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Congettura di Opperman

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La congettura di Opperman è una congettura, formulata nel 1882, secondo cui il numero dei numeri primi minori o uguali a , cioè , soddisfa la disuguaglianza

ossia, tra il quadrato di un numero , e il quadrato più (o meno) quel numero, esiste almeno un numero primo. Essa pone una condizione più restrittiva del teorema di Chebyshev, che afferma

Infatti posto , si ha che

e, col segno meno

e quindi

In pratica la congettura di Opperman dice che esiste sempre un numero primo tra e , e tra e , o equivalentemente, esistono almeno due numeri primi tra e . La congettura sarebbe immediatamente dimostrata se venisse provato che la massima distanza tra due primi, di cui il minore è , è proporzionale al quadrato del logaritmo di , cioè

La congettura di Opperman è anche una restrizione della congettura di Legendre, anch'essa indimostrata: secondo quest'ultima

o, in parole, vi è almeno un numero primo tra i quadrati di due numeri consecutivi.

Nel 1984 J. Iwaniec e H. Pintz [1] hanno dimostrato che sempre un numero primo fra ed , con . Poiché

e

la congettura di Opperman è un'ulteriore restrizione.

  1. ^ Janos Pintz, Henryk Iwanic, Primes in short intervals., in Monatshefte für Mathematik, pp 115-143, 1984.

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