Bahar Soomekh

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Bahar Soomekh (in persiano: بهار سومخ; Teheran, 30 marzo 1975) è un'attrice iraniana naturalizzata statunitense, attivista politica e vincitrice di uno Screen Actors Guild Award.

Soomekh nasce a Teheran, in Iran, il 30 marzo del 1975 da una famiglia ebraica. Suo padre è originario di Hamadan mentre sua madre di Teheran. Il cognome "Soomekh" è piuttosto diffuso nella comunità ebraico-iraniana mentre il suo nome, "Bahar", in persiano significa "primavera", e simboleggia "una nuova vita".[1] Nel 1979, quando Bahar non ha che quattro anni, la sua famiglia emigra negli Stati Uniti, a Los Angeles (in California), per sfuggire alla Rivoluzione iraniana scatenatasi nel paese. Nel nuovo paese frequenta la Sinai Akiba Academy a Yeshiva e la Beverly Hills High School, dove impara a suonare il violino in una scuola d'orchestra per un periodo di 13 anni. Attualmente parla un fluente inglese, persiano, spagnolo e un discreto ebraico.[2] Dopo aver approfondito gli studi nella University of California di Santa Barbara (California), ottiene nel 1993 il diploma della Beverly Hills High School, intraprendendo numerosi viaggi in Europa. Ritornata a Los Angeles, è costretta a trovare un lavoro per coprire il debito del viaggio. Non soddisfatta del nuovo lavoro, inizierà il mestiere dell'insegnante in scuole serali.

Filmografia parziale

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Doppiatrici italiane

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  1. ^ Bahar Soomekh - Biografia, su IMDb. URL consultato il 26 dicembre 2023.
  2. ^ (EN) Bahar Soomekh: Mission Possible, su babaganewz.com. URL consultato il 19 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2009).

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN120517972 · ISNI (EN0000 0000 7807 2179 · LCCN (ENno2010055735