Alberto Lavoradori

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Alberto Lavoradori (Venezia, 30 gennaio 1965) è un fumettista italiano.

Dopo aver frequentato per circa un anno lo studio del pittore e fumettista Paolo Ongaro, in quegli anni attivo come disegnatore sulle pagine di Topolino Libretto[1], nel 1989 Lavoradori entra nella cosiddetta "Scuola Disney" diretta da Giovan Battista Carpi. L'anno seguente avviene il suo esordio in Disney con la storia "Paperino e la gita organizzata", per i testi di Carlo Panaro, pubblicata sul mensile Paperino Mese. Nel novembre dello stesso anno debutta sulle pagine di Topolino con "Zio Paperone e i veterani del Klondike" sceneggiata da Gabriella Damianovich.[2]

Contestualmente collabora anche con altre riviste, pubblica sulla rivista BRONX, su NICK CARTER e STURMTRUPPEN[3] e per il mercato francese, è sulla rivista "Le Journal de Pif". Nel 1995 i progetti "Shitland" e "Robocolf", con Alessandro Gottardo. Nel 1995 Lavoradori collabora a RAVE, miniserie supereroistica scritta da Rudy Salvagnini, e illustra un racconto per la rivista di letteratura fantastica "Oltre", edita da Il Borghetto. La sua collaborazione con Disney prosegue, e nel 1996 viene coinvolto attivamente nel cosiddetto Progetto PK per il quale crea gli Evroniani e diversi personaggi del cast principale, ispirandosi soprattutto alle opere di Hans Ruedi Giger.[4] Dopo aver disegnato il numero 0 della testata, intitolato "Evroniani"[5], la copertina dell'albo 0/3 e la storia breve "Punto di rottura" nello speciale del 1997 "Missing", la sua presenza sulla serie PKNA e in generale sulle testate Disney si dirada.

A Rovigo, nel 1997, Lavoradori realizza una mostra personale intitolata "Corpi in avanzato stato di regressione". Del 1999 è il graphic novel "La Guerra dei Climi", mentre del 2003 è la pubblicazione, all'interno della collana "CD dello Sciacallo" a cura della rivista Sciacallo Elettronico, del racconto grafico "Gommo" di cui nel 2010 verrà realizzato un prequel sotto forma di volume cartaceo; nello stesso anno vede la luce STIRPI, edito da Cagliostro E-Press.[6]

Nel 2015 l'artista veneto torna in Disney con la storia "Paperinik e l’indistruttibile lista", sceneggiata da Jacopo Cirillo. Del marzo 2016 è il suo ritorno nel mondo di PK con la miniserie "PK Tube" scritta da Alessandro Sisti[7] mentre nel 2019 realizza il primo albo della nuova serie pikappica, "Un nuovo eroe", scritta da Roberto Gagnor. Per tutto il 2019 pubblica le schede mensili CelluloseBodies, legate a personaggi letterari di SF, sul portale specializzato Sci-Fi Pop Culture. Nel 2021 realizza l'opera sperimentale "Vetri", edita in tiratura limitata da Edizioni Segni d'Autore[8] e composta da 56 schede stampate in quadricromia, che riprende il personaggio di Pleasance apparso nel 2018 sul settimanale Alias Comics[9]. Nell'edizione del MystFest 2021, XLVIII Premio Gran Giallo Città di Cattolica, è selezionato dalla giuria tra i dieci finalisti; con un racconto ispirato sulle gesta del campione automobilistico d'inizio novecento Gastone Brilliperi.

  • Yellow Kid - Qui comincia l'avventura... (in collaborazione con Lorenzo Bartoli) (1997 Comic Art).
  • Gommo - Cd-Rom (2003, DeFalco editore).
  • Gommo - Percloroetilene (2007, Lo Sciacallo Elettronico).
  • Gommo - Origine (2010, Lo Sciacallo Elettronico).
  • Stirpi (2010, Cagliostro EPress).
  • Stirpi (2012, Sbam! Book) aggiornato e rieditato in eBook.
  • Unrank (2012, Edizioni Montag).
  • Movieman (in collaborazione con Giorgio Finamore) (2017, Weird Book).
  • Spacenoir (in collaborazione con Mauro Cicaré) (2017, Edizioni Di).
  • Pleasence (2018-2019, settimanale "Alias Comics" allegato a Il Manifesto).
  • Dry Sound (2018, Edizioni Di).
  • Vetri (2021, Edizioni Segni d'Autore).
  • Orti (2022, Edizioni Segni d'Autore).
  • Fumetti Di Menare AA. VV. (2023, Latitudine 42 + InYourFaceComix).
  • Disgelo (2023, Edizioni Segni d'Autore).
  • Mr Loop (in collaborazione con Mauro Cicarè) (2023, Latitudine 42 + Vitamin-InYourFaceComix).
  • Tramonto (2024, Edizioni Segni d'Autore).

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Premio Laymon 2017 per il volume American Food[10].
  1. ^ Luca Boschi su Alberto Lavoradori, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
  2. ^ Pagina Inducks su Alberto Lavoradori, su inducks.org. URL consultato il 1 maggio 2021.
  3. ^ Lo Spazio Bianco: Alberto Lavoradori., su lospaziobianco.it. URL consultato il 10 giugno 2021.
  4. ^ Alberto Brambilla: "Alberto Lavoradori, il meno disneyano dei disneyani?, su fumettologica.it. URL consultato il 10 giugno 2021.
  5. ^ Alberto Lavoradori, mente artistica dietro la creazione degli "Evroniani"., su papersera.net. URL consultato il 19 giugno 2021.
  6. ^ Stirpi, su sbamcomics.it. URL consultato il 15 maggio 2021.
  7. ^ PK Tube, su panini.it. URL consultato il 2 giugno 2021.
  8. ^ Vetri di Alberto Lavoradori, su segnidautore.it. URL consultato il 17 giugno 2021.
  9. ^ Giuseppe Lamola: Alberto Lavoradori su Alias Comics #2, su lospaziobianco.it. URL consultato il 26 giugno 2021.
  10. ^ Alberto Lavoradori si aggiudica il Premio Laymon per la categoria "Romanzi horror inediti" con "American Food", su independentlegions.com. URL consultato il 10 giugno 2021.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN34150565690506252417 · LCCN (ENn2017054303