Vai al contenuto

De iure

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

De iure (scritto anche de jure) è una locuzione latina per dire "di diritto", "per legge", "in punto di diritto", ed è usata soprattutto per questioni che riguardano la legge, il governo o tecniche (come gli standard), in contrasto con de facto che significa "di fatto", "in realtà", "in punto di fatto".[1]

Ad esempio viene chiamato "standard de iure" uno standard ufficializzato da ISO o altri enti, mentre gli "standard de facto" sono quelli che si sono composti a seguito delle dinamiche di mercato.[2]

Diritto internazionale

[modifica | modifica wikitesto]

Nell’ambito del diritto internazionale, uno Stato è definito indipendente “de iure” qualora la sua indipendenza non solo sia fattuale, ovvero se il Paese gestisce autonomamente la propria sovranità (indipendenza “de facto”), ma anche riconosciuta dalla comunità internazionale.[3]

  1. ^ de iure, in Vocabolario on line, Istituto Treccani. URL consultato il 13 dicembre 2020.
  2. ^ Simone Aliprandi, Gli standard in ambito informatico e il concetto di standard aperto, in Apriti standard!, OpenEdition. URL consultato il 13 dicembre 2020.
  3. ^ Andrea Gioia, VIII Gli stati sovrani, in Diritto internazionale: manuale breve : tutto il programma d'esame con domande e risposte commentate, Giuffrè Editore, 2010, p. 135. URL consultato il 13 dicembre 2020.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]