Diocesi di Tubursico
Tubursico Sede vescovile titolare Dioecesis Thubursicensis Chiesa latina | |
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Il teatro di Thubursicum (l'odierna Khemissa) | |
Vescovo titolare | Peter John Uglietto |
Istituita | 1933 |
Stato | Algeria |
Diocesi soppressa di Tubursico | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Tubursico (in latino Dioecesis Thubursicensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Tubursico, identificabile con Khemissa nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.
Sono noti quattro vescovi di Tibursico di Numidia. Fortunio, vescovo donatista, è noto per un incontro che ebbe con sant'Agostino e per la discussione pubblica che ne seguì. Di questa discussione sant'Agostino fece una dettagliata relazione[1], indirizzata ai vescovi donatisti tra il 395 e il 397. Data la rarità del nome, Fortunio è quasi certamente da identificare con l'omonimo vescovo che prese parte al concilio donatista di Bagai del 394.[2]
Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, presero parte il cattolico Maurenzio e il donatista Ianuario. Maurizio è documentato in altre due occasioni: il 13 agosto 407 prese parte al concilio di Cartagine, dove fu messo sotto accusa, ma non poté difendersi, perché i suoi accusatori non si presentarono al concilio; al concilio antipelagiano celebrato a Milevi nel 416, il suo nome, senza indicazione della sede di appartenenza, si trova tra le sottoscrizioni della lettera sinodale indirizzata a papa Innocenzo I.[3]
Ultimo vescovo noto di Tubursico è Frumenzio, il cui nome figura al 22º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Frumenzio, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[4]
Dal 1933 Tubursico è annoverata tra le sedi vescovili titolari; dal 30 giugno 2010 il vescovo titolare è Peter John Uglietto, vescovo ausiliare di Boston.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi residenti
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Ferdinando Longinotti † (5 ottobre 1966 - 6 gennaio 1976 dimesso)
- Nei Paulo Moretto † (21 gennaio 1976 - 26 maggio 1983 succeduto vescovo di Caxias do Sul)
- José Alves da Costa, D.C. † (3 gennaio 1986 - 8 maggio 1991 nominato vescovo di Corumbá)
- André Rivest (27 giugno 1995 - 19 giugno 2004 nominato vescovo di Chicoutimi)
- Sebastião Bandeira Coêlho (22 dicembre 2004 - 6 gennaio 2010 nominato vescovo coadiutore di Coroatá)
- Peter John Uglietto, dal 30 giugno 2010
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lettera 44.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, pp. 500-503, Fortunius 2.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 714, Maurentius; p. 590, Ianuarius 22.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 506, Frumenzio 4.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 314
- (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, pp. 91–92
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, volume I, Brescia, 1816, pp. 317-318
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org