Pokémon Go
{{{nome gioco}}} videogioco | |
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Piattaforma | iOS |
Data di pubblicazione | 22 luglio 2016 16 luglio 2016 6 luglio 2016 7 luglio 2016 13 luglio 2016 |
Tema | Pokémon |
Sviluppo | Game Freak |
Pubblicazione | Nintendo |
Serie | Pokémon |
Pokémon Go è un videogioco di tipo free-to-play basato su realtà aumentata geolocalizzata con GPS, sviluppato da Niantic per i sistemi operativi mobili iOS e Android, creato con la collaborazione di Game Freak, The Pokémon Company e Nintendo.
Il gioco è compatibile con una periferica Bluetooth denominata Pokémon Go Plus, dispositivo progettato e realizzato da Nintendo.[1] Pokémon Go Plus, commercializzato a partire dal 16 settembre 2016, ha la forma di segnaposto di Google Maps.[2][3]
Modalità di gioco
All'inizio del gioco viene data la possibilità di catturare un Pokémon iniziale tra Bulbasaur, Charmander, Squirtle e eventualmente anche Pikachu. Il protagonista può incontrare e catturare Pokémon selvatici nell'ambiente reale o affrontarli all'interno di palestre sparse sul territorio. È possibile ottenere Poké Ball e altri strumenti utilizzando le monete del gioco, che possono essere acquistate all'interno dell'applicazione, oppure ricevendoli presso i PokéStop.[4]
A differenza dei titoli della serie principale, le lotte si affrontano solo nelle palestre e non contro i Pokémon selvatici, inoltre non fanno guadagnare nessuna esperienza ai Pokémon che combattono. Il potenziamento è infatti affidato a due fattori che si acquistano solo catturando altri Pokémon: la polvere e le caramelle. La prima è spendibile per qualsiasi Pokémon, mentre le caramelle sono differenti per ogni tipo di Pokémon e possono essere spese solo per quel tipo di Pokémon o per una sua evoluzione. A esempio la cattura di un Bulbasaur selvatico fornisce 100 unità di polvere e tre caramelle "Bulbasaur". Una quarta caramella si può ottenere trasferendo Bulbasaur al Professor Willow: si tratta di un'operazione non annullabile, che va effettuata solo per i Pokémon non utili al giocatore. Con la polvere è possibile potenziare qualsiasi Pokémon, mentre con le "caramelle Bulbasaur" si potrenno potenziare solo Bulbasaur e rispettive evoluzioni (Ivysaur o Venusaur).
Nei PokéStop si possono trovare anche delle uova che, messe in appositi incubatrici, si schiudono dopo aver percorso un certo numero di chilometri (2, 5 o 10), ottenendo Pokémon rari e dotati di più caramelle.
Ogni attività dà al giocatore un punteggio, che a determinati scaglioni lo fa salire di livello. Alcuni livelli sbloccano nuovi oggetti e permettono di incontrare Pokémon selvatici più forti; inoltre al salire di livello si allarga l'arco di potenziamento dei proprio Pokémon, che quindi potranno essere potenziati ulteriormente e diventare più forti.
Meccanica di cattura
Il gioco si svolge in una mappa che riproduce l'ambiente circostante. L'avatar del protagonista è circondato da un cerchio che si allarga che corrisponde a circa 25 metri: in questo raggio d'azione può interagire con PokéStop e palestre, inoltre può far apparire i pokemon che stanno nascosti in quel raggio. Quando un Pokémon appare si deve fare un tap col dito per entrare nella modalità cattura, che può anche utilizzare la fotocamera del dispositivo per simulare la presenza del Pokémon nel reale ambiente circostante (modalità "A/R"). Il Pokémon va mirato con le Pokéball, con un cerchio che si restringe e che rappresenta il punto da bersagliare. Un tiro preciso, quando il cerchio è particolarmente stretto, può portare a maggiore successo nella cattura. Anche il ruotare la ball (tiro "curvy") può aumentare le probabilità di successo. Maggiori probabilità si possono ottenere anche con Poké Ball più rare, che si sbloccano ai livelli maggiori, come la Mega Ball e la Ultra Ball. Inoltre si può lanciare una Baccalampon per rendere il Pokémon più docile.
L'apparizione dei Pokémon avviene su determinati "nidi" (spawn, che corrispondono a quelli di Ingress, altro titolo precedente della Niantic, sebbene in Pokémon Go non siano visibili sulla mappa), a intervalli variabili. I Pokémon possono essere di maggiore o minore rarità: in questo, alcuni luoghi possono essere beneficiati da una maggiore rarità media dei Pokémon, ma non presentano nessun segno particolare che li rendano riconoscibili dai nidi più comuni. Per esempio, è tipica su lungofiumi, lungolaghi, lungomari e talvolta presso grandi fontane, l'apparizione di alcuni Pokémon acquatici, quali Magikarp, Psyduck, Slowpoke e Dratini. Le apparizioni più tipiche degli spawn vengono fatte ruotare circa ogni 3 settimane.
Meccanica di lotta
Al livello 5 il giocatore deve scegliere una squadra a cui appartenere: il Team Istinto (giallo), capitanato da Spark, quello Saggezza (blu) capitanato da Blache e quello coraggio (rosso), capitanato da Candela.
Le palestre senza squadra sono bianche, e vi si può lasciare un proprio Pokémon. Trovando una palestra avversaria si può sfidarla con sei Pokémon propri: ogni vittoria fa scendere il punteggio della palestra fino al livello zero, in cui torna bianca. Incontrando una palestra della propria squadra si può invece allenarsi con un solo proprio Pokémon e far salire il punteggio fino allo scatto del livello successivo, quando sarà possibile aggiungere un nostro Pokémon in più. I livelli delle palestre vanno da 1 a 10 e corrispondono al numero massimo di Pokémon che vi si possono incontrare.
Ciascun Pokémon ha due mosse: un attacco normale che si attiva con il tap veloce sul Pokémon avversario e uno speciale che si attiva tenendo premuto e rilasciando. Diverso dai videogiochi della serie principale è il fatto che non esista un turno di attacco, mentre è pressoché uguale la meccanica dei PS, dei tipi e del danno. Le altre principali differenze sono che non esistono tipi che non abbiano effetto su altri (ogni attacco procura un danno, a parte Splash) e che nessun attacco provoca cambiamenti di stato, quali la paralisi o il sonno.
Nelle palestre si può lottare anche in più giocatori contemporaneamente, aiutandosi a vicenda. Si può anche schivare un attacco facendo scivolare il proprio Pokémon di lato (swipe).
Per ogni Pokémon lasciato in una palestra della propria squadra si può richiedere un bonus di 10 monete (spendibili nel negozio per acquistare vari oggetti) e 500 unità di polvere. Il bonus si può richiedere per fino a 10 Pokémon contemporaneamente e dopo averlo ottenuto (cliccando nell'apposito pulsante nel negozio) non se ne può ottenere un altro per 21 ore. Nel frattempo però si possono conquistare altre palestre per avere più Pokémon pronti appena il bonus tornerà disponibile.
Sviluppo
L'idea originale del gioco risale al 2014 quando il presidente di Nintendo, Satoru Iwata, e Tsunekazu Ishihara, all'epoca a capo della The Pokémon Company, in collaborazione con Google hanno realizzato un pesce d'aprile dal nome Pokémon Challenge che consisteva nella ricerca dei Pokémon all'interno del servizio Google Maps.[10] Ishihara si è accorto che combinando l'esperienza maturata nel progetto Pokémon Challenge con le potenzialità di Ingress, un gioco di realtà aumentata sviluppato da Niantic di cui lui e la moglie erano fan, era possibile realizzare un nuovo prodotto.[11] Niantic ha utilizzato i dati di Ingress come base per determinare i luoghi dove collocare i PokéStop e le palestre che compaiono nel videogioco.[12] Nel settembre 2015 Ishihara, diventato nel frattempo presidente di Nintendo, ha dedicato il discorso per il lancio del gioco al suo predecessore Iwata, morto due mesi prima.[13] La colonna sonora del gioco è stata scritta da Junichi Masuda, lo storico compositore della serie Pokémon, che ha anche in parte supervisionato il design del gioco.[14] Tra i designer della parte grafica del gioco è da ricordare Dennis Hwang, che in passato ha lavorato con Google e ha creato il logo di Gmail.[15]
Distribuzione
Annunciato ufficialmente il 15 settembre 2015,[16] il gioco è stato inizialmente distribuito il 6 luglio 2016 in Australia, Nuova Zelanda e negli Stati Uniti d'America.[17][18][19][20] Visto il sovraccarico creato sui propri server dalle richieste di risorse legate a tale distribuzione, l'amministratore delegato di Niantic John Hanke dichiarò che la pubblicazione in altre aree geografiche sarebbe stato rimandata finché "Niantic non fosse stata a proprio agio" nel risolvere tutti i problemi tecnici.[21][22] L'attività riprese il 13 luglio in Germania,[23] nel Regno Unito il 14 luglio[24] e in Italia, Spagna e Portogallo il 15 luglio.[25] Il 16 luglio fu il giorno della distribuzione in vari altri paesi europei[26] e il giorno dopo di quello in Canada.[27] Il lancio in Giappone venne inizialmente annunciato per il 20 luglio[28] ma fu invece rimandato al 22 luglio, dato che la sponsorizzazione di McDonald's ed il luogo di lancio della app erano stati pubblicizzati all'insaputa dello sponsor.[29][30][31] Entro la fine di luglio il gioco fu distribuito anche in Francia e ad Hong Kong, mentre in agosto il gioco è arrivato in America Meridionale, oltre che nel resto dell'Asia e dell'Oceania. Pokémon Go è stato vietato in Arabia Saudita e in Iran.[32][33]
Accoglienza
Apple ha dichiarato che Pokémon Go è stata l'applicazione mobile più scaricata dell'App Store nella settimana di lancio, superando i precedenti record di download.[34] Sia Apple che Nintendo hanno tratto vantaggio economico per gli acquisti in-app, incrementando il valore delle loro azioni.[35][36][37] Secondo alcune analisi Pokémon Go ha superato come numero di utenti attivi connessi in contemporanea i videogiochi Candy Crush Saga e Draw Something e come tempo di uso le applicazioni relative ai social network come Facebook, Twitter, Snapchat, Instagram e Tinder.[38][39][40]
Note
- ^ I Pokémon nel tuo mondo con Pokémon GO! Acchiappali tutti!
- ^ (EN) Pokémon GO Plus, su store.nintendo.co.uk.
- ^ (EN) Pokémon Go Plus delayed to September, su Polygon, 27 luglio 2016.
- ^ (EN) ‘Pokemon GO’ Beginning To Launch!, su PokéBeach, 6 luglio 2016.
- ^ Distribuzione in Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Grecia, Groenlandia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera e Ungheria.
- ^ Distribuzione in Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malesia, Thailandia e Vietnam.
- ^ Distribuzione nelle Isole Fiji e Isole Salomone, in Micronesia, Palau e Papua Nuova Guinea.
- ^ Distribuzione in Albania, Bosnia ed Erzegovina, Repubblica di Macedonia e Serbia.
- ^ Distribuzione in Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan
- ^ (EN) Google's April Fools' prank puts Pokemon in the real world, su CNET. URL consultato il 25 luglio 2016.
- ^ (EN) Dean Takahashi, VentureBeat, su How Pokémon Go will benefit from Niantic's lessons from Ingress on location-based game design, venturebeat.com, 16 dicembre 2015. URL consultato il 25 luglio 2016.
- ^ (EN) Ariel Borge, Mashable, su The story behind 'Pokémon Go's' impressive mapping, mashable.com, 11 luglio 2016. URL consultato il 25 luglio 2016.
- ^ (EN) Pokémon go is brought up into the real world through iOS and Android, su geeksnack.com, GeekSnack. URL consultato il 25 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2015).
- ^ (EN) Matt Weinberger, The CEO behind 'Pokémon Go' explains why it's become such a phenomenon, su Business Insider. URL consultato il 25 luglio 2016.
- ^ (EN) Los Angeles Times, su 'Pokemon Go' is a work of art, not a social experiment, latimes.com, 15 luglio 2016. URL consultato il 25 luglio 2016.
- ^ (EN) News From the Pokémon GO Announcement, su pokemon.com, 15 settembre 2015.
- ^ (EN) Jason Wilson, Pokémon Go launches in US on iOS and Android, su Venture Beat. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Jeffrey Matulef, Pokémon GO is out now in Australia and New Zealand, su Eurogamer. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Pokemon Go Is Available Now on Android Devices, su GameSpot, 6 luglio 2016. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Andrew Webster, The Verge, su With Pokémon Go, Nintendo is showing that it takes mobile seriously, theverge.com, 10 settembre 2015. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Pokemon Go's International Rollout Paused as Servers Suffer Issues [UPDATE], su Gamespot. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) 'Pokémon Go' international rollout will be 'paused' as players overload the system, su Business Insider. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Tom Warren, Pokémon Go arrives in Europe with German launch, su The Verge, 13 luglio 2016. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Pokemon Go unleashed in the UK, BBC, 14 luglio 2016. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Pokémon GO available in Italy, Spain, and Portugal – Nintendo Everything, su nintendoeverything.com, 15 luglio 2016. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Pokemon Go is officially out in Ireland - GO!, su breakingnews.ie. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Pokémon GO is now available in Canada!, su twitter.com. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Jon Russell, TechCrunch, in Pokémon Go will launch in Japan tomorrow with game’s first sponsored location, 19 luglio 2016. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Takashi Mochizuki, McDonald’s Unit to Sponsor Pokémon Go in Japan, Wall Street Journal, 19 luglio 2016. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (EN) Samuel Gibbs, Pokémon Go Japan launch delayed by McDonald's sponsorship leak, The Guardian, 20 luglio 2016. URL consultato il 2 agosto 2016.
- ^ (JA) 「ポケモンGO」、日本でも配信開始, Tokyo, Nikkei News, 22 luglio 2016. URL consultato l'8 luglio 2016.
- ^ (EN) Saudi Arabia revives ban on 'un-Islamic' Pokémon in response to app, su The Guardian, 20 luglio 2016.
- ^ (EN) Pokemon Go banned by Iranian authorities over 'security', su BBC News, 5 agosto 2016.
- ^ (EN) Romain Dillet, Apple says Pokémon Go is the most downloaded app in its first week ever, su TechCrunch, 22 luglio 2016.
- ^ (EN) Apple to make $3bn in revenue from Pokémon Go, say analysts, su The Guardian, 21 luglio 2016.
- ^ (EN) Nintendo's market cap doubles to $42 billion since Pokemon GO launch, su Reuters, 19 luglio 2016.
- ^ (EN) Pokemon Go has added nearly $11 billion to the value of Nintendo since its release, su Quartz, 11 luglio 2016.
- ^ (EN) Sarah Perez, Pokémon Go tops Twitter’s daily users, sees more engagement than Facebook, su TechCrunch, 13 luglio 2016.
- ^ (EN) Rob Price, 'Pokémon Go' is already bigger than Tinder, and it's about to overtake Twitter, su Business Insider, 11 luglio 2016.
- ^ (EN) Mobile Users Are Spending More Time in Pokémon GO Than Facebook, su SensorTower, 12 luglio 2016.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Pokémon GO
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pokémon GO
Collegamenti esterni
- Pokémon Go, su pokemongo.com.
- Pokémon Go, su pokemongo.nianticlabs.com.
- Pokémon Go, su pokemon.com.
- (EN) Pokémon Go, su pokemon.com.
- (EN) Pokémon Go, su Serebii.net.