Arretotherium
Arretotherium | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Famiglia | Anthracotheriidae |
Genere | Arretotherium |
L'arretoterio (gen. Arretotherium) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente agli antracoteriidi. Visse nel Miocene inferiore (circa 23 - 20 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo animale, benché noto solo grazie a fossili incompleti, doveva essere piuttosto simile a un odierno ippopotamo. Era caratterizzato da un muso piuttosto corto e privo di diastema (il caratteristico spazio tra denti anteriori e denti posteriori), e si distingueva da altri animali simili come Elomeryx per la forma dei molari, sprovvisti di protoconulo, e delle cuspidi dei denti molariformi superiori e inferiori estremamente alte e appuntite (MacDonald, 1956). Le dimensioni di Arretotherium erano inferiori a quelle degli odierni ippopotami.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Il genere Arretotherium venne istituito nel 1901 da Earl Douglass, sulla base di resti fossili ritrovati in Montana in terreni del Miocene inferiore. La specie tipo è Arretotherium acridens, ritrovata anche in Texas in terreni leggermente più recenti. Altre specie attribuite al genere Arretotherium sono A. leptodus del Dakota del Sud, A. fricki (Nebraska, Dakota del Sud e Saskatchewan) e A. meridionale del Panama. Quest'ultima specie, descritta nel 2013, è la prima specie di antracoterio proveniente dalla regione neotropicale americana.
Arretotherium fa parte degli antracoteriidi, un gruppo di mammiferi artiodattili considerati vicini all'origine degli ippopotami; in particolare, Arretotherium è un membro dei Bothriodontinae, una sottofamiglia di antracoteri caratterizzata da muso corto e da dentatura maggiormente selenodonte rispetto a quella degli altri antracoteri. Arretotherium si distingueva da animali simili come Kukusepasutanka per le dimensioni minori, il muso più corto e la mandibola più robusta.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Douglass, E. 1901. Fossil Mammalia of the White River Beds of Montana. Transactions of the American Philosophical Society, New Series, 20: 237–279.
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- Hibbard, C. W. and Keenmon, K. A. 1950. New evidence of the Lower Miocene age of the Blacktail Deer Creek Formation in Montana.
- Macdonald, J. R. and Shultz, C. B. 1956. Arretotherium fricki, a new Hemingfordian anthracothere from Nebraska. Bulletin of the University of Nebraska State Museum, 4: 53–58.
- Macdonald, J. R. and Martin, J. E. 1987. “Arretotherium fricki (Artiodactyla, Anthracotheridae) from the Hemingfordian (Miocene) Flint Hill Local Fauna in South Dakota”. In Papers in Vertebrate Paleontology in Honor of Morton Greene, Edited by: Martin, J. E. and Ostrander, G. E. 57–62. Dakoterra 3.
- Storer, J. E. and Bryant, H. N. 1993. Biostratigraphy of the Cypress Hills Formation (Eocene to Miocene), Saskatchewan: equid types (Mammalia: Perissodactyla) and associated faunal assemblages. Journal of Paleontology, 67: 660–669.
- Albright, L. B. III. 1999. Ungulates of the Toledo Bend Local Fauna (late Arikareean, early Miocene), Texas Coastal Plain. Bulletin of the Florida Museum of Natural History, 42: 1–80.
- Aldo F. Rincon, Jonathan I. Bloch, Bruce J. Macfadden & Carlos A. Jaramillo (2013) First Central American record of Anthracotheriidae (Mammalia, Bothriodontinae) from the early Miocene of Panama, Journal of Vertebrate Paleontology, 33:2, 421-433, DOI: 10.1080/02724634.2013.722573
- Jiménez-Hidalgo, E.; Carbot-Chanona, G. (2023). "First Mexican records of Anthracotheriidae (Mammalia: Artiodactyla)". Earth and Environmental Science Transactions of the Royal Society of Edinburgh: 1–5. doi:10.1017/S1755691022000238.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Arretotherium, su Fossilworks.org.