandiera) STX Europe
(Turku)
Allure of the Seas
Oasis 225.282 362 18 6360 22 1º dicembre 2010 Finlandia (bandiera) STX Europe
(Turku)
Quantum of the Seas
Quantum 167.800 348 16 4180 22 31 ottobre 2014 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Anthem of the Seas
Quantum 167.800 348 16 4180 22 20 aprile 2015 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Ovation of the Seas
Quantum 167.800 348 16 4180 22 14 aprile 2016 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Harmony of the Seas
Oasis 227.700 365 18 6360 22 20 maggio 2016 Francia (bandiera) STX France
(Saint-Nazaire)
Symphony of the Seas
Oasis 227.700 365 18 6360 22 31 marzo 2018 Francia (bandiera) STX France
(Saint-Nazaire)
Spectrum of the Seas
Ultra Quantum 169.379 348 16 4246 22 11 aprile 2019 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Odyssey of the Seas
Ultra Quantum 169.379 348 16 4246 22 31 marzo 2021 Germania (bandiera) Meyer Werft
(Papenburg)
Wonder of the Seas
Oasis 236.857 365 18 6988 22 4 marzo 2022 Francia (bandiera) STX France
(Saint-Nazaire)
Icon of the Seas
Icon 250.800 365 20 7600 22,14 27 gennaio 2024 Finlandia (bandiera) Meyer Turku
(Turku)
Utopia of the Seas[4]
Oasis    230.000 6.988 Francia (bandiera) Chantiers de l'Atlantique
(Saint-Nazaire)
Sesta unità di classe Oasis[5] (alimentata a GNL)

In costruzione

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Nave Anno di consegna Classe Stato Stazza Passeggeri
massimi
Costruttore Note
Star of the Seas 2025 Icon In

costruzione

200.000 5.610 Finlandia (bandiera) Meyer Turku
(Turku)
Seconda unità di classe Icon (alimentata a GNL)
TBN of the Seas 2026 Icon In

costruzione

200.000 Finlandia (bandiera) Meyer Turku
(Turku)
Terza unità di classe Icon (alimentata a GNL)
TBN

of the Seas

2028 Oasis Pianificato

Flotta del passato

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Nome Classe Anno di costruzione Durata del servizio per Royal Caribbean International Stato attuale Stazza (t.s.l.)
Song of Norway Song of Norway 1971 1970-1997 Demolita nel 2013 22.945
Nordic Prince 1972 1971-1995 Demolita nel 2015 23.149
Sun Viking 1973 1972-1998 Trasformata in casinò galleggiante con il nome Oriental Dragon per Oceanic Group Intl. 21.000
Song of America Song of America 1982 1982-1999 Venduta a Celestyal Cruises come Celestyal Olympia 37.534
Viking Serenade 1982 1990–2002 Demolita nel 2018 40.171
Sovereign of the Seas Sovereign 1987 1988–2008 Venduta a Pullmantur Cruises con il nome Sovereign e demolita nel 2020 73.192
Monarch of the Seas 1991 1991–2013 Venduta a Pullmantur Cruises come Monarch e demolita nel 2020
Splendour of the Seas Vision 1996 1996–2016 Venduta a Marella Cruises con il nome Marella Discovery 63.130
Legend of the Seas 1995 1995–2017 Venduta a Marella Cruises con il nome Marella Discovery 2
Empress of the Seas Empress 1990 1990-2020 48.563
Majesty of the Seas Sovereign 1992 1992-2020
  1. ^ [1] Archiviato il 6 agosto 2011 in Internet Archive.
  2. ^ Cruise Travel Guide | Labadee Haiti, an Oasis of the Seas port of call | Cruise Accommodations, su planeteyetraveler.com. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2016).
  3. ^ Douglas Ward, Berlitz Complete Guide to Cruising & Cruise Ships, Singapore, Berlitz, 2005, ISBN 981-246-510-3.
  4. ^ (EN) Royal Caribbean to Send 2021 Oasis-Class Newbuild to Asia, su cruiseandferry.net.
  5. ^ (EN) Royal Orders Oasis Five, Two More Ships for Celebrity, su cruiseandferry.net.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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