Dessueri
Dessueri | |
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Planimetria dell'abitato di Dessueri | |
Civiltà | Siculi |
Utilizzo | Necropoli e insediamento |
Stile | XIII-X sec a.C. |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Mappa di localizzazione | |
Dessueri è una necropoli preistorica tra i territori di Butera, Mazzarino e Gela in Sicilia appartenente alla cultura di Pantalica.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]La necropoli è posta su un canyon attraversato dal fiume Gela. È circondata dal Monte Dessueri a ovest, dalla cresta della Fastucheria e sulla sponda opposta del fiume il Monte Maio unito da una sella al Monte Canalotti.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La necropoli fu scoperta da Paolo Orsi agli inizi del Novecento. L’archeologo vi giunse con il disegnatore Rosario Carta e dei Carabinieri che lo avrebbero difeso in caso di assalto da parte di banditi che erano presenti nella regione. In quell’occasione furono censite 1500 tombe, ma non venne scoperto l’insediamento abitativo.
Dopo Orsi il sito non venne più indagato fino al 1992 quando la sovrintendenza di Caltanissetta avviò una campagna di scavo scoprendo finalmente l’insediamento abitativo.[1]
Il sito
[modifica | modifica wikitesto]Lo stile delle tombe appartiene a quello della civiltà di Pantalica e viene datato (grazie ai ritrovamenti) tra il XIII e il IX secolo a.C. Le tombe pertanto sono a grotticella di cui alcune riutilizzate in epoca romana. Oggi si contano 4000 tombe. Le camere tombali sono di forma ellittica o circolare con volta continua. A volta con doppia camera e a tholos. L’ingresso è rettangolare, trapezoidale o ovale. In genere sono precedute da un breve corridoio (dromos). La chiusura era assicurata da portelli in pietra o da un muro di pietrame. I corpi inumati variavano da uno a sei in posizione fetale, raramente sdraiati o sul fianco. Il corredo era vario: brocche, scodelle, coltelli, rasoi o fibule.
L’insediamento abitativo era posto sul Monte Mario, dove sono presenti strutture murarie di abitazioni, tra cui un palazzo databile al XI-X secolo a.C.
Su Dessueri sono presenti quasi tutte le fasi della facies di Pantalica fino al VI secolo a.C. quando il sito venne abbandonato, forse per l’arrivo dei coloni di Gela in espansione verso l’entroterra.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Fabrizio Nicoletti, Dessueri. L'abitato protostorico di Monte Maio (scavi 1993-2001), in M. Blancato, P. Militello, D. Palermo, R. Panvini, a cura di, Pantalica e la Sicilia nell'età di Pantalica, Atti del convegno di Sortino (Siracusa), 15-16 dicembre 2017, 2019. URL consultato il 4 febbraio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fabrizio Nicoletti, L'organizzazione del territorio a Dessueri dal Neolitico ad età protoarcaica, in ISTITUTO ITALIANO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA, ATTI DELLA XLI RIUNIONE SCIENTIFICA, DAI CICLOPI AGLI ECISTI SOCIETÀ E TERRITORIO NELLA SICILIA PREISTORICA E PROTOSTORICA, San Cipirello (PA), 16-19 novembre 2006, Firenze 2012. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- Fabrizio Nicoletti, Dessueri. Necropoli di Monte Canalotti - Cresta Ovest. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- Fabrizio Nicoletti, Dessueri. La necropoli del Bronzo recente e finale e l'abitato, in R. Panvini (ed.), Caltanissetta. Il Museo Archeologico. Catalogo, Caltanissetta 2003. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- Rosalba Panvini, OSSERVAZIONI SULLE DINAMICHE FORMATIVE SOCIO CULTURALI A DESSUERI, IN PRIMA SICILIA. DALLE ORIGINI DELLA SOCIETA' SICILIANA.. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- Paolo Orsi, Le necropoli sicule di Pantalica e M. Dessueri, Tipografia della R. Accademia dei Lincei, 1913. URL consultato il 4 febbraio 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dessueri