Polisportiva Terracina Calcio
ASD Terracina 1925 Calcio | |
---|---|
Tigrotti, Biancoazzurri e Biancocelesti | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, celeste |
Simboli | Tigre |
Inno | Forza Forza Tigrotti |
Dati societari | |
Città | Terracina |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Campionato | Serie D |
Fondazione | 1925 |
Presidente | Donatello Baioni |
Allenatore | Antonio Palo |
Stadio | Mario Colavolpe (7000 posti) |
Sito web | www.terracina1925.it |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'A.S.D. Terracina 1925, meglio nota come Terracina 1925 è una società calcistica italiana con sede a Terracina, in provincia di Latina. Milita nel campionato di Serie D.
Fondata nel 1925 con il nome di Società Sportiva Francesco Di Biagio Terracinese ha più volte cambiato denominazione fino ad arrivare nel 2022 all'attuale Associazione Sportiva Dilettantistica Terracina 1925.
La squadra ha partecipato a 24 campionati di massima serie dilettantistica di cui nove di quarto livello e a quindici di quinto.
I colori sociali sono il bianco e il celeste e la sede delle partite interne è lo stadio Mario Colavolpe a via Ceccaccio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dalle origini agli anni duemila
[modifica | modifica wikitesto]La società nasce a Terracina nel 1925 con la denominazione di Società Sportiva Terracinese Francesco di Biagio, dal nome del fondatore. Nel 1937, quando il Direttorio Divisioni Superiori di epoca fascista, certifica la Cancellazione dai ruoli Federali della S.S. Di Biagio di Terracina. La notizia viene pubblicata nel Littoriale, l'organo del partito-governo, assieme ad altre eliminazioni (qualcuna per motivi politici, ma molto probabilmente quella della Terracinese fu dovuta solo a carenza di attività, visto che sin dal 1933 aveva pressoché smesso di esistere). Il nome di Di Biagio ricompare ufficialmente nel 1956[1].
Negli anni ottanta arrivò l'approdo in Interregionale, militandovi per tre stagioni consecutive. Ancora Campionati di Promozione negli anni successivi, fino al ritorno in Serie D nel 1996. La storia recente racconta di una presenza costante nell'Eccellenza laziale, culminata con la promozione in D del 2013, giunta dopo la vittoria dei play off contro la Correggese[2].
Il nuovo millennio
[modifica | modifica wikitesto]Sarà il fallimento dell'A.S. Terracina 1925, nell'estate del 2010, a segnare in modo indelebile e negativo la storia del club[3]. A seguito della mancata iscrizione al campionato, nacque una nuova società, denominata Unione Sportiva Terracina, che ne ereditò la tradizione sportiva cittadina[4]. La nuova squadra riuscì a mantenere la categoria grazie alla fusione delle due compagini di calcio di Formia: proprio in quell'anno, infatti, con la promozione in Eccellenza della seconda squadra della città, il Formia 1905, i due vertici societari decisero di unire le forze. Ciò determinò la cessione del titolo sportivo del Formia 1905 alla neonata Unione Sportiva Terracina. A Formia mantennero il titolo della S.S. Formia Calcio, che con la fusione mutò nome in U.S. Formia Calcio 1905. Dopo un campionato di assestamento, nasce la S.S.D. Terracina Calcio a r.l., con il duo Saturno-Meineri, viene allestita una rosa di livello, ristrutturato il Colavolpe ed organizzato un settore giovanile di prestigio. Questo conduce la compagine terracinese alla promozione in serie D anche se attraverso un percorso travagliato. Infatti alla penultima giornata viene comminata una penalità di 1 punto, per vicende amministrative degli anni precedenti, che costringe i biancocelesti al passaggio obbligato dei playoff, vinti nella finale nazionale contro la Correggese. Nel 2014 con il solo Saturno alla regia, al primo campionato di serie D, dopo nove anni di purgatorio, viene stabilito il miglior risultato sportivo della storia, con un secondo posto, maturato alla quartultima giornata.
La delusione per il campionato perso porterà ulteriore negatività ad una Società che si dimostrerà economicamente allo sbando ed abbandonata al proprio destino. Basti pensare che a febbraio la squadra non ha potuto presentarsi in Sardegna per la trasferta con la Nuorese non potendo sobbarcarsi i costi del viaggio e perdendo dunque la gara a tavolino. Il campionato si conclude con il penultimo posto che vale la retrocessione in Eccellenza, con una girandola di allenatori: lo svizzero Fabio Celestini fu esonerato il 5 novembre[5] e sostituito dall'ex Napoli Raffaele Sergio, a sua volta esonerato per il ritorno dello stesso Celestini, che si è poi dimesso il 21 gennaio[6]. Celestini è sostituito da Emiliano Del Duca, che si è dimesso però dopo solo una settimana senza guidare la squadra neanche in una partita. La panchina è stata allora affidata all'allenatore delle giovanili Giuliano Farinelli che guiderà la squadra, formata in nove undicesimi dai ragazzi della Juniores nazionale a causa della partenza di tutta la rosa meno il Capitano, Andrea Botta, e pochi altri, fino al termine del campionato.
Città di Terracina
[modifica | modifica wikitesto]A causa della crisi societaria, la Società non è riuscita a regolarizzare la propria posizione, rinunciando di fatto alla partecipazione al campionato di Eccellenza chiedendo, nel contempo, di poter prendere parte a un campionato di categoria inferiore (Promozione)[7]. Quantomeno il sodalizio non è fallito, pertanto l'obiettivo è la sopravvivenza, per salvaguardare il patrimonio giovanile che nel 2015 ha regalato le vittorie dei campionati Allievi e Giovanissimi[8] con l’Academy e la Pro Calcio di Andrea Botta ed Alessandro D’Amico.
Tuttavia, non seguiranno altre azioni da parte del sodalizio terracinese, per cui l'Associazione di tifosi Mia Terracina Supporters Trust ha dato il via ad una raccolta fondi al fine di dare vita ad un nuovo club che rappresenti la città di Terracina. Il 19 agosto 2015 nasce la A.S.D. Città di Terracina che sarà iscritta al campionato di Terza Categoria[9], con l’aiuto della Di Sauro Consulting e degli altri sponsor che hanno sposato il progetto. La nuova compagine terracinese tra mille difficoltà logistiche ed amministrative, è riuscita a terminare dignitosamente il campionato di 3ª Categoria.
Polisportiva Terracina Calcio
[modifica | modifica wikitesto]Nell'estate del 2016, la Società raggiunge un accordo con la Polisportiva Sonnino, reduce dal successo nel Girone H di 1ª Categoria con un bottino da record di 74 punti collezionati in 30 giornate (frutto di 22 vittorie, 8 pareggi e nessuna sconfitta), per il trasferimento del titolo sportivo a Terracina e trasformandosi in Polisportiva Dilettantistica Terracina Calcio (Matricola 49880[10]) iscrivendosi al campionato di Promozione Lazio. Ciò si è reso possibile dall’unione di intenti degli organici del Città di Terracina e della Polisportiva Sonnino dei Presidenti Perotti e Iannotta[11]. Viene nominato presidente Luciano Iannotta, mentre l'ex presidente del Città di Terracina diventa vicepresidente. Le stagioni 2016-2017 e 2017-2018 vengono entrambe chiuse al quarto posto mentre il campionato 2018-2019 vede i tigrotti retrocedere in Prima Categoria dopo aver perso i play-out. Tuttavia la categoria viene mantenuta tramite l'acquisizione del titolo sportivo del Suio Terme Castelforte e la squadra viene rinominata Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Terracina Calcio. A luglio 2020, dopo aver terminato prematuramente il campionato al secondo posto a causa della Pandemia di COVID-19 in Italia, il Comitato Regionale Lazio la ammette a disputare il campionato di Eccellenza per allargamento delle squadre partecipanti.[12]
Nella stagione 2023-2024, sotto la presidenza Baioni, si scrive un'importante pagina della storia calcistica terrracinese, con un duplice successo che permette di mettere in bacheca per la prima volta la Coppa Italia e dopo un testa a testa durato tutto il campionato con l'UniPomezia, già battuta in finale, i tigrotti guadagnano la promozione in Serie D all'ultima giornata, vincendo in trasferta contro l'Atletico Pontinia.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Terracina Calcio |
---|
|
Colori e simboli
[modifica | modifica wikitesto]Colori
[modifica | modifica wikitesto]I colori sociali del club sono il bianco e il celeste, mutuati dal gonfalone del comune di Terracina, per questo i giocatori e i tifosi vengono chiamati biancocelesti
Simboli ufficiali
[modifica | modifica wikitesto]Stemma
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma del Terracina più volte ridisegnato è uno scudo contenente al suo interno una tigre su uno sfondo a 2 strisce verticali, una bianca e una celeste. In virtù di ciò i giocatori vengono chiamati tigrotti, dall'animale che rappresenta la squadra.
Inno
[modifica | modifica wikitesto]L'inno ufficiale s'intitola Forza Forza Tigrotti. Viene messo quando la squadra gioca in casa, prima di ogni partita e dopo le partite in caso di risultati positivi
Strutture
[modifica | modifica wikitesto]Stadio
[modifica | modifica wikitesto]Il Terracina utilizza come impianto per le partite interne lo stadio Mario Colavolpe, intitolato alla memoria di un ex giocatore dei biancocelesti. È capace di contenere 7000 spettatori suddivisi: Tribuna coperta (appunto perché l'unica coperta), grandinata, curva e settore ospiti. Inoltre è dotato di una pista di atletica e di un terreno in erba naturale. Ha una struttura a pianta ellittica.
Il primo terreno di gioco della Di Biagio fu quello dell’ex Casa del Fascio, poi si spostò al campo sportivo della Riserva del Buon Governo, al di fuori della città. Ed infine si stabilizzò nell'attuale impianto.
Centro di allenamento
[modifica | modifica wikitesto]Come sede per gli allenamenti la squadra utilizza lo stadio Mario Colavolpe, sede delle gare interne.
Diffusione nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Nell'estate del 2014 ha destato scalpore una notizia che ebbe del clamoroso e a cui fu dato ampio spazio dai media nazionali: il calciatore Adriano, ex Inter, Parma, Fiorentina e Roma, sembrava in procinto di accettare un'offerta della società laziale in Serie D[17]. Tuttavia la notizia non ha avuto seguito, ragion per cui è da considerarsi una boutade[18].
Allenatori e presidenti
[modifica | modifica wikitesto]Allenatori
|
Presidenti
|
Calciatori
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Eccellenza: 2
- 2023-2024
- Promozione: 2
- 1950-1951 (girone B)
- 1959-1960 (girone D)
- 1973-1974 (girone D)
- 1989-1990 (girone F)
- 1967-1968 1970-1971
- 1933-1934 (girone C)
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
4º | Promozione | 1 | 1951-1952 | 10 | |
IV Serie | 5 | 1952-1953 | 1956-1957 | ||
Interregionale | 1 | 1957-1958 | |||
Serie D | 3 | 1977-1978 | 2024-2025 | ||
5º | Serie D | 7 | 1980-1981 | 2013-2014 | 15 |
Interregionale | 4 | 1981-1982 | 1991-1992 | ||
Campionato Nazionale Dilettanti | 4 | 1992-1993 | 1998-1999 |
Tifoseria
[modifica | modifica wikitesto]Gemellaggi e rivalità
[modifica | modifica wikitesto]Il tifo organizzato terracinese riconosce un saldo gemellaggio con la tifoseria del Formia. Ottimi rapporti anche con i gruppi organizzati di Roccasecca. Tra le rivalità spiccano maggiormente quelle con Sora e Latina.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le sfide col Terracina
- ^ L'avversario: il Terracina
- ^ La storia del Terracina Calcio in un libro Archiviato il 12 giugno 2015 in Internet Archive. TerracinaLive.it, 03/09/2013.
- ^ Davide La Rocca - Il Terracina si presenta NotiziarioCalcio.com, 23/07/2010.
- ^ Terracina Calcio, esonerato mister Celestini Archiviato il 12 giugno 2015 in Internet Archive. TerracinaLive.it, 05/11/2014.
- ^ Terracina Calcio, le dimissioni di Celestini Archiviato il 12 giugno 2015 in Internet Archive. TerracinaLive.it, 21/01/2015.
- ^ Il Terracina riparte dalla Promozione CorriereDelloSport.it, 19/07/2015.
- ^ Terracina Calcio, niente Eccellenza. Ripartirà dalla Promozione Archiviato il 17 luglio 2015 in Internet Archive. SportPontino.it, 16/07/2015.
- ^ Rinasce dai tifosi il calcio a Terracina
- ^ Cambi Denominazioni e Sedi Sociali Archiviato il 18 agosto 2016 in Internet Archive. Laziogol.it.
- ^ Il Terracina rinasce: giocherà in Promozione Corrieredellosport.it, 13/06/2016.
- ^ Comunicato Ufficiale N° 27 del 12/08/2020 (PDF), su lazio.lnd.it.
- ^ Comunicato Ufficiale nº 51 del Direttorio Divisioni Superiori del 1º luglio 1937 - pubblicato da "Il Littoriale" del 4 luglio 1937, pag. 4 - che alla sezione "Cancellazioni dai ruoli federali" recita: S.S. Di Biagio, Terracina.
- ^ Annuario F.I.G.C. 1968-69 pag. 106: U.S. Juve Terracina - Via degli Uffici 10 - 04019 Terracina (Latina).
- ^ Annuario F.I.G.C. 1971-1972 pag. 123: U.S. Terracina - Via degli Uffici 10 - 04019 Terracina (LT).
- ^ A partire dal luglio 1990 il Comitato Regionale Lazio è diventato Comitato Regionale Lazio e conseguentemente i campionati regionali sono diventati "Eccellenza Lazio", "Promozione Lazio", "Prima Categoria Lazio" e "Seconda Categoria Lazio".
- ^ Pazzesco Adriano: c'è l'offerta del Terracina SportMediaset.it, 22/07/2014.
- ^ Serie D: Terracina, dall'Imperatore Adriano al crollo dell'impero Archiviato il 14 giugno 2015 in Internet Archive. TuttoLegaPro.com, 05/02/2015.
- ^ Matteo Marzotti - Andrea Chiappini è il nuovo allenatore dell’Arezzo Archiviato il 18 febbraio 2014 in Internet Archive. ArezzoNotizie.it, 17/02/2014.
- ^ Terracina sul mercato. Arrivano Lauretti, giocatore-allenatore, Coccorullo e Palumbo Parvapolis.it, 20/10/2000.
- ^ Terracina Calcio 1925: presentata la squadra. Il Sindaco: "Faremo tornare i tifosi al Colavolpe" Archiviato il 13 giugno 2015 in Internet Archive. Studio93.it, 22/08/2012.
- ^ Nuovo allenatore per il Terracina che stringe l'accordo con Guglielmo Bacci Archiviato il 14 giugno 2015 in Internet Archive. Studio93.it, 26/11/2013.
- ^ [1] Ilcalciovero.it, 22/10/2013.
- ^ Calcio, un mister elvetico guiderà il Terracina: ha firmato al "Colavolpe" Ilmessaggero.it, 08/07/2014.
- ^ Terracina Calcio, il nuovo tecnico è Raffaele Sergio Archiviato il 12 giugno 2015 in Internet Archive. TerracinaLive.it, 05/11/2014.
- ^ Celestini riparte da Losanna Archiviato il 12 giugno 2015 in Internet Archive. TerracinaLive.it, 24/03/2015.
- ^ Terracina Calcio, momento sempre più difficile Archiviato il 12 giugno 2015 in Internet Archive. TerracinaLive.it, 25/01/2015.
- ^ Terracina Calcio, pareggio sotto la pioggia Archiviato il 12 giugno 2015 in Internet Archive. TerracinaLive.it, 15/02/2015.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Pietricola, Il Terracina...Una storia colorata di cielo!!!...Dal 1925 all'eternità!!!, Easy Print Art, Agosto 2012.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su terracinacalcio.it.