Colpo di genio

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Disambiguazione – Se stai cercando la raccolta di Rex Stout, vedi Colpo di genio (volume).
Colpo di genio
Titolo originalePoison à la Carte
AutoreRex Stout
1ª ed. originale1960
Generenovella
Sottogeneregiallo
Lingua originaleinglese
AmbientazioneNew York
ProtagonistiNero Wolfe
CoprotagonistiArchie Goodwin
SerieNero Wolfe
Preceduto daAssassinio indiretto
Seguito daNero Wolfe preso al lazo

Colpo di genio (titolo originale Poison à la Carte) è la trentaduesima novella gialla di Rex Stout con Nero Wolfe protagonista.

Storia editoriale

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Il racconto fu pubblicato per la prima volta in formato libro nella raccolta Three at Wolfe's Door nel 1960.[1]

Fritz Brenner è invitato dal circolo dell'aristologia per cucinare i suoi rinomati piatti; è proprio uno di questi ad avvelenare uno dei commensali. Wolfe è furioso per l'offesa arrecata al suo cuoco ed amico, e si impegna a scoprire quale delle belle attrici disoccupate, ingaggiate per servire a tavola vestite come antiche vestali, abbia aggiunto dell'arsenico al menù.

Personaggi principali

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  • Nero Wolfe: investigatore privato
  • Archie Goodwin: assistente di Nero Wolfe e narratore di tutte le storie
  • Fritz Brenner: cuoco e maggiordomo
  • Lewis Hewitt: coltivatore di orchidee e fondatore dei Dieci dell'Aristologia
  • Vincent Pyle: produttore teatrale, membro dei Dieci dell'Aristologia
  • Adrian Dart, Emil Kreis, Harvey Leacraft, Benjamin Schriver: membri dei Dieci dell'Aristologia
  • Helen Iacono, Carol Annis, Peggy Choate, Lucy Morgan, Nora Jaret, Fern Faber: cameriere alla cena dei Dieci dell'Aristologia
  • Felix: maître del ristorante Rusterman
  • Zoltan: cameriere del ristorante Rusterman
  • Cramer: ispettore della Squadra Omicidi
  • Purley Stebbins: sergente della Squadra Omicidi

"Wolfe fa qualche buona deduzione basata sulla teoria della permutazione per restringere i venti sospetti a sole cinque fra le attrici. A quel punto rimane bloccato ed è costretto a uno stratagemma per smascherare l'assassina. Questa è una storia misogina, con dialoghi scattanti, narrazione fresca e personaggi interessanti. L'assassina è stata fortunata all'inizio e sciocca alla fine. Questa storia avrebbe una valutazione più alta se gli indizi fossero stati più leali e la soluzione determinabile per mezzo del ragionamento deduttivo."[2]

"Un'altra storia matematica è Poison à la Carte, i cui primi tre capitoli coinvolgono la teoria della permutazione. Il capitolo 5 della novella si addentra in una descrizione più vivida della matematica impiegata. Questi capitoli descrivono un'indagine interessante su un omicidio. Sfortunatamente, a questo punto l'omicidio passa in secondo piano e la misoginia prende il sopravvento; le ultime parti del racconto mostrano ben poca detection. Anche Too Many Cooks, il precedente mystery di Stout riguardo i cuochi, ha elementi della teoria della permutazione nella trama (capitolo 11)."[3]

  • Rex Stout, Nero Wolfe in colpo di genio, traduzione di Laura Grimaldi, collana I romanzi brevi di Rex Stout (n. 11), Arnoldo Mondadori Editore, 1983, p. 285.
  1. ^ (EN) Guy M. Townsend (a cura di), Rex Stout: An Annotated Primary and Secondary Bibliography, New York, Garland Publishing, 1980.
  2. ^ (EN) Bob Schneider, Rex Stout’s Nero Wolfe Novellas, su Speedy Mystery. URL consultato il 20 novembre 2023.
  3. ^ (EN) Michael E. Grost, Poison à la Carte, su A Guide to Classic Mystery and Detection. URL consultato il 20 novembre 2023.

Collegamenti esterni

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