Anemorea
| Anemorea | |
|---|---|
| Nome originale | Ανεμώρεια |
| Territorio e popolazione | |
| Lingua | greco antico |
| Localizzazione | |
| Stato attuale |  Grecia
|
Anemorea (in greco antico: Ανεμώρεια? il cui significato è «spazzata dal vento») era una polis dell'antica Grecia ubicata nella Focide, menzionata da Omero nel catalogo delle navi dell'Iliade.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo Strabone, il suo nome è dovuto alle raffiche di vento che si verificavano sulla città, e osserva che alcuni le avevano dato il nome di Anemolea. Il suo territorio costituiva il confine tra la Focide e Delfi nel 457 a.C., quando Delfi, spinta da Sparta, decise di separarsi dai focesi e a costituire un proprio stato.[2][3]
Non è nota con sicurezza la posizione ma si ritiene che potrebbe essere stata sul sito dell'attuale Arachova.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Omero, Iliade II, 521.
- ^ Strabone IX,3,15.
- ^ Strabone, Geografía libro VIII-X, p.329, note 499 e 500 di Juan José Torres Esbarranch, Madrid: Gredos (2001), ISBN 84-249-2298-0.
- ^ Omero, Iliade, edizione di José García Blanco y Luis M. Macía Aparicio p.71, nota complementare, Madrid: CSIC, 1991.
