Acinonyx
Acinonyx | |
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A. j. venaticus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Carnivora |
Famiglia | Felidae |
Sottofamiglia | Felinae |
Genere | Acinonyx Brookes, 1828 |
Sinonimi | |
Acinomyx de Beaumont, 1964 Cynailurus Wagner, 1830 |
Acinonyx (Brookes, 1828) è un genere di mammiferi carnivori, appartenente alla famiglia dei felidi e alla sottofamiglia dei felini. In passato era stato classificato in una sottofamiglia a sé stante, gli Acinonychinae.[1]
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome del genere deriva dalla combinazione delle parole greche ἀκίνητος (akínētos), dal significato di "immobile", e ὄνυξ (ónyx), "unghia, artiglio".
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Attualmente il genere è rappresentato da un'unica specie:[1]
- Acinonyx jubatus Schreber, 1775, il ghepardo, diffuso in Africa ed Asia
Al genere vengono ascritte anche le seguenti specie:
- †Acinonyx aicha Geraads, 1997
- †Acinonyx intermedius Thenius, 1954
- †Acinonyx pardinensis Croizet & Joubert, 1828
- †Acinonyx kurteni Christiansen & Mazák, 2008 (contestata[2], forse un falso[3])
I resti fossili lasciano supporre che un tempo specie appartenenti al genere siano vissute anche in Europa. La presunta specie Acinonyx rex è da considerarsi non valida in quanto il ghepardo reale (o ghepardo di Cooper), caratterizzato da una pelliccia particolare, è un normale ghepardo con una mutazione dovuta a un gene recessivo.[4]
Il genere Acinonyx appartiene alla famiglia Felidae, nell'ambito della quale occupa un posto non ben specificato, in quanto i ghepardi attuali possiedono una serie di caratteristiche comuni sia ai panterini (Pantherinae) che ai felini (Felinae), oltre a tutta una serie di caratteristiche uniche. Per questo i ghepardi sono stati in passato classificati in una terza sottofamiglia, quella degli Acinonychinae Pocock, 1917. Attualmente dopo studi tassonomici, Acinonychinae viene considerato sinonimo della sottofamiglia Felinae.[5][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Acinonyx, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ (EN) P. Christiansen, J. H. Mazak, A primitive Late Pliocene cheetah, and evolution of the cheetah lineage, in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 106, 2009, pp. 512-5, DOI:10.1073/pnas.0810435106.
- ^ greatest palaeontology fakes, science20.com
- ^ King Cheetah Fur Pattern Mutation, su cheetahspot.com. URL consultato il 12 gennaio 2013.
- ^ Acinonychinae Pocock, 1917 - invalid - junior synonym - ITIS, su itis.gov. URL consultato l'11 ottobre 2011.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Felinae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Acinonyx
- Wikispecies contiene informazioni su Acinonyx
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Acinonyx, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Acinonyx, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007563567705171 |
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