Vai al contenuto

Binary Domain

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Binary Domain
videogioco
Logo del gioco
Titolo originaleBinary Domain
PiattaformaXbox 360, PlayStation 3, Microsoft Windows
Data di pubblicazioneXbox 360 & PS3:
Giappone 16 febbraio 2012
28 febbraio 2012
24 febbraio 2012

Windows:
15 maggio 2012
Mondo/non specificato 27 aprile 2012 (Steam)
18 maggio 2012

GenereSparatutto in terza persona, tattica in tempo reale
OrigineGiappone
SviluppoRyu Ga Gotoku Studio
PubblicazioneSEGA
DesignToshihiro Nagoshi
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoBlu-ray disc, DVD-ROM
Distribuzione digitaleSteam
Requisiti di sistemaMinimi: Windows XP, CPU Intel Core 2 Duo 2,66 GHz o AMD equivalente, RAM GB, Scheda video 512 MB, HD GB

Consigliati: Windows 7, CPU Intel Core i5 2,66 GHz o AMD equivalente, Scheda video GB, HD GB

Fascia di età

Binary Domain (バイナリー ドメイン?, Bainarī Domein) è un videogioco del 2012 sviluppato dallo Yakuza Studio, team interno a SEGA, e pubblicato per Xbox 360 e PlayStation 3.[1]. L'ideatore di Binary Domain è Toshihiro Nagoshi, autore della serie di videogiochi Yakuza[2]. Il primo trailer del videogioco è stato distribuito il 28 aprile 2011.[3] Il gioco è disponibile per PC dal 27 aprile 2012 in versione digitale su Steam, e in versione retail dal 18 maggio 2012.

Modalità di gioco

[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco è un tattico/sparatutto in terza persona ambientato a Tokyo negli anni 2080 ed è caratterizzato da un'innovativa tecnologia IA dei nemici.[4] Il giocatore comanda un'intera squadra, a cui potrà impartire ordini o tramite i tasti del joypad o direttamente a voce tramite l'auricolare[5], in un mondo devastato dal riscaldamento globale e dalla scelleratezza dell'uomo: complessa anche la questione legata all'invasione delle macchine.

Il gioco trae ispirazione da molti film e non solo, di genere perlopiù robotico: Transformers prime, Il mondo dei replicanti, Avatar di Cameron, Runaway, Io robot, Vexille, Classe 1999, il video musicale dei Bomfunk MC's - Freestyler, Mars Attack, Enthiran, I love Maria/Roboforce.

Alcuni titoli probabili, ma non certi: Oblivion, I Mercenari 2, GIJoe 1 e 2, Invaders 1986, Terminator, Ghost in the shell, Pacific rim 1-2, -skyscrapper.

  1. ^ (EN) Jim Reilly, SEGA's Binary Domain Revealed, su xbox360.ign.com, IGN, 1º dicembre 2010. URL consultato il 29 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2010).
  2. ^ SEGA si ispira a Gears of War, in Play Generation, n. 62, Edizioni Master, gennaio 2011, p. 7, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  3. ^ Binary Domain First Gameplay Trailer
  4. ^ (EN) Conrad Zimmerman, Sega announces Binary Domain, su destructoid.com, Destructoid, 1º dicembre 2010. URL consultato il 29 gennaio 2011.
  5. ^ (EN) Ishaan, You Can Talk To Your AI Teammates In Binary Domain, Literally, su siliconera.com, Siliconera, 9 giugno 2011. URL consultato il 18 agosto 2011.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàBNF (FRcb16635152c (data)
  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi