Diacria

La Diacria (in greco antico: Διακρία^?, Diakría), chiamata anche Iperacria o Epacria (in greco antico: Ἐπακρία^?, Epakría), era una regione interna dell'Attica.

La Diacria era montuosa (l'unica parte pianeggiante era la piana di Maratona) e si trovava nel nord-est dell'Attica; probabilmente, nell'antichità, con lo stesso termine si identificava anche la costa est dell'Attica fino a Braurone, luogo d'origine dei Pisistratidi.^[1]^[2]

Il tiranno Pisistrato si insediò ad Atene nel 561 a.C. sostenuto probabilmente da un gruppo di abitanti di questa regione (chiamati Hyperakrioi^[3] o Diakrioi^[4]).

Note

^ Platone, Ipparco, 228b.
^ Plutarco, Vite parallele: Solone, X, 3.
^ Erodoto, I, 59.
^ Aristotele, Costituzione degli Ateniesi, XIII, 4.

Bibliografia

Fonti primarie

Erodoto, Le Storie.

Fonti secondarie

(EN) Hans Lohmann, Diacria, in Brill's New Pauly.
(EN) William Smith (a cura di), Attica, in Dictionary of Greek and Roman Geography, 1890.

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[1] Platone, Ipparco, 228b.

[2] Plutarco, Vite parallele: Solone, X, 3.

[3] Erodoto, I, 59.

[4] Aristotele, Costituzione degli Ateniesi, XIII, 4.

[5] Il Falero è riportato come undicesima città in alcuni manoscritti di Strabone, ma non nella maggior parte; alcuni quindi ritengono che la dodicesima città fosse Atene stessa.

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V · D · M Dodecapoli di Cecrope
Afidna · Braurone · Cecropia · Cefisia · Citero · Decelea · Eleusi · Epacria · Falero?^[1] · Sfetto · Tetrapoli · Torico
^ Il Falero è riportato come undicesima città in alcuni manoscritti di Strabone, ma non nella maggior parte; alcuni quindi ritengono che la dodicesima città fosse Atene stessa.