Per questo motivo la Scottish Rugby Union non assegnò validità di "match ufficiale" a nessun match, non assegnando quindi il "cap" ai giocatori. In sostanza si trattava di una nazionale "A" o "emergenti".
Questo evitò alla Scozia di vedersi sporcare le statistiche con la clamorosa sconfitta subita nel match finale contro la Nazionale del Sol levante. Sconfitta ancora più netta dio quanto non dica il risultato visto che il conto delle mete fu di cinque a 1 per i nipponici.
Va anche detto che il gioco giapponese assai sporco portò a molti calci di punizione, non tutti sfruttati dagli Scozzesi (cinque errori di Cameron Glasgow). Una sconfitta maturata nel primo tempo chiusa in svantaggio per 6-20.