Battaglia di Borgoforte
Battaglia di Borgoforte | |
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Borgoforte | |
Data | 29 ottobre 1397 |
Luogo | Borgoforte, Italia |
Esito | Vittoria mantovana |
Schieramenti | |
Comandanti | |
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La battaglia di Borgoforte fu uno scontro militare avvenuto il 29 ottobre 1397 a Borgoforte (attuale frazione del comune di Borgo Virgilio in provincia di Mantova), fra l'esercito milanese, che pretendeva di inglobare la città di Mantova all'interno del dominio del ducato di Milano, e l'esercito mantovano.
Antefatti
[modifica | modifica wikitesto]Il 30 marzo 1397 Gian Galeazzo Visconti iniziò una guerra contro Mantova, incaricando Jacopo dal Verme di andare verso Borgoforte, che venne posta sotto assedio, Ugolotto Biancardo di andare verso Verona, inviando i rinforzi lungo il fiume Po[1] e infine Alberico da Barbiano in direzione di Pisa per impedire l'arrivo dei rinforzi fiorentini.[2] Dopo aver devastato il territorio, Biancardo si diresse verso Mantova.[3]
Francesco I Gonzaga, capitano della città di Mantova, a seguito dell'entrata dei milanesi nel serraglio di Mantova, si era rifugiato e rimaneva nascosto a Governolo, mentre la flotta del duca di Milano stazionava nel Po, e andò a domandare aiuto ai principi italiani. Risposero alla richiesta di aiuto la Repubblica di Firenze, Giovanni Bentivoglio di Bologna, Ugo di Monforte di Imola, Pandolfo Malatesta per conto di Ravenna e Faenza, comandati da Carlo I Malatesta di Rimini .[4] Carlo I Malatesta attraversò con l'esercito il Po a Bondeno e andò ad attaccare Ugolotto Biancardo, sconfiggendolo e riuscendo così ad entrare a Governolo. In seguito giunse il signore di Mantova, con cui combatté e sconfisse Biancardo. Nel frattempo, le navi ferraresi e mantovane attaccarono quelle dei milanesi, mettendole in fuga.
A seguito di queste due sconfitte, l'esercito alleato di Jacopo dal Verme, accampato nel serraglio di Mantova, cadde nel panico e fuggì in fretta abbandonando armi e vettovaglie; tuttavia cadde in mano dei nemici. I Gonzaga riuscirono così a catturare duemila cavalli e cinquanta navi armate,[5] riuscendo così a riconquistare Borgoforte e Mellora.[6]
Battaglia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la sconfitta di Ugolotto Biancardo a Governolo, Gian Galeazzo Visconti chiese ad Alberico da Barbiano di unirsi a Jacopo dal Verme per attaccare la lega antivisconti,[7] partendo il 29 ottobre[6] e sconfiggendo i nemici a Borgoforte[8], catturando ventotto galee.[9]
Conseguenze
[modifica | modifica wikitesto]Arrivato di nuovo Jacopo dal Verme alle porte di Mantova, Gian Galeazzo Visconti firmò un armistizio[10] con Francesco I Gonzaga con durata decennale.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lodovico Antonio Muratori, Delle antichità estensi continuazione, o sia parte seconda, composta, e dedicata all'altezza serenissima di Francesco III duca di Modena, Reggio, Mirandola, Stamperia ducale, 1740.
- Alexis-François Rio, Leonardo da Vinci e la sua scuola, Francesco Sanvito, 1857.
- Giovanni Battista Verci, Storia Della Marca Trivigiana e Veronese, XVII, Presso Giacomo Storti, 1790.