Bozza:Sergej Menjajlo
Sergej Menjajlo | |
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Capo della Repubblica dell'Ossezia Settentrionale-Alania | |
In carica | |
Inizio mandato | 19 settembre 2021 |
Predecessore | Vjačeslav Bitarov |
Delegato presidenziale per la Siberia | |
Durata mandato | 28 luglio 2016 – 9 aprile 2021 |
Predecessore | Nikolaj Rogožkin |
Successore | Anatolij Seryšev |
Governatore di Sebastopoli | |
Durata mandato | 9 ottobre 2014 – 28 luglio 2016 |
Successore | Dmitrij Ovsjannikov |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista dell'Unione Sovietica (fino al 1991) Russia Unita (dal 2010) |
Sergej Menjajlo | |
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Nascita | Alagir, 22 agosto 1960 |
Dati militari | |
Paese servito | Unione Sovietica Russia |
Forza armata | Marina sovietica Marina russa |
Corpo | Flotta del Nord Flottiglia del Caspio Flotta del Mar Nero |
Unità | 106ª Brigata della Guardia Costiera |
Anni di servizio | 1978 - 2011 |
Grado | Viceammiraglio |
Guerre | Guerra in Georgia |
Comandante di | |
Studi militari | |
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Sergej Ivanovič Menjajlo (in russo Сергей Иванович Меняйло?; Alagir, 22 agosto 1960) è un ammiraglio e politico russo, capo della repubblica federale russa dell'Ossezia Settentrionale-Alania dal 2021.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Segej Menjajlo è nato ad Alagir nell'allora RSSA Osseta, da padre russo, membro della marina militare, e madre osseta, insegnante delle elementari.[1][2]
Educazione superiore
[modifica | modifica wikitesto]- Scuola navale superiore S. M. Kirov - 1983
- Accademia navale N. G. Kuznecov - 1995
- Accademia militare dello Stato maggiore delle forze armate della Federazione Russa - 2004
Carriera militare
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1995 ha prestato servizio nella Flottiglia del Caspio come Capo di Stato Maggiore della 106ª Brigata della Guardia Costiera (Kaspiysk, Daghestan), e dal 1998 è stato comandante della 73ª Brigata della Guardia Costiera (Astrachan').
Nel giugno 2004 è stato nominato capo di Stato Maggiore della base navale di Novorossijsk della flotta del Mar Nero, per poi diventarne comandante nel settembre 2005.[3]
Nel 2007 venne promosso a vice ammiraglio.[2][4]
Nell'agosto 2008 ha preso parte alla guerra in Georgia, dove ha guidato un distaccamento di navi della flotta del Mar Nero, trasferite da Novorossijsk all'Abcasia.[3] Nel 2009 venne nominato vice comandante della flotta del Mar Nero, ruolo che ricoprì fino al 2011, anno del suo ritiro dall'esercito.[5]
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1990 è stato eletto deputato del popolo al Consiglio regionale di Murmansk.
Nel 2010 fu uno dei tre candidati del partito Russia Unita per il ruolo di capo della Repubblica dell'Ossezia Settentrionale.[2]
Governatore di Sebastopoli
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2014, dopo l'annessione russa della penisola di Crimea, Menjajlo venne nominato governatore ad interim di Sebastopoli.[6]
Nell'ottobre 2014, è stato eletto governatore ufficiale di Sebastopoli. Il 28 luglio 2016 è stato sollevato dal suo incarico.
Il 28 luglio 2016, Menjajlo è stato nominato delegato presidenziale per il circondario federale della Siberia, carica che ha ricoperto fino alla nominazione come capo dell'Ossezia.[1]
Capo dell'Ossezia Settentrionale
[modifica | modifica wikitesto]Il 9 aprile 2021, il presidente russo Vladimir Putin ha nominato Menjajlo capo ad interim della Repubblica dell'Ossezia.
Il 19 settembre, il parlamento dell'Ossezia del Nord ha eletto l'ex ammiraglio alla carica di capo della repubblica.[5]
Nell'agosto 2022, Menjajlo ha annunciato la creazione di un'unità militare, il Battaglione Alania, che avrebbe partecipato nell'invasione russa dell'Ucraina.[7] I canali telegram "NOG Iryston" e Baza hanno riferito che l'ex ammiraglio fosse nella regione di Zaporižžja. In tale occasione un gruppo di sabotaggio e ricognizione ucraino avrebbe lanciato granate contro l'auto con Menjajlo passeggero, causandogli una commozione cerebrale. I media russi hanno rifiutato tali avvenimenti fossero successi.[8][9]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Menjajlo si è sposato con Irina Menjajlo nel 1987. La coppia ha due figli.[10]
Sanzioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel giugno 2014 è stato incluso nell'elenco delle sanzioni degli Stati Uniti[11] e del Regno Unito[12] a causa di "azioni che hanno portato a una minaccia alla pace, alla sicurezza, alla stabilità, alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina".
Nel 2020, l'Unione Europea ha imposto sanzioni a Menjajlo in relazione all'avvelenamento del politico di opposizione Aleksej Naval'nyj. Le sanzioni comprendono il divieto di ingresso nell'UE e il congelamento dei beni.[13]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze russe
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (RU) Меняйло, Сергей Иванович, su ТАСС. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ a b c (RU) Меняйло Сергей Иванович, su Кавказский Узел. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ a b (RU) Отставки и назначения, su www.kommersant.ru, 27 ottobre 2014. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ (RU) Меняйло Сергей Иванович, su sevastopol.su, 1º gennaio 2000. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ a b (RU) Чем известен Сергей Меняйло, su Коммерсантъ, 19 settembre 2021. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ (RU) Севастополь возглавит экс-замкомандующего Черноморского флота, su vesti.ru.
- ^ (EN) Menyailo announces formation of a combined detachment of volunteers to be sent to Ukraine, su Caucasian Knot. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ (RU) Власти Северной Осетии отрицают, что глава республики контужен в Украине, in Радио Свобода, 12 luglio 2022. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- ^ (RU) Североосетинские власти опровергли информацию о контузии Меняйло на Украине, in RIA Novosti.
- ^ (RU) Сергей Меняйло о жене: Все, чего я достиг в жизни — в большей степени благодаря ей. Жизнь была непростой, su vladikavkaz.bezformata.com.
- ^ (EN) Ukraine-related Designations | Office of Foreign Assets Control, su ofac.treasury.gov. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ (EN) ANNEX TO NOTICE FINANCIAL SANCTIONS: RUSSIA THE RUSSIA (SANCTIONS) (EU EXIT) REGULATIONS 2019 (S.I. 2019/855) (PDF), p. 21.
- ^ (EN) Theo Merz, EU imposes sanctions on Kremlin chiefs over Alexei Navalny poisoning, in The Guardian, 15 ottobre 2020. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ (RU) Архив новостей, su web.archive.org, 26 ottobre 2008. URL consultato il 28 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2008).
- ^ (RU) Официальное опубликование правовых актов, su web.archive.org, 23 aprile 2014. URL consultato il 28 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2014).
- ^ (RU) Глава Северной Осетии Сергей Меняйло удостоен ордена Почета, su Sputnik Южная Осетия. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ (RU) Главу Северной Осетии удостоили высокой церковной награды, su TACC. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ (RU) » Указ «О награждении Орденом Почета Меняйло С.И.» Официальный сайт Президента Республики Южная Осетия, su presidentruo.org. URL consultato il 28 ottobre 2024.
Collegamenti esterni
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