Categoria tassonomica
I taxa o gruppi, nei quali vengono classificati gli esseri viventi, strutturati in una gerarchia di inclusione, nella quale un gruppo abbraccia altri minori ed è, a sua volta, subordinato a uno maggiore. Ai gruppi viene assegnato un rango tassonomico o categoria tassonomica che accompagna il nome proprio del gruppo. Alcuni esempi conosciuti sono: genere Homo, famiglia Canidae (canidi), ordine Primati, classe Mammalia (mammiferi), regno Fungi (funghi).
Sono ranghi anche quelli di specie e sue subordinate. Il nome delle specie si distingue da quelli dei taxa di altri ranghi perché va ad essere costituito di due parole, il che rende ozioso scriverne la categoria.
Categorie tassonomiche fondamentali
[modifica | modifica wikitesto]Le categorie tassonomiche fondamentali si denominano, incominciando da quella che più comprende (include):
- Dominio
- Regno
- Phylum, (o Tipo in Zoologia o Divisione in Botanica)
- Classe
- Ordine
- Famiglia
- Tribù
- Genere
- Specie
Categorie subordinate
[modifica | modifica wikitesto]La necessità di dettagliare la classificazione obbligò a stabilire categorie intermedie che si formano, soprattutto, aggiungendo prefissi a quelli esistenti. I prefissi in uso sono super-, sotto- e infra-. È necessario sottolineare che alcune di quelle che si deducono da questa regola non si usano in assoluto; in particolare, supergenere, che è sostituito da tribù, e superspecie, che in botanica viene sostituita da grex. Ci sono anche casi comuni di sottogenere, sottospecie, varietà (in botanica), stipite e ceppo (in ambito microbiologico), e non tanto comuni ma diffuse in alcuni ambiti, come l'entomologia, come sottotribù.
Esempio di classificazione applicata all'essere umano
[modifica | modifica wikitesto]Un esempio di classificazione completa, quella della nostra sottospecie, o specie, a seconda dei criteri, permette di mostrare con maggiore chiarezza l'applicazione del concetto.
Dominio Eukarya (Eucarioti, le sue cellule hanno differenziato nucleo e citoplasma) senza classificazione Unikonta (Con cellule flagellate, amoebozoi e opistioconti) senza classificazione Opisthokonta (Flagello posteriore, rispetto al moto dell'organismo, funghi, animali, cianoflagellati) Regno Animalia (Animali, eterotrofi, mobili almeno in uno stadio vitale) Sottoregno Eumetazoa (Con tessuti differenziati) senza classificazione Bilateria (A simmetria bilaterale) senza classificazione Coelomata (Triploblastici, con la cavità celomatica) Superphylum Deuterostomia (Deuterostomi, nello sviluppo embrionale la bocca origina al polo opposto al blastoporo) Phylum Chordata (Cordati, con corda dorsale) senza classificazione Craniata (Con cranio differenziato) Subphylum Vertebrata (Vertebrati, una colonna vertebrale ossea o cartilaginea) Infraphylum Gnathostomata (Con mandibole articolate) senza classificazione Teleostomi (Con due orifizi respiratori) Superclasse Tetrapoda (Con quattro arti) senza classificazione Amniota (Dotati di amnios, l'embrione sviluppa tre membrane) Classe Mammalia (Mammiferi, pelo, allattamento, omeotermia) Sottoclasse Theria (Placentati) Infraclasse Eutheria (Placentati con placenta più efficiente e vivipari) senza classificazione Exafroplacentalia senza classificazione Boreoeutheria Superordine Euarchontoglires senza classificazione Euarchonta (Pre-proscimmie: primati, galeopiteci, tupaie) Ordine Primates (Primati) Sottordine Haplorrhini (Aplorrini, dotati di naso, semplice) Infraordine Simiiformes (Scimmie in senso stretto) Parvordine Catarrhini (scimmie con muso retto, senza coda prensile e orifizi nasali diretti verso il basso) Superfamiglia Hominoidea (Ominoidi, scimmie antropomorfe, senza coda) Famiglia Hominidae (Omínidi, o grandi scimmie) Sottofamiglia Homininae (Ominini, grandi scimmie esclusi i pongidi) Tribu Hominini (Antropomorfi strettamente imparentati agli umani) Sottotribù Hominina (Antropomorfi eretti) Genere Homo (Antropomorfi eretti con elevato rapporto capacità cranica/peso) Specie Homo sapiens Sottospecie Homo sapiens sapiens
Nomenclatura secondo la categoria tassonomica
[modifica | modifica wikitesto]La nomenclatura stabilisce una terminologia che permette di sapere, a partire dal suffisso di un taxon qualunque, quale è la sua categoria tassonomica e render conto della sua posizione nella gerarchia sistematica. La seguente tabella mostra questa nomenclatura:
Categoria tassonomica \ Regno Pianta
PlantaeAlga
ProtistaFungo
FungiBatteri
BacteriaAnimale
AnimaliaDivisione o Phylum -phyta -mycota Subphylum -phytina -mycotina Classe -opsida -phyceae -mycetes Sottoclasse -idae -phycidae -mycetidae Superordine -anae Ordine -ales Sottordine -ineae Infraordine -aria Superfamiglia -acea -oidea Famiglia -aceae -idae Sottofamiglia -oideae -inae Tribù -eae, ae -eae -ini Sottotribù -inae -ina Genere -us, -a, -um, -is, -os, -ina, -ium, -ides, -ella, -ula, -aster, -cola, -ensis, -oides, -opsis…
Sotto la categoria genere, tutti i nomi di taxa sono chiamati "combinazioni". La maggioranza ricevono anche una terminazione latina più o meno codificata in funzione della disciplina. Si distinguono varie categorie di combinazioni:
- Tra genere e specie (sottogenere, sezione, sottosezione, serie, sottoserie, ecc), le combinazioni sono infrageneriche e binomiali
- Nella categoria di specie, le combinazioni sono specifiche e binomiali
- Sotto la specie, le combinazioni sono infraspecifiche e trinomiali.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Tassonomia
- Taxon
- Nomenclatura binomiale
- Carlo Linneo
- Codice Internazionale di Nomenclatura Zoologica
- Tassonomia di Linneo
Altri progetti
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