Bartolomeo da San Vito
Bartolomeo da San Vito, talvolta citato come Bartolomeo dall'Occhio o, alla latina, Bartholomaeus ab oculo (San Vito al Tagliamento, prima del 1450 – Udine, 1511), è stato uno scultore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di un certo Biagio, Bartolomeo nacque a San Vito al Tagliamento prima del 1450. La sua attività è rimasta in ombra per secoli, fino a che gli studi di G. Marchetti e di G. Nicoletti sulla scultura lignea nel Friuli lo hanno riconosciuto come caposcuola, assieme a Domenico da Tolmezzo, di quella quattrocentesca.
Da quanto risulta allo stato attuale, la sua attività si svolse totalmente ad Udine, in una bottega in Mercatovecchio con l'insegna di un occhio, da cui prese il nome con cui è conosciuto.
Le notizie documentarie recentemente scoperte sulla statua di San Nicolò in trono, già nella chiesa di S. Gregorio a Castel d'Aviano, attualmente nel Museo civico di Udine, attribuiscono con buona probabilità proprio a Bartolomeo l'opera, che è una delle più alte di tutta la scultura friulana tra i due secoli.
A lui è stato attribuito il Crocifisso posto a lato della Cappella delle Reliquie nel Duomo di Udine[1].
Morì di peste a Udine nel 1511.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Soprintendenza storico artistica del Friuli-Venezia Giulia Archiviato il 26 ottobre 2014 in Internet Archive.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Remigio Marini, BARTOLOMEO da San Vito, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 6, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1964.
- Bartolomeo da San Vito, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli.