Butterfly americana
Butterfly americana (Call Me Mister) è un film del 1951 diretto da Lloyd Bacon.
È un musical statunitense con Betty Grable, Dan Dailey, Danny Thomas e Dale Robertson. È basato sull'opera teatrale del 1946 Call Me Mister di Harold J. Rome e Arnold M. Auerbach.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Lloyd Bacon su una sceneggiatura un soggetto di Albert E. Lewin e Burt Styler (gli autori dell'opera teatrale), fu prodotto da Fred Kohlmar[1] per la Twentieth Century Fox Film Corporation[2] e girato nei 20th Century Fox Studios a Century City, Los Angeles, California,[3] dal 26 giugno a fine agosto 1950 con un budget stimato in 1,9 milioni di dollari.[4] Il titolo di lavorazione fu The CATS.[5]
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]- CALL ME MISTER - scritta da Harold Rome
- JAPANESE GIRL LIKE 'MERICAN BOY - scritta da Sammy Fain, parole di Mack Gordon, cantata e ballata da Betty Grable e dal coro
- I'M GONNA LOVE THAT GUY (LIKE HE'S NEVER BEEN LOVED BEFORE) - scritta da Frances Ash, eseguita da Betty Grable
- LAMENT TO THE POTS AND PANS - scritta da Earl K. Brent, parole di Jerry Seelen, eseguita da Danny Thomas
- GOIN' HOME TRAIN - scritta da Harold Rome, eseguita da Bobby Short
- I JUST CAN'T DO ENOUGH FOR YOU, BABY - scritta da Sammy Fain, parole di Mack Gordon, eseguita da Betty Grable e Dan Dailey
- MILITARY LIFE - scritta da Harold Rome e Jerry Seelen, eseguita da Danny Thomas
- LOVE IS BACK IN BUSINESS - scritta da Sammy Fain, parole di Mack Gordon, eseguita da Betty Grable, Dan Dailey, Benay Venuta e Danny Thomas
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito con il titolo Call Me Mister negli Stati Uniti dal 31 gennaio 1951[6] al cinema dalla Twentieth Century Fox.[2]
Altre distribuzioni:[6]
- in Svezia il 13 aprile 1951 (Kalla mej älskling)
- in Portogallo il 21 febbraio 1952 (Conquistei Minha Mulher)
- nelle Filippine il 3 giugno 1952
- in Finlandia il 4 dicembre 1952 (Seikkailu Tokiossa)
- in Italia (Butterfly americana)
- in Grecia (Dyo koritsia s' ena loho)
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Morandini "la guerra è solo un pretesto per i numeri di rivista della Grable".[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 10 giugno 2013.
- ^ a b (EN) IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 10 giugno 2013.
- ^ (EN) IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 10 giugno 2013.
- ^ (EN) IMDb - Box office / incassi, su imdb.com. URL consultato il 10 giugno 2013.
- ^ (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 10 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2014).
- ^ a b (EN) IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 10 giugno 2013.
- ^ MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 10 giugno 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Butterfly americana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Butterfly americana, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Butterfly americana, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Butterfly americana, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Butterfly americana, su FilmAffinity.
- (EN) Butterfly americana, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Butterfly americana, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Butterfly americana, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).