Antonio Scaduto
Antonio Scaduto | |||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||
Altezza | 192 cm | ||||||||||||||||
Peso | 93 kg | ||||||||||||||||
Canoa/kayak | |||||||||||||||||
Specialità | K2 1000m, K2 500m | ||||||||||||||||
Società | Fiamme Gialle | ||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||
| |||||||||||||||||
Antonio Scaduto (Augusta, 1º dicembre 1977) è un canoista italiano, specializzato nel K2 500 m e nel K2 1000m e vincitore di una medaglia di bronzo nella specialità del K2 1000m alla XXIX Olimpiade di Pechino insieme con Andrea Facchin.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Con Andrea Facchin inizia a pagaiare sul K2, dopo che alle olimpiadi di Atene e Sydney i due avevano lottato per partecipare ai giochi olimpici sul K1.[non chiaro] Nel 2000 si impose Antonio, nel 2004 ad avere la meglio fu invece Andrea Facchin che durante i giochi olimpici spedì un sms all'ex rivale, con la proposta di provare a costruire un K2 vincente in vista di Pechino. Al ritorno in Italia i due, grazie al ct azzurro Oreste Perri, costruiscono il K2 che regala all'Italia la medagli di bronzo ai Giochi olimpici di Pechino 2008.
Nel 2005 si è aggiudicato il bronzo ai Campionati mondiali di Zagabria nella specialità del K4 500 m.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Pechino 2008: bronzo nel K2 1000m.
- Zagabria 2005: bronzo nel K4 500m.
- Almería 2005: bronzo nel K2 1000m.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Antonio Scaduto, su quirinale.it. URL consultato il 17 aprile 2011.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, FR) Antonio Scaduto, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Antonio Scaduto, su Olympedia.
- (EN) Antonio Scaduto, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (IT, EN) Antonio Scaduto, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- Scheda sul sito ufficiale di Pechino 2008, su results.beijing2008.cn. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2008).
- Scheda su Coni.it, su pechino2008.coni.it. URL consultato il 22 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).