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Baby Records

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Baby Records
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StatoItalia (bandiera) Italia
Fondazione1974 a Milano
Fondata daFreddy Naggiar
Chiusura1994
Sede principaleMilano
Persone chiaveCristiano Minellono
SettoreMusicale
ProdottiPop, Italo disco
Sito webwww.babyrecords.it

La Baby Records è stata una casa discografica italiana, attiva dal 1974 al 1994.

Baby Records fu fondata nel 1974 a Milano dal discografico Federico "Freddy" Naggiar; la sua sede era all'epoca in piazza della Repubblica, per poi trasferirsi in via Timavo.[1]

Inizialmente, Naggiar firmò un contratto di distribuzione con la Yep che già nel 1975 ottenne un successo da hit parade con Tornerò dei Santo California.

Schlaks e Pupo

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L'intuizione della dirigenza della Baby Records era quella che, per poter ottenere visibilità, si sarebbe dovuto produrre qualcosa di nuovo: si scelse per la disco music da una parte, e autori e stili completamente innovativi dall'altra, offrendo al pubblico artisti stranieri e finti stranieri, italiani noti o esordienti e personaggi televisivi celebri. Soprattutto per questi ultimi, come per altri, la mossa vincente è stata la scelta di portarli a Sanremo con canzoni di tipo estremamente commerciale, anticipando le mode pop degli anni ottanta.

Fu così che, dopo la produzione di alcuni singoli strumentali, grazie alla presentazione da parte di Vince Tempera, venne prodotto il primo 45 giri dell'esordiente compositore statunitense Stephen Schlaks dal titolo Blue Dolphin/Antonia. Col maestro Tempera, Schlaks formò un connubio musicale che portò ad un'originale miscela di tastiere elettroniche, violini, fiati e cori femminili. Innovativa, per l'Italia, è stata anche l'idea di inserire il disco all'interno di una collana tematica, denominata Discoteque Love. Nel 1975 fu la volta del primo LP della Baby Records: si trattava di Schlaks, con ...sì ci sono anch'io. Egli incise vari album di successo con la BR fino al 1982.

Nel 1976 iniziò ad incidere Enzo Ghinazzi, un ragazzo toscano che già lavorava alla Baby Records come rappresentante. Naggiar gli trovò uno pseudonimo, Pupo, scelto per il fatto che sembrava ancora più giovane di quanto non fosse, e se il suo primo 45 giri Ti scriverò passò inosservato, così come il successivo, con il terzo Io solo senza te (1977) arrivò il primo ingresso in classifica. Il successo fu crescente con i successivi singoli Ciao del 1978, Forse del 1979, e soprattutto Su di noi del 1980[2] che si classificò terzo al Festival di Sanremo. Gelato al cioccolato del 1979 e Più di prima del 1980 furono due dei quattro album da lui incisi per la Baby Records.

Pupo diventò anche autore per altri artisti della casa discografica, come i Ricchi e Poveri in versione a tre, Donatella Milani e Paolo Barabani.

La Italodisco

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Pupo in una foto degli anni duemila.

La dirigenza della Baby Records ebbe la capacità di riscoprire talenti abbandonati da altre etichette, e questo gli permise un grande successo sia nella musica leggera che nella disco. Alla Baby Records si unirono i fratelli Carmelo e Michelangelo La Bionda, reduci da alcune produzioni con la Ricordi e da una manciata di singoli, senza grossi risultati. Naggiar comprese il potenziale del nuovo genere in Italia, e già dal 1976 venne inciso l'LP Tutto va bene che, pur non riscuotendo un successo particolare, costituì l'inizio di un'ascesa rapida sia per i due che per la casa discografica. Gli ottimi riscontri commerciali, infatti, giunsero con gli album successivi (Bandido del 1979)[3] e con le hit Disco Bass, 1, 2, 3, 4... Gimme some more e One for You, One for Me. Curiosamente, dal 1977 al 1980 furono presenti sul mercato con due pseudonimi differenti: il loro cognome e D. D. Sound.

Gazebo in una foto degli anni duemila.

Ma è nel 1982 che, con la pubblicazione del singolo Masterpiece, si inaugurò con successo il cosiddetto filone Italo disco. Pubblicato inizialmente dalla casa discografica romana indipendente Best Record, di Claudio Casalini, venne in seguito ristampato dalla Baby Records che permise al brano di raggiungere grande fama. L'interprete era Gazebo, nome d'arte di Paul Mazzolini, un giovane cantante italiano nativo di Beirut. Sempre sotto la guida di Naggiar, nell'estate del 1983, Gazebo pubblicò il singolo I Like Chopin creato insieme al team della casa discografica. Il pezzo, scritto da Pierluigi Giombini e dallo stesso Gazebo rimase in testa alle classifiche europee per settimane[4] e si fece conoscere anche in Giappone e negli Stati Uniti[5], diventando il maggior successo di Gazebo, nonché uno dei dischi più venduti dell'etichetta e il secondo singolo più venduto in Italia nell'anno 1983 (preceduto da Flashdance... What a Feeling di Irene Cara)[6]. Il passo successivo fu la pubblicazione dell'album d'esordio omonimo[7] che raggiunse la sesta posizione nell'hit parade italiana[8], dal quale venne estratto un altro 45 giri da classifica, Lunatic. Nel 1984 seguì l'uscita di un secondo 33 giri intitolato Telephone Mama, che incontrò minor favore di pubblico[7].

Gazebo scrisse anche il testo di Dolce vita, destinato a diventare il più grande successo discografico nella carriera di Ryan Paris, nome d'arte di Fabio Roscioli.

Un altro volto della Italo disco targata Baby Records è stato Den Harrow, pseudonimo di Stefano Zandri, che ebbe ottimi riscontri commerciali, soprattutto all'estero, con varie hit come Future Brain e Bad Boy, entrambe incise nel 1985[9]. La particolarità legata al "Progetto Harrow" stava nel fatto che Zandri rappresentava solo fisicamente tale progetto, mentre la voce apparteneva allo statunitense Tom Hooker, che incise anche col suo nome e col suo volto riuscendo ad entrare in classifica con Looking for love.

Altri successi del genere dance si ebbero con Spargo (You and me del 1980), Albert One, Pino Presti, Pink Project.

Produzione strumentale

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Nel 1980 ebbe inizio la saga dei Rondò Veneziano, ensemble musicale nato da un'idea di Freddy Naggiar e del compositore Gian Piero Reverberi. Il progetto prevedeva, inizialmente, un prodotto strumentale italiano, sulla falsariga delle canzoni di Angelo Branduardi, alternativo a quello internazionale di Stephen Schlaks, ideato qualche anno prima dall'etichetta. Per Reverberi la forma della ballata, senza un testo di supporto, appariva ripetitiva, perciò si ingegnò nel creare uno stile del tutto nuovo che fondeva la tradizione strumentale italiana barocca e la musica pop. Così, mise assieme nove musicisti che suonavano in abiti del XVIII secolo, trovata commerciale di forte impatto oltretutto supportata dai continui passaggi televisivi del loro primo brano Rondò veneziano. Infatti, il pezzo fu scelto da Silvio Berlusconi, sotto consiglio di Naggiar, come sigla di apertura e chiusura dei programmi della nascente Canale 5, andando in onda sei volte al giorno, destando, così, la curiosità degli ascoltatori[10]. Venne pubblicato il primo 33 giri Rondò Veneziano, nome derivato dalla canzone e poi dato anche al progetto, che raggiunse la terza posizione della classifica e, tra l'altro, fu il decimo album più venduto dell'anno in Italia[11]. Seguirono altri LP che affermarono la loro popolarità: La Serenissima del 1981[12], Odissea veneziana del 1984[13] e Casanova del 1985[14]. Molto acquistata, anche in Europa[8][15], fu la compilation-remix Venezia 2000 del 1983.

Produzione pop

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I Ricchi e Poveri in una foto degli anni duemila.

La BR riuscì anche a rilanciare cantanti la cui carriera era in crisi da tempo. È il caso dei Ricchi e Poveri e di Al Bano, in ribasso da qualche anno.

I primi, provenienti dalla Fonit Cetra, approdarono alla casa discografica di Naggiar nel 1980, anno in cui pubblicarono l'album La stagione dell'amore, composto da canzoni scritte principalmente da Cristiano Minellono e Toto Cutugno. Il 33 giri, costituito da sonorità dance, novità per il quartetto genovese, e allo stesso tempo dall'utilizzo della polifonia, riuscì ad ottenere una discreta visibilità in Spagna[16]. Ma ciò non bastava per tornare alla ribalta, perciò occorreva un cambiamento più radicale. Così, l'anno seguente, Pupo, Dario Farina e Daniele Pace composero per il gruppo Sarà perché ti amo, brano ballabile dal ritornello immediato che i Ricchi e Poveri, nel frattempo rimasti in tre, proposero a Sanremo. Si classificarono quinti ma il brano volò al primo posto delle classifiche italiane[17], francesi[18] e spagnole[19] (con la corrispondente versione in lingua Sera porque te amo), e si diffuse con esiti sorprendenti anche nel resto d'Europa[20]. Alla fine del 1981 risultò la canzone italiana più venduta dell'anno in patria[17] e in Francia[18]. A questa hit ne seguirono altre entrate nei piani alti delle classifiche: M'innamoro di te, Come vorrei, Piccolo amore e Cosa sei, oltre a Made in Italy, divenuta il loro biglietto da visita all'estero. Anche i vari album che incisero, E penso a te del 1981, Mamma Maria del 1982, e Voulez vous danser del 1983, vendettero molto[8][12][13].

Al Bano e Romina Power in una foto degli anni settanta.

Per quanto riguarda Al Bano, Freddy Naggiar ebbe l'intuito di unirlo alla moglie Romina Power anche musicalmente, cosa avvenuta fino ad allora solo in un paio di occasioni nella seconda metà degli anni settanta. Il loro primo singolo, Sharazan (un pezzo già proposto nel 1980 a nome Zachar Orchestra), uscì nel 1981 ed ebbe da subito ottimi riscontri commerciali sia in Italia che in Europa[21], ma fu con il successivo, Felicità, che sbancarono le classifiche del 1982[22]. Tale brano fu portato a Sanremo, dove raggiunse il secondo gradino del podio. Nello stesso periodo uscì Il ballo del qua qua, canzone per i più piccoli interpretata solo da Romina che risultò una delle più acquistate dell'anno in Italia[23]. Entrambe le canzoni vennero inserite nell'LP Aria pura.

La Baby Records ottenne anche due vittorie al Festival di Sanremo: nel 1984 con Ci sarà di Al Bano e Romina Power, che fu prima anche in hit parade[24], e nel 1985 con Se m'innamoro dei Ricchi e Poveri, sesta in hit parade[25].

Altri artisti che incisero alla Baby Records: Toto Cutugno (Serenata, 1984) e Gigliola Cinquetti (Chiamalo amore, 1985), entrambi con buoni riscontri commerciali; Mal (Sei la mia donna, 1982) e Rosanna Fratello, invece, con esiti sotto le aspettative. Questi ultimi non furono gli unici passi falsi della casa discografica: ci furono ulteriori tentativi di recupero di artisti sul viale del tramonto, come ad esempio i Collage, addirittura portati al Festival di Sanremo 1984 tra le nuove proposte con Quanto ti amo; o Le Orme, di cui nel 1987 venne pubblicato il 45 giri Dimmi che cos'è per la riunione del gruppo, che però non ebbe seguito con la Baby Records.

Cristiano Minellono in una foto degli anni duemila.

Fra gli autori fissi della casa discografica vi erano Cristiano Minellono, Dario Farina (che incise anche qualche brano a nome suo, tra cui Sei la sola che amo), Daniele Pace, Gepy & Gepy e Paolo Barabani; mentre gli arrangiamenti della maggior parte dei brani pop erano curati dal maestro Gian Piero Reverberi.

La Baby Records ha anche distribuito per il mercato estero europeo alcuni lavori discografici prodotti e realizzati da altre case discografiche italiane come il singolo L'italiano di Toto Cutugno e il 33 giri Bollicine di Vasco Rossi, entrambi usciti in Italia nel 1983 per la Carosello.

Le compilation Mixage e Bimbomix

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Nel 1983 la Baby Records pubblicò il primo volume delle compilation Mixage[26], che raccoglieva le hit della disco made in Italy, e Bimbomix[27], con canzoni rivolte al pubblico dei più piccoli. Entrambe furono prodotte per tutti gli anni ottanta con risultati strepitosi, tanto che alla fine di ogni anno rientravano nella classifica degli album più venduti in Italia[28].

Dagli anni novanta ad oggi: la chiusura

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La Baby Records entrò in punta di piedi nel costoso mercato dei CD. Per la prima volta la produzione era esterna, affidata alla Polygram. Con la fine del decennio alcuni artisti, come i Ricchi e Poveri ed Al Bano e Romina lasciarono la casa discografica, mentre i nomi di punta dell'Italo disco cominciarono a perdere smalto; inoltre, in Italia, la produzione del genere diventò sempre meno redditizia al punto che l'azienda trovò nuovi interessi, dedicandosi a produzioni televisive e coproduzioni internazionali. Nel 1990 Naggiar cedette l'intero catalogo alla BMG (subentrata alla RCA Italiana). Non ci furono nuove produzioni fino al 1994, anno in cui la Baby Records cessò di esistere, sostituita da "Baby Records International" per le produzioni future[29].

La chiusura della sede italiana

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Un ritorno di fiamma della Italo disco anni ottanta si presentò all'inizio del nuovo millennio. Nel 1999 la Baby Records International, sfruttando la situazione, produsse un nuovo episodio della compilation storica Mixage anche su CD. Mixage venne riproposta anche negli anni successivi, distribuita però da Sony Music. L'ultima edizione fu Mixage 2001. Nel 2002 venne lanciato un nuovo lavoro di Rondò Veneziano, chiamato La Piazza. Le vendite complessive non furono però incoraggianti, al punto che, nel corso degli anni duemila inoltrati, la sede di via Mecenate venne definitivamente smantellata ammainando il logo Baby Records dal palazzo. Di fatto, a livello nazionale terminò ogni attività.
Al contrario, anche se sotto altri marchi, alcune iniziative sono state trasferite su altri territori, come Stati Uniti e America Latina dove, operando con marchi diversi, gli allora responsabili della BR hanno continuato la propria attività.

Studi di registrazione e di missaggio

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Indipendentemente dal genere da realizzare, spesso Naggiar mandava i suoi artisti ad incidere all'estero:

quando si registrava in Italia, invece, venivano utilizzati i seguenti studi:

La datazione qui riportata si basa sull'etichetta del disco o sulla copertina; qualora nessuno di questi elementi abbia una datazione, è basata sulla numerazione del catalogo; talora è, infine, basata sul codice della matrice di stampa. Se esistenti, sono riportati, oltre all'anno, il mese e il giorno (quest'ultimo dato si trova, a volte, stampato sul vinile).

Numero di catalogo Anno Interprete Titoli
LPX 012 1976 Stephen Schlaks Dream with Stephen Schlaks
LPX 013 1977 Pupo Come sei bella
LPX 014 1976 Airbus 5000 volts
LPX 015 1977 Elena Rinaldi Il mondo alla rovescia
LPX 018 1977 D. D. Sound Disco Delivery
LPX 019 1977 Saint Tropez Je t'aime
LPX 021 1977 D. D. Sound 1-2-3-4 Gimme Some More!
LPX 023 1978 Bombers Bombers
LPX 024 1978 La Bionda La Bionda
LPX 025 1978 Piero Trombetta Welcome Piero
LPX 026 1978 D. D. Sound Cafè
LPX 027 1978 Stephen Schlaks 3rd Melody
LPX 029 1979 Esecutori vari American fever
LPX 030 1979 La Bionda Bandido
LPX 032 1979 Pupo Gelato al cioccolato
LPX 035 1979 Max Berlins World Wide Party
LPX 036 1979 Difference High Fly
LPX 038 1979 Harry Thumann American Express
BR 56000 1979 Stephen Schlaks Sensitive and Delicate
BR 56001 1979 La Bionda High Energy
BR 56002 1979 D. D. Sound The Hootchi Cootchie
BR 56003 1979 Gepy & Gepy Body to Body
BR 56004 1979 Daniele Pace Vitamina C
BR 56005 1979 Santarosa Santarosa
BR 56008 1980 Wonder Up & Down
BR 56009 1980 Ricchi e Poveri La stagione dell'amore
BR 56010 1980 Pupo Più di prima
BR 56011 1980 Rondò Veneziano Rondò Veneziano
BR 56013 1980 Stephen Schlaks Pleasure
BR 56014 1980 Paul Bradley Silhouette
BR 56017 1980 Paolo Barabani In riva al bar
BR 56024 1981 Ricchi e Poveri E penso a te
BR 56026 1981 Pupo Lo devo solo a te
BR 56027 1981 Rondò Veneziano La Serenissima
BR 56033 1982 Al Bano e Romina Power Aria pura
BR 56039 1982 K.I.D. Fine Time Tonight
BR 56042 1982 Ricchi e Poveri Mamma Maria
BR 56044 1982 Rondò Veneziano Scaramucce
BR 56045 1982 Autori vari Fortissima
BR 56046 1982 Al Bano e Romina Power Che angelo sei
BR 56049 1983 One Two Three Same
BR 56050 1983 Gazebo Gazebo
BR 56051 1983 Autori vari Mixage 1
BR 56052 1983 Rondò Veneziano Venezia 2000
BR 56053 1983 Pink Project Split
BR 56054 1983 Autori vari Mixage 2
BR 56055 1983 Autori vari Bimbomix
BR 56056 1983 Jean Pierre Posit Flûte D'Amour
BR 56057 1983 Ricchi e Poveri Voulez vous danser
BR 56060 1984 Autori vari Mixage 3
BR 56061 1984 Gazebo Telephone Mama
BR 56062 1984 Rondò Veneziano Odissea Veneziana
BR 56063 1984 Al Bano e Romina Power Efetto amore
BR 56064 1984 Autori vari Bimbomix
BR 56065 1984 Autori vari Mixage 4
BR 56069 1985 Autori vari Bimbomix Vacanze
BR 56070 1985 Autori vari Mixage 5
BR 56081 1985 Rondò Veneziano Casanova
BR 56082 1985 Autori vari Mixage 6
BR 56097 1986 Ricchi e Poveri Dimmi quando
BR 56100 1986 Autori vari Mixage 7
BR 56101 1986 Rondò Veneziano Rapsodia veneziana
BR 56102 1986 Pupo La vita è molto di più
BR 56106 1986 Autori Vari Mixage 8
BR 56107 1986 Autori vari Bimbomix
BR 56112 1987 Autori Vari Mixage 9 Cuccard
BR 56115 1987 Rondò Veneziano Arabesque
BR 56119 1988 Rondò Veneziano Concerto
BR 56122 1989 Rondò Veneziano Masquerade
Numero di catalogo Anno Interprete Titoli
BR 009 1975 Stephen Schlaks Blue Dolphin
BR 012 1975 Pupo Ti scriverò/La compagnia
BR 023 1976 Pupo Come sei bella/Ma cosa è stato
BR 028 1977 Jocelyn Prendi un fiorellino/Cantate il fiorellino
BR 034 1977 Christophe Adesso si domani no/La fine di un amore
BR 035 1977 Rosanna Fratello Listen/Sempre Sola
BR 036 1977 Pupo Io solo senza te/Due bicchieri
BR 039 1977 Shitân Shitân part 1/Shitân part 2
BR 042 1978 Ricky Tamaca Monica/Io con lei non ci sto più
BR 044 1977 Enrico Beruschi Salvatore l'inventore/Qua la zampa
BR 049 1977 Pupo Sempre tu/Grazie perché
BR 051 1977 Silvia Annicchiarico Mugghi/I dinosauri
BR 059 1978 Michel Fugain Sognando un po'/Fantasia bleue
BR 061 1978 Gianfranco D'Angelo Gira e rigira/Mi sono messo a dieta
BR 068 1978 Pupo Ciao/Gabriella
BR 069 1978 D. D. Sound She's not a disco lady/Cafè (Short version)
BR 074 1979 La Bionda Baby make love/There's no other way
BR 077 1979 Enrico Beruschi Sarà un fiore?/Prove a Sanremo
BR 080 1979 Bombers (Everybody) Get dancin'/Main man
BR 083 1979 Pupo Forse/Cercami ancora
BR 086 1979 Daniele Pace Che t'aggia fa'/Dimmi che t'aggia fa'
BR 087 1979 Gepy & Gepy Angelo blu/Magic music
BR 090 1979 Armonium Bambina mia/Come un anno fa
BR 095 1979 Pino Presti You Know the Way part I/You Know the Way part II
BR 50200 1979 Gepy & Gepy Body to body/Oh darling, stay with me
BR 50204 1980 Pino Presti & The Hataway Band Money (That's What I Want)/Gimme Your Love
BR 50208 1980 Daniele Pace Piccere'/San Gennaro
BR 50209 1980 Pupo Su di noi/Lucia
BR 50210 1980 Armonium Ti desidero/E penso a lei
BR 50214 1980 Ricchi e Poveri E no, e no/La stagione dell'amore
BR 50218 1980 Spargo You and me/Worry
BR 50221 1980 Pupo Cosa farai/Firenze S. Maria Novella
BR 50222 1980 Cristina Moffa e Daniele Pace Non per vantarci/Non per vantarci (versione strumentale)
BR 50223 1980 Daniele Pace Black out/Mamma Margherita
BR 50224 1980 Paul Bradley I'll never be the one/Silhouette
BR 50226 1980 Enrico Beruschi Urca che bello/Il coccodrillo sul Monte Bianco
BR 50228 1980 Paolo Barabani Hop hop somarello/Balliamo vuoi
BR 50229 1980 La Bionda I Wanna Be Your Lover
BR 50232 1981 Ricchi e Poveri Sarà perché ti amo/Bello l'amore
BR 50235 1981 Paul Bradley Let it be love/Sunday
BR 50236 1981 Spargo One night affair/Running from your lovin'
BR 50239 1981 Gepy & Gepy Teneramente/Serà sarà
BR 50241 1981 Enrico Beruschi Volevano andare a Genova/Da capo
BR 50242 1981 Armonium Tu di più/Se ne va
BR 50243 1981 Ricchi e Poveri M'innamoro di te/Alla faccia di Belzebù
BR 50246 1981 La Bionda Boxes
BR 50251 1981 Pupo Lo devo solo a te/Lidia a Mosca
BR 50254 1981 Paolo Barabani Buon Natale/Neve di primavera
BR 50256 1981 Ricchi e Poveri Come vorrei/Stasera canto
BR 50257 1981 Trix Patatrac/C'est la vie
BR 50258 1982 Al Bano e Romina Power Felicità/Arrivederci a Bahia
BR 50259 1982 Mal Sei la mia donna/Don't save your love
BR 50268 1982 Ricchi e Poveri Made in Italy/Questa sera
BR 50269 1982 Dario Farina Sei la sola che amo/Sei di più
BR 50278 1982 Ricchi e Poveri Piccolo amore/Perché ci vuole l'amore
BR 50279 1983 Al Bano e Romina Power Tu, soltanto tu (mi hai fatto innamorare)/Parigi è bella com' è
BR 50282 1983 Ricchi e Poveri Mamma Maria/Malinteso
BR 50289 1983 Gazebo I like Chopin/I like Chopin (instrumental)
BR 50293 1983 Gene Colonnello E io canto/Verrà verrà
BR 50302 1983 Gigi Sabani A me mi torna in mente una canzone/Cantate lo jodel
BR 50303 1983 Barbara Bouchet Se tu fossi bello/Vegetable rap
BR 50309 1983 Ricchi e Poveri Cosa sei/Amarsi un po'
BR 50311 1984 Ricchi e Poveri Voulez vous danser/Acapulco
BR 50313 1984 Al Bano e Romina Power Ci sarà/Quando un amore se ne va
BR 50314 1984 Collage Quanto ti amo/Aspettami
BR 50321 1984 Ricchi e Poveri Hasta la vista/Acapulco
BR 50322 1984 Mal Coming Home (Tornerò)/Secrets
BR 50328 1984 Gazebo Telephone Mama/Strategy
BR 50333 1985 Ricchi e Poveri Se m'innamoro/Mami mami
BR 50358 1986 Ricky Shayne High dee ho/All of us now
BR 50359 1986 Pupo e Fiordaliso La vita è molto di più/Quando penso a te
BR 50371 1987 Enrico Beruschi Mira l'onda del mar/È facile dire
BR 50384 1988 Drupi Era bella davvero/Che cos'è
BR 54041 1987 Paul Manners Enchanté/Enchanté Instrumental
BR 54045 1987 Stefano Pulga Come Back/Alone Again
BR 54095 1988 Den Harrow My Time/You Have A Way
BR 54096 1988 Den Harrow Lies/I Wanna Go
Numero di catalogo Anno Interprete Titoli
50 BR 56051 1983 Autori vari Mixage 1
50 BR 56054 1983 Autori vari Mixage 2
50 BR 56060 1984 Autori vari Mixage 3
50 BR 56065 1984 Autori vari Mixage 4
50 BR 56070 1985 Autori vari Mixage 5
50 BR 56082 1985 Autori vari Mixage 6
50 BR 56100 1986 Autori vari Mixage 7
50 BR 56106 1986 Autori Vari Mixage 8
50 BR 56112 1987 Autori Vari Mixage 9
  1. ^ http://www.annuariodelcinema.it/site/index.php?option=com_mtree&task=viewlink&link_id=588&Itemid=37[collegamento interrotto]
  2. ^ I singoli più venduti del 1980 in Italia Archiviato il 12 ottobre 2013 in Internet Archive. Fonte: HitParadeItalia
  3. ^ Gli album più venduti del 1979 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  4. ^ GAZEBO - I LIKE CHOPIN Fonte: hitparade.ch
  5. ^ Storia di Gazebo Archiviato il 18 gennaio 2013 in Internet Archive. Fonte: sito ufficiale di Gazebo
  6. ^ I singoli più venduti del 1983 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  7. ^ a b Informazioni sugli album di Gazebo Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive. Fonte: sito ufficiale di Pierluigi Giombini, compositore e produttore di Gazebo
  8. ^ a b c Gli album più venduti del 1983 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  9. ^ Brani di Den Harrow nelle classifiche europee Fonte: hitparade.ch
  10. ^ "Branduardi ci ha ispirati, Canale 5 ci ha dato il successo" - Gian Piero Reverberi Rondò Veneziano Libero Soggetti Smarriti Alessandro Dell'Orto - Libero Quotidiano, su liberoquotidiano.it. URL consultato il 27 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
  11. ^ Gli album più venduti del 1981 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  12. ^ a b Gli album più venduti del 1982 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  13. ^ a b Gli album più venduti del 1984 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  14. ^ Gli album più venduti del 1985 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  15. ^ RONDO' VENEZIANO - VENEZIA 2000 Fonte: hitparade.ch
  16. ^ Biografia dei Ricchi e Poveri Archiviato il 19 dicembre 2012 in Archive.is. Fonte: sito La Voce Delle Donne
  17. ^ a b I singoli più venduti del 1981 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  18. ^ a b I singoli più venduti del 1981 in Francia
  19. ^ I singoli più venduti nel decennio 1980-89 in Spagna
  20. ^ RICCHI & POVERI - SARÀ PERCHÉ TI AMO Fonte: hitparade.ch
  21. ^ AL BANO & ROMINA POWER - SHARAZAN Fonte: hitparade.ch
  22. ^ AL BANO & ROMINA POWER - FELICITÀ Fonte: hitparade.ch
  23. ^ I singoli più venduti del 1982 in Italia Fonte: HitParadeItalia
  24. ^ I singoli più venduti del 1984 in Italia Fonte: HitParadeItalia
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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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