Alessio Lapice

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alessio Lapice al TCL Chinese Theatre di Los Angeles in occasione dell'anteprima del Il primo re (2019)

Alessio Lapice (Napoli, 12 agosto 1991) è un attore italiano.

Alessio Lapice scopre la passione per il cinema a 17 anni quando partecipa, con un piccolo ruolo, ad una rappresentazione teatrale allestita da un gruppo di amici.[1] Dopo il diploma si trasferisce a Roma dove frequenta l'accademia Duse International fondata da Francesca De Sapio e Giuseppe Perruccio,[2] e prosegue gli studi con Ivana Chubbuck e Michael Margotta. Nel 2016 continua la sua formazione artistica partecipando a diversi laboratori creativi e iniziative presso il Centro sperimentale di cinematografia.[3]

Nel 2015 partecipa alla fiction trasmessa su Rai 1 Sotto copertura che racconta la storia di Antonio Iovine, boss del clan dei Casalesi, dalla sua latitanza fino alla sua cattura. Successivamente partecipa all'episodio conclusivo di Don Matteo 10 e sempre nello stesso anno prende parte alla serie televisiva russa Endless Summer diretta da Valentina Vlasova. Nel 2016 lo vediamo nella miniserie televisiva Fuoco amico TF45 - Eroe per amore accanto a Raul Bova e Megan Montaner; interpreta il caporal maggiore Francesco De Lucia, un paramedico che si unisce ad una missione speciale in Afghanistan e che si ritrova coinvolto in una situazione più grande di lui. Nello stesso anno entra nel cast della seconda stagione di Gomorra - La serie, dove interpreta Alfredo Natale, fratello di Tommaso braccio destro del boss Avitabile, padre di Azzurra; Alfredo viene incaricato dal boss di sequestrare un funzionario comunale che però nel tentativo di fuggire viene ucciso dallo stesso Alfredo.

Nel 2017 esordisce al cinema recitando nel film Il padre d'Italia accanto a Luca Marinelli e Isabella Ragonese, mentre il suo primo ruolo da protagonista lo interpreta in Tafanos, film girato in lingua inglese e diretto da Riccardo Paoletti. È protagonista del film Nato a Casal di Principe diretto da Bruno Oliverio, basato su una storia vera e tratto dall'omonimo romanzo scritto a quattro mani dal produttore Amedeo Letizia e dalla giornalista Paola Zanuttini: racconta la vicenda di Paolo Letizia, fratello di Amedeo, rapito nel 1989 in circostanze misteriose e mai più tornato a casa. Il film è stato presentato fuori concorso alla 74ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[4]

Nel 2019 esce Il primo re di Matteo Rovere, film storico che narra la fondazione di Roma e in cui Lapice recita insieme ad Alessandro Borghi rispettivamente nei ruoli di Romolo e Remo. Nel settembre dello stesso anno recita, nel ruolo dell'Appuntato, che diventerà Maresciallo dopo il Corso Sottufficiali, Ippazio Calogiuri, nella serie televisiva Imma Tataranni - Sostituto procuratore diretta da Francesco Amato e liberamente tratta dai romanzi di Mariolina Venezia editi da Einaudi.[5] Inoltre è stato inserito da Forbes Italia nella lista dei trenta giovani leader del futuro under 30 nella sezione dell'intrattenimento.[6]

Nel 2022 interpreta il sergente Roller nel film Diabolik - Ginko all'attacco! dei Manetti Bros.

Cortometraggi

[modifica | modifica wikitesto]
  • Rising Heartbeats, regia di Iris Gaeta (2019)[7]
  • The Flowers the Fish and Cockerel, regia di Johnny Carrano (2020)[8]

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Benedetta Bragadini, Alessio Lapice, lo scugnizzo che fondò Roma, su rollingstone.it, 12 giugno 2019. URL consultato il 19 settembre 2019.
  2. ^ Adam Rizzi, Alessio Lapice: la giovane promessa del cinema italiano e nuovo sex symbol d'Italia si racconta al "Giornale di Puglia", su giornaledipuglia.com, 8 marzo 2015. URL consultato il 19 settembre 2019.
  3. ^ Cristina Migliaccio, Alessio Lapice, chi è il protagonista del film Il Primo Re, su tpi.it, 19 febbraio 2019. URL consultato il 19 settembre 2019.
  4. ^ Bruno Oliviero - Nato a Casal di Principe, su labiennale.org. URL consultato il 19 settembre 2019.
  5. ^ Rai - Ufficio Stampa, Imma Tataranni - Sostituto procuratore, su rai.it, 16 settembre 2019. URL consultato il 19 settembre 2019.
  6. ^ Redazione, Forbes 100 30 Under 30 Italia 2019, su forbes.it, 29 marzo 2019. URL consultato il 19 settembre 2019.
  7. ^ Benedetta Di Marco, Rising Heartbeats, corto di Iris Gaeta con Alessio Lapice e Miriam Dalmazio, su spettacolo.eu, 9 aprile 2019. URL consultato il 19 settembre 2019.
  8. ^ The Flowers the Fish and the Cockerel - IMDb
  9. ^ Mara Sattei - Scusa (prod. tha Supreme). URL consultato il 13 aprile 2021.
  10. ^ Redazione, Nastro della Legalità a Nato a Casal di Principe, su cinematografo.it, 23 giugno 2018. URL consultato il 19 settembre 2019.
  11. ^ Nastri d'Argento 2019, le candidature dei film targati Rai Cinema, su rai.it. URL consultato il 19 settembre 2019.
  12. ^ Dal Nogare Award, in Chromatographia, vol. 17, n. 11, 1983-11, pp. 643–643, DOI:10.1007/bf02261950. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  13. ^ Redazione, Alessio Lapice, dal ** Nastro all’Ischia Breakout Award | RB Casting, su rbcasting.com. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  14. ^ La fabbrica dei sogni vota i suoi campioni, su ilmessaggero.it. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  15. ^ Teresa F, Fabrique du Cinema Awards: Alessio Lapice tra i premiati GALLERY, su YouMovies, 21 dicembre 2019. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  16. ^ Fabrique, Tutti i vincitori della quinta edizione dei Fabrique Awards, su Fabrique Du Cinéma, 15 dicembre 2019. URL consultato il 16 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2020).
  17. ^ cinemotore, Capri, Hollywood 2019 – CAPRI AWARDS 2019 | cinemotore BLOG di cinem"A", su cinemotore.com. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  18. ^ Ecco Capri, Hollywood: cento ospiti e 70 proiezioni sull'isola azzurra, su ilmattino.it. URL consultato il 20 febbraio 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN218163211478607580008 · SBN UBOV469491 · LCCN (ENno2021107266 · GND (DE1244433497