AB7
AB7 | |
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La nebulosa prodotta da AB7 | |
Classificazione | Stella di Wolf-Rayet + Supergigante blu |
Classe spettrale | WN2[1] + O6I[2] |
Distanza dal Sole | 197.000 anni luce |
Costellazione | Tucano |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 01h 03m 36,62s[2] |
Declinazione | −72° 03′ 20,07″[2] |
Lat. galattica | −45,0408°[3] |
Long. galattica | 301,6069°[3] |
Dati fisici | |
Massa | |
Temperatura superficiale | |
Indice di colore (B-V) | −0,06[3] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 12,93[2] |
Magnitudine ass. | −10,4[1] |
Nomenclature alternative | |
SMC WR7
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AB7, chiamata anche SMC WR7, è una stella binaria appartenente alla galassia della Piccola Nube di Magellano costituita da una stella di Wolf-Rayet e da una supergigante blu[2].
La Wolf-Rayet è stata assegnata alla classe spettrale WN2[1] o WN4[2], mentre la compagna è assegnata alla classe O6I o Of6[2]. Le due componenti orbitano intorno al comune centro di massa con un periodo di 19,56 giorni[1]. Niemela et al. (2003) hanno calcolato l'orbita delle due componenti e hanno dedotto una massa minima di 18 M⊙ per la Wolf-Rayet e di 34 M⊙ per la supergigante[1]. Se l'ipotesi degli autori che l'orbita sia inclinata di circa 60° è corretta, se ne dedurrebbe una massa rispettivamente di 28 M⊙ e 54 M⊙[1]. Si tratta di una stella molto luminosa con una magnitudine boolometrica inferiore a −10, almeno un milione di volte più luminosa del Sole[1].
La stella di Wolf-Rayet è estremamente calda, con una temperatura superficiale di circa 80.000 K[1]. L'elevata temperatura delle due componenti e il potente vento stellare emesso dalla coppia fa sì che questa stella sia associata a una delle regioni H II a più alta ionizzazione delle Nubi di Magellano[4].
Nei pressi della nebulosa è osservabile una serie di filamenti di colore verde identificabili con un resto di supernova[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j V. S. Niemela et al., The massive Wolf-Rayet binary SMC WR7, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 333, n. 2, 2002, pp. 347-352, DOI:10.1046/j.1365-8711.2002.05395.x. URL consultato il 25 gennaio 2015.
- ^ a b c d e f g C. Foellmi, A. F. Moffat, M. A. Guerrero, Wolf-Rayet binaries in the Magellanic Clouds and implications for massive-star evolution - I. Small Magellanic Cloud, in Monthly Notice of the Royal Astronomical Society, vol. 338, n. 2, 2003, pp. 360-388, DOI:10.1046/j.1365-8711.2003.06052.x. URL consultato il 25 gennaio 2015.
- ^ a b c OGLE SMC-SC9 37124, su SIMBAD, Centre de données astronomiques de Strasbourg. URL consultato il 25 gennaio 2015.
- ^ a b Stelle molto calde, su eso.org, ESO. URL consultato il 26 gennaio 2015.