Bennone di Metz
Venerabile Bennone di Metz vescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Incarichi ricoperti | Vescovo di Metz dal 925 al 927 |
Nato | in Svevia |
Consacrato vescovo | 925 |
Deceduto | 3 agosto 940 a Einsiedeln |
Bennone di Metz, o anche Benno di Einsiedeln (in francese Bennon o Benoit) (Svevia, ... – Abbazia di Einsiedeln, 3 agosto 940), fu un monaco svevo, fondatore dell'Abbazia di Einsiedeln, che divenne vescovo di Metz; è considerato venerabile dalla Chiesa cattolica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato in Svevia, era probabilmente imparentato con Rodolfo di Francia[1]. Fu canonico della cattedrale di Strasburgo.[1]
Verso il 906 si ritirò in eremitaggio sul luogo ove sorgerà l'Abbazia di Einsiedeln, vicino a Zurigo, santificato dalla morte per assassinio di san Meinrado.[1] Raggiunto dai suoi discepoli, egli fece ricostruire la cappella e dissodare le terre circostanti.[2].
Nel 925 Enrico I di Sassonia, per affermare la sua autorità su tale diocesi lo nominò vescovo di Metz, a dispetto delle norme che regolavano l'elezione dei vescovi di Metz.
Nel 927 alcuni abitanti di Metz, in gran parte artigiani,[3] s'impadronirono di lui, lo mutilarono e gli cavarono gli occhi.[1] Scomunicati dal concilio di Duisbourg,[1] gli aggressori furono condannati a morte da re Enrico.[4]. I colpevoli vennero impiccati all'interno della città.[3].
Bennone si ritirò nuovamente ad Einsiedeln[1] ove morì il 3 agosto del 940 e fu sepolto nella cappella che aveva fatto restaurare da Eberardo, primo abate di Einsiedeln.[4]
Culto
[modifica | modifica wikitesto]Riconosciuto come venerabile dalla Chiesa cattolica, alcuni autori lo definiscono beato o addirittura santo.[2]
La sua memoria è celebrata il 3 agosto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f (FR) Dictionnaire historique p155 François-Xavier Feller 1836
- ^ a b (FR) Histoire de l'Église et des évêques princes de Strasbourg p279 Philippe-André Grandidier
- ^ a b (FR) Mémoires de l'Académie nationale de Metz p361
- ^ a b (FR) Vies des pères des martyrs et des autres principaux saints p450, Alban Butler, trad. Abbé Godescard 1830
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Bennone di Metz, in Nouveau dictionnaire de biographie alsacienne, Fédération des Sociétés d’Histoire et d’Archéologie d’Alsace.
- (DE) Bennone di Metz su Saarländische Biografien, su saarland-biografien.de. URL consultato il 22 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2009).