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Bilichilde

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Bilichilde (... – foresta di Lognes presso Chelles, autunno 675) fu una principessa di Austrasia che sposò Childerico II, re di tutti i Franchi.

Era l'unica figlia femmina del re dei Franchi Sali di Austrasia della dinastia merovingia, Sigeberto III e della moglie, Inechilde[1].

Quando suo padre Sigeberto III morì, nel 656, aveva nominato suo erede il fratello di Bilichilde, Dagoberto: ma, approfittando della giovane età di Dagoberto, il maggiordomo di palazzo, Grimoaldo[2], figlio di Pipino di Landen, lo fece rapire, tonsurare (gli ordini minori rendevano quanti li ricevessero inabili a regnare) e lo inviò in un monastero scozzese[3] o irlandese[4] (forse a Slane), accompagnato dal vescovo di Poitiers, Didone. Grimoaldo, riuscì così a far riconoscere re di Austrasia il proprio figlio Childeberto, detto l'Adottato[3], in quanto pochi anni prima era stato adottato da Sigeberto III.

Dopo un breve regno di Childeberto l'Adottato[5], il regno di Austrasia fu dato al cugino di Bilichilde, il giovane Childerico, che fu considerato come un figlio da Inechilde, che aveva perso il proprio, Dagoberto[1], e che gli diede in moglie la propria figlia, Bilichilde[1].

Nel 673, alla morte del re di Neustria e Burgundia, Clotario III, fratello maggiore di Childerico II, quest'ultimo, con l'appoggio del maggiordomo di palazzo di Austrasia, Wulfoaldo, riuscì ad impossessarsi dei due regni, divenendo l'unico re di tutti i Franchi[6].

Nel 675, però, secondo il Chronicon Moissiacense, la Neustria si sollevò contro Childerico II, che fu ucciso insieme alla moglie Bilichilde, che era incinta[7]: Childerico fu privato del regno e della vita, insieme con la moglie, Bilichilde ed il figlio Dagoberto dalla sue infide guardie del corpo Amalberto e Ingolberto, assieme a Bodilone e Lupo[8]. La coppia reale fu sepolta nella chiesa dell'abbazia di San Vincenzo (oggi Saint-Germain-des-Prés), presso Parigi[1].

Dopo l'uccisione di Bilichilde e di Childeberto II, poiché in quel momento in Austrasia non c'era alcun re[9] si ebbe il rientro in Austrasia del fratello di Bilichilde, Dagoberto[9], tra la fine del 675 e l'inizio del 676.

Bilichilde a Childerico II diede due figli:

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Clotario II Chilperico I  
 
Fredegonda  
Dagoberto I  
Bertrude  
 
 
Sigeberto III  
 
 
 
Ragnetrude  
 
 
 
Bilichilde  
 
 
 
 
 
 
 
Inechilde  
 
 
 
 
 
 
 
 

Fonti primarie

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Letteratura storiografica

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  • Christian Pfister, La Gallia sotto i Franchi merovingi. Vicende storiche, in Storia del mondo medievale - Vol. I, Cambridge, Cambridge University Press, 1978, pp. 688-711.

Voci correlate

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