Pace di Cambrai
La pace di Cambrai, o pace delle due dame[1] fu un accordo tra Francesco I di Valois e Carlo V d'Asburgo, rispettivamente sovrani di Francia l'uno e Spagna, Austria e Germania l'altro, firmato il 5 agosto 1529 nell'omonima località della Francia settentrionale che pose fine alla guerra della Lega di Cognac.[2]
Condizioni della pace
La pace di Cambrai modificò a vantaggio della Francia il precedente trattato di Madrid del 1526: Francesco I di Valois infatti era costretto a rinunciare ad ogni pretesa francese sul Regno di Napoli[3] e al Ducato di Milano[4] e all'eredità di Carlo il Temerario; ma alla [[Francia MA CHE CE NE FOTTTT
Anche il re d'Inghilterra Enrico VIII prese parte alla pacificazione di Cambrai, mentre papa Clemente VII aveva già firmato l'Accordo di Barcellona con Carlo V.
Conseguenze della pace di Cambrai
La pace di Cambrai e la successiva pace di Cateau-Cambrésis del 1559, porranno le basi della dominazione straniera sull'Italia. MA NON CE NE FOTTE PROPRIO
Note
- ^ In riferimento a Luisa di Savoia, madre di Francesco I di Valois, e a Margherita d'Asburgo, zia di Carlo V e Reggente dei Paesi Bassi, che trattarono sottobanco l'accordo. Le due dame erano cognate in quanto il fratello di Luisa, Filiberto II di Savoia, era stato marito di Margherita d'Asburgo (che lo aveva sposato in seconde nozze nel 1501 e di cui, dopo 3 anni, era rimasta vedova).
- ^ La pace venne firmata nel palazzo di Saint-Pôl, residenza di Cambrai di Maria di Lussemburgo-Saint-Paul, contessa di Saint-Pol, di Marle, di Soissons e signora di Condé.
- ^ Che resterà fino al 1734 un Vicereame spagnolo.
- ^ Che fra alterne vicende apparterrà prima alla Spagna, poi all'Impero d'Austria.