Cranford
Cranford | |
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Titolo originale | Cranford |
Frontespizio dell'edizione del 1864 | |
Autore | Elizabeth Gaskell |
1ª ed. originale | 1853 |
1ª ed. italiana | 1935 |
Genere | romanzo |
Lingua originale | inglese |
Cranford è un romanzo della scrittrice inglese Elizabeth Gaskell. Apparve inizialmente tra il 1851 e il 1853 nella rivista «Household Words» edita da Charles Dickens, e successivamente in volume nel 1853. Il titolo si riferisce al paese fittizio in cui il romanzo è ambientato, a sua volta ispirato dalla cittadina di Knutsford nel Cheshire dove l'autrice aveva trascorso l'infanzia.
Il libro è stato tradotto in 18 lingue.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il romanzo racconta una serie di episodi della vita di Mary Smith, la narratrice in prima persona, e delle sue anziane amiche, Matty e Deborah Jenkyns, due sorelle ancora zitelle. Ambientate nella cittadina di provincia di Cranford, le storie descrivono una serie di donne, in gran parte nubili, e i loro sforzi per conservare, pur con poco denaro, le apparenze dell'eleganza e del garbo borghese. Pochi sono gli avvenimenti del romanzo: la morte di Deborah Jenkyns, la perdita finanziaria di Matty, il ritorno del fratello Peter scomparso da molti anni.
Il romanzo si concentra più che altro sulla minuta e comica descrizione della vita in un piccolo villaggio dominato da donne nell'età vittoriana, e su considerazioni riguardo alle differenze di classe sociale e tra uomini e donne.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Mary Smith – La narratrice. Un'amica di Miss Matty.
- Miss Matty Jenkyns – Un'amabile, bonaria e timida vecchia zitella.
- Miss Deborah Jenkyns – L'imperiosa sorella maggiore di Miss Matty. Muore all'inizio del romanzo.
- Miss Pole – presumibilmente la più ragionevole e illuminata delle signore di Cranford.
- The Honourable Mrs. Jamieson – Una vedova con collegamenti aristocratici e proprietaria di Carlo, il suo cane. Una vecchia donna per lo più letargica.
- Mrs Forrester – Una vedova, molto povera ma dignitosa.
- Betty Barker - Un ex-modista. Possiede una mucca che ama come una figlia.
- Peter Jenkyns – Il fratello delle Jenkyns, perduto da molto tempo. Torna dall'India alla fine del romanzo.
- Thomas Holbrook – Ammiratore di Matty. È un agricoltore e la sua morte è attribuita ad un suo viaggio a Parigi di un anno prima.
- Captain Brown – Un capitano non benestante. Viene a vivere a Cranford, con le sue due figlie.
- Miss Brown - Figlia maggiore del Captain Brown.
- Miss Jessie Brown – Figlia del capitano Brown. Dopo la morte di suo padre e di sua sorella si sposa e lascia Cranford.
- Major Gordon - Un amico del Capitano Brown, già innamorato di Jessie Brown.
- Lady Glenmire – La cognata, non benestante ma aristocratica di Mrs. Jamieson. Sposa poi il Dr. Hoggins.
- Dr. Hoggins – Il medico chirurgo di Cranford. Un uomo rude ma amichevole e di buone intenzioni.
- Martha – Cameriera di Matty. In seguito sua padrona di casa e compagna a pari condizioni.
- Mr. Mulliner – Maggiordomo di Mrs Jamieson.
- Signor Brunoni – Un mago ambulante.
Capitoli
[modifica | modifica wikitesto]- La nostra società
- Il capitano
- Una storia d'amore di tanto tempo fa
- Una visita a un vecchio scapolo
- Vecchie lettere
- Il povero Peter
- Visite
- «Vostra Signoria»
- Il signor Brunoni
- Il panico
- Samuel Brown
- Fidanzamento
- Pagamento interrotto
- Amici nel bisogno
- Un felice ritorno
- Pace a Cranford
Adattamenti
[modifica | modifica wikitesto]Il romanzo è stato adattato tre volte dalla BBC,
- nel 1951,[2]
- nel 1972, con Gabrielle Hamilton nel ruolo di Miss Matty,[3]
- nel 2007.[4] Quest'ultima versione ha preso qualche riferimento dai libri, sempre della Gaskell, La mia signora Ludlow, Mr. Harrison's Confessions e The Last Generation in England. Judi Dench e Eileen Atkins interpretano rispettivamente le protagoniste Miss Matty e Miss Deborah Jenkyns, mentre Imelda Staunton è Miss Pole e Michael Gambon Mr. Holbrook.
Ne è stato prodotto anche un sequel, Return to Cranford, nel 2009.[5]
Edizioni in italiano
[modifica | modifica wikitesto]- Elizabeth Cleghorn Gaskell, Cranford, con introduzione e note di Angela Gennat, ed. L. Trevisini, Milano 1935;
- Elizabeth C. Gaskell, Il paese delle nobili signore (Cranford), trad. di Mario Casalino, ed. Rizzoli, Milano : 1950;
- Elizabeth Cleghorn Gaskell, Cranford, traduzione dall'inglese e introduzione a cura di Augusta Grosso, ed. Utet, Unione Tip. Ed. Torinese, Torino 1951
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Elizabeth Gaskell, Cranford, su worldcat.org. URL consultato il 3 ottobre 2018.
- ^ Cranford 1951, su imdb.com. URL consultato il 3 settembre 2018.
- ^ Cranford 1972, su imdb.com. URL consultato il 3 settembre 2018.
- ^ Cranford 2007, su imdb.com. URL consultato il 3 settembre 2018.
- ^ Return to Cranford, su imdb.com. URL consultato il 3 settembre 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cranford, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Edizioni e traduzioni di Cranford, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) eBook di Cranford / Cranford (altra versione), su Progetto Gutenberg.
- (EN) Cranford, su Goodreads.
- (EN) Thomas Recchio, Elizabeth Gaskell's Cranford: A Publishing History, Ann R Hawkins, Maura Ives, Ashgate Publishing, Ltd., 2013, p. 288.
- Aldo Camerino, Scrittori di lingua inglese, R. Ricciardi, 1968, p. 439.
- David Else, Inghilterra, in Guide EDT/Lonely Planet, EDT srl, 2011, p. 959.
- L'Osservatore politico letterario, Volume 26,Edizioni 7-12, 1980.